OxygenOS 16 ufficiale: tutte le novità del sistema operativo basato su Android 16

OnePlus ha ufficialmente rilasciato OxygenOS 16, la nuova versione del sistema operativo basato su Android 16. Fra le novità ci sono gli immancabili miglioramenti sul fronte dell'intelligenza artificiale, oltre che avanzamenti in termini di sicurezza e personalizzazione. L'aggiornamento porta con sé una serie di funzionalità che puntano a rendere l'interazione con gli smartphone più fluida e contestuale, attraverso l'integrazione profonda di strumenti AI e un'architettura di sicurezza progettata per proteggere i dati sensibili degli utenti.

Il rilascio di OxygenOS 16 arriva in un momento in cui l'intelligenza artificiale gioca un ruolo sempre più centrale nell'ecosistema mobile. L'azienda ha scelto di concentrarsi su tre pilastri fondamentali: l'assistenza intelligente attraverso OnePlus AI, la connettività tra dispositivi e le prestazioni ottimizzate. Secondo quanto comunicato dal produttore, l'obiettivo è offrire un'esperienza che risulti naturale e che si adatti alle esigenze specifiche di ciascun utente, eliminando le frizioni tipiche dell'interazione con la tecnologia.

Plus Mind e l'integrazione con Gemini fra le novità di OxygenOS 16

OxygenOS 16 lancia Plus Mind, che viene descritto come un "secondo cervello" digitale. Attraverso una pressione prolungata del tasto Plus, gli utenti possono registrare note vocali della durata massima di 60 secondi, che vengono automaticamente trascritte e archiviate nello spazio dedicato chiamato Mind Space. L'intelligenza artificiale elabora il contenuto audio generando titoli, timestamp e suggerimenti di tag pertinenti, oltre a identificare eventuali attività da svolgere e collegarle ad altre note già presenti nel sistema.

L'elemento distintivo di Plus Mind risiede nell'integrazione con Google Gemini, che permette di effettuare ricerche vocali all'interno del Mind Space e di utilizzare le informazioni archiviate per rispondere a domande complesse. Un esempio pratico è la pianificazione di un viaggio: salvando dettagli su voli e prenotazioni alberghiere, è possibile chiedere a Gemini di organizzare un itinerario di cinque giorni utilizzando esclusivamente i contenuti presenti nel Mind Space. L'assistente AI può accedere direttamente a screenshot, note e articoli salvati, consentendo di elaborare informazioni e soddisfare richieste specifiche.

Le Smart Collections rappresentano un ulteriore strumento di organizzazione automatica: il sistema raggruppa contenuti simili senza intervento manuale. Salvando una ricetta, una recensione di un ristorante e un video di cucina, questi elementi vengono automaticamente organizzati in una collezione denominata, ad esempio, "Idee Gastronomiche".

OxygenOS 16 introduce AI Writer, uno strumento dedicato alla creazione di contenuti e alla produttività: la funzione Smart Captions consente di generare didascalie ottimizzate per diverse piattaforme social semplicemente caricando una fotografia, mentre la conversione di testo in mappe mentali e tabelle facilita l'organizzazione di progetti e brainstorming. Un documento con l'outline di un progetto può essere trasformato in una mappa visuale o in una tabella strutturata con pochi tocchi. AI Recorder Assistant migliora la gestione delle registrazioni audio, generando titoli e riassunti automatici al termine della registrazione. La funzione di cancellazione del rumore basata sull'intelligenza artificiale isola e amplifica le voci umane, rendendo gli audio registrati in ambienti rumorosi notevolmente più chiari durante la riproduzione. Secondo quanto specificato dal produttore, l'assistente è particolarmente utile per la trascrizione di riunioni e lezioni, permettendo di cogliere i punti chiave senza dover riascoltare l'intera registrazione.

La funzione Phone Screen Cast to PC rappresenta un passo avanti nell'integrazione dell'ecosistema OnePlus: gli utenti possono eseguire il mirroring e controllare lo schermo dello smartphone sul computer tramite connessione USB o wireless, facilitando presentazioni e la gestione di applicazioni mobile con mouse e trackpad. Sul fronte delle prestazioni, OxygenOS 16 introduce miglioramenti alla stabilità del sistema sotto carico pesante: il team di sviluppo ha testato il software in scenari estremi, come il passaggio rapido tra applicazioni multiple, videochiamata durante una sessione di gioco o scroll prolungato sui social network, mentre le animazioni parallele rendono ogni transizione più fluida e coerente, dalla commutazione tra app all'apertura del pannello notifiche.

In termini di sicurezza il produttore ha introdotto Private Computing Cloud, un'architettura che OnePlus definisce come "primo esempio su Android" di elaborazione protetta con supporto CPU e GPU. Il sistema instrada i dati in base alla loro sensibilità e alle esigenze di elaborazione: le informazioni più delicate vengono processate all'interno di un ambiente protetto a livello hardware, con trasferimento dei dati tra dispositivo e cloud gestito attraverso il Trusted Execution Environment. L'aspetto più significativo di questa architettura è la garanzia che nemmeno OnePlus possa accedere ai dati o ai risultati dell'elaborazione.

Plus Lock introduce, poi, due meccanismi di protezione aggiuntivi per i dispositivi: Call to Lock permette di bloccare remotamente lo smartphone chiamando il servizio clienti ufficiale in caso di smarrimento: una volta attivato, il dispositivo entra in uno stato di massima sicurezza che limita le risposte dei tasti hardware, le porte dati e le funzioni di sistema critiche. SIM Lock blocca automaticamente il telefono nel momento in cui la scheda SIM viene rimossa senza autorizzazione. È da sottolineare, però, che entrambe le funzionalità sono disponibili esclusivamente sui dispositivi che integrano OxygenOS 16 di fabbrica.

Sul versante fotografico, AI Portrait Glow elimina le zone di luce piatta sui volti causate da controluce, illuminazione dall'alto o scarsa luminosità, garantendo ritratti con illuminazione naturale in ogni condizione. Le Motion Photo ricevono invece nuove funzionalità di editing: è possibile creare collage senza perdita di qualità con soggetti che superano dinamicamente i bordi della griglia, mentre l'effetto rallentatore permette di selezionare segmenti specifici durante la modifica. L'editor video integrato offre strumenti completi per tagliare, dividere, unire, regolare la velocità e aggiungere musica di sottofondo, oltre alla conversione tra formato video e Motion Photo.

OxygenOS 16 introduce poi novità su Flux Theme, che consente di impostare Motion Photo o video come sfondo della schermata di blocco con effetti di profondità dinamica, mentre la personalizzazione del testo include variazioni di font, dimensioni e colori, con suggerimenti automatici generati dall'AI in base allo sfondo scelto. La schermata home supporta ora dimensioni maggiori per icone e widget, con la possibilità di ordinare il cassetto delle app per categorie.

Fluid Cloud estende la compatibilità a ulteriori applicazioni, includendo servizi di consegna cibo, navigazione, punteggi sportivi in tempo reale, player multimediali e timer. L'interfaccia adotta angoli più arrotondati e un uso esteso della sfocatura gaussiana per un'esperienza visiva più armoniosa, mentre le applicazioni Bussola e Calcolatrice integrano l'effetto Optical Lights per feedback visivi più tattili.

Novità principali di OxygenOS 16:

• Plus Mind con registrazione note vocali di 60 secondi, trascrizione automatica e generazione di titoli e tag tramite intelligenza artificiale
• Integrazione profonda di Google Gemini per ricerche vocali e utilizzo contestuale delle informazioni salvate nel Mind Space
• Smart Collections per raggruppamento automatico di contenuti simili senza intervento manuale
• AI Writer con generazione di didascalie per social media e conversione di testo in mappe mentali o tabelle strutturate
• AI Recorder Assistant con titoli e riassunti automatici e cancellazione intelligente del rumore nelle registrazioni audio
• Phone Screen Cast to PC per controllo dello smartphone dal computer tramite USB o cloud
• Private Computing Cloud con elaborazione protetta a livello hardware CPU e GPU, inaccessibile anche a OnePlus
• Plus Lock con Call to Lock per blocco remoto tramite servizio clienti e SIM Lock per protezione automatica alla rimozione della scheda
• AI Portrait Glow per eliminazione automatica delle zone di luce piatta nei ritratti
• Motion Photo con creazione di collage senza perdita di qualità e applicazione di effetti rallentatore su segmenti selezionati
• Editor video completo integrato con funzioni di editing avanzate e conversione tra formati
• Flux Theme con Motion Photo o video come sfondo della lock screen con effetti di profondità dinamica
• Personalizzazione estesa del testo della schermata di blocco con font, dimensioni e colori personalizzabili
• Fluid Cloud con supporto esteso a servizi di consegna, navigazione, punteggi sportivi, player multimediali e timer
• Interfaccia ridisegnata con angoli più arrotondati, sfocatura gaussiana estesa e effetto Optical Lights nelle app Bussola e Calcolatrice
• Animazioni parallele fluide per transizioni più coerenti e responsive in tutto il sistema
• Stabilità migliorata sotto carico pesante con test in scenari di multitasking estremo
• Cassetto applicazioni con ordinamento per categorie e supporto per dimensioni maggiori di icone e widget

OnePlus ha pubblicato un calendario dettagliato per il rilascio di OxygenOS 16 sui vari modelli della propria gamma. Potete trovare tutte le informazioni sul roll-out della nuova personalizzazione qui.