|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#21 | |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Messaggi: 1009
|
Quote:
![]() Il panettone è vero che è nato a Milano, ma oramai gli stabilimenti sono tutti a Verona. ![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#22 | |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Messaggi: 1009
|
Quote:
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#23 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Città: -> Messaggi: 449 Messaggi: 449 Messaggi: 449 Provenienza: - > Messaggi: 449 Messaggi: 449
Messaggi: 79
|
Quote:
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#24 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2002
Città: Verona
Messaggi: 4957
|
Quote:
qui possiamo essere d'accordo: equivoco chiarito (e scusate ancora per l'attacco effettivamente un po' affrettato)...in attesa di trovare i colpevoli è una soluzione condivisibile se effettivamente si dimostra che c'è stata negligenza. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#25 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Pavia.. a volte Milano o Como...talora Buccinasco! Firenze fino al 15/7
Messaggi: 2143
|
era un professore universitario e un consulente del ministero: il reddito cumulato che avrebbe percepito nei prossimo, diciamo 20 anni, interessi compresi, è dello stesso ordine di grandezza della cifra pagata (non ho fatto i calcoli).
__________________
"Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola". (Adolf Hitler) "Se sei bello ti tirano le pietre, se sei brutto ti tirano le pietre. se sei al duomo ti tirano il duomo". (cit. un mio amico ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#26 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Vicenza
Messaggi: 19995
|
Quote:
veneziani gran siori padovani gran dotori vicentini magnagati veronesi tuti mati. ![]() Ciaozzz
__________________
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#27 | |
Junior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Messaggi: 5
|
Quote:
All'epoca dell'omicidio io studiavo nell'università dove Biagi insegnava Diritto del lavoro, cioè Modena, e una cosa mi sento di dire: Biagi aveva visto con lungimiranza alcune questioni che oggi sono diventate molto rilevanti, oltre che sotto gli occhi di tutti, ossia il cambiamento di quei modelli di lavoro che hanno funzionato per decenni e sui quali è stato costruito lo Statuto dei lavoratori (1970), statuto la cui presenza, ricordo, fa dell'Italia uno dei paesi ancora oggi più all'avanguardia nel campo della legislazione sociale. Ecco, a seguito delle vicende degli ultimi 30 anni - rivoluzioni avvenute negli anni '70, emancipazione femminile, riforma diritto di famiglia, e soprattutto nei '90 con l'ondata immigratoria che rende oggi il mercato del lavoro qualcosa di globale, e non più locale - era necessario rivedere quei modelli, integrarli e migliorarli. Biagi e i suoi collaboratori su questo stavano lavorando quando i Brigatisti hanno colpito, e lo scopo era la flessibilità del mercato, fattore centrale perché possa funzionare in modo efficiente, non precarietà. Solo che per realizzare la flessibilità occorreva predisporre una serie di ammortizzatori sociali a tutela del reddito dei lavoratori, o per lo meno riformulare quelli vecchi, che il governo si è invece ben guardato di istituire, poiché nel 2003, quando ha emanato la Legge n.30 cosiddetta "legge Biagi", ha applicato solo una parte della riforma prevista. Di qui la precarietà, anziché la flessibilità. Ho parlato di queste mie perplessità con chi ne sa più di me, cioè giuslavoristi/filosofi del diritto che si occupano della questione in prima persona: tranne uno, per cui la legge Biagi è effettivamente viziata all'origine, gli altri hanno confermato che la parziale applicazione della riforma sta alla base (o è uno dei motivi più forti che stanno alla base) del disagio che viene vissuto in certi settori industriali. La questione cmq è cruciale e non di facile risolvibilità, soprattutto perché ci sono visioni diametralmente opposte su ciò che i governi dovrebbero fare, con conseguenti richieste di politiche pubbliche divergenti; la concertazione tra i molteplici gruppi di pressione non è mai semplice e porta inevitabilmente al compromesso, che poi in realtà scontenta tutti visto che si ottiene quasi sempre meno di quello che si vuole. Staremo a vedere cos'accadrà nel 2006. Quanto a Cofferati, che nel 2001-02 si era scagliato con una virulenza impressionante contro Biagi per quello che stava facendo, non ha esitato ad elogiare lo stesso Biagi e Massimo D'Antona, ucciso pure lui dalle Br nel 1999, qualche mese fa qui a Bologna alla presentazione del libro "Così vicino, così lontano" della vedova di D'Antona, Olga, oggi deputata Ds. Ciao
__________________
"Sono ateo, grazie a Dio" - Luis Bunuel Beati i miti, perché erediteranno la terra (Mt 5,5) In quella che per tutti gli esseri è notte, l'uomo compiutamente signore di sé è sveglio (Bh.-g, II) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 01:18.