Dopo 30 giorni di digiuno, l'attivista anti-AI ha interrotto lo sciopero della fame

Dopo 30 giorni di digiuno, l'attivista anti-AI ha interrotto lo sciopero della fame

L'attivista Guido Reichstadter ha concluso uno sciopero della fame di 30 giorni davanti alla sede di Anthropic a San Francisco. L'uomo protestava contro lo sviluppo incontrollato dell'intelligenza artificiale. Pur interrompendo il digiuno per motivi di salute, Reichstadter ha dichiarato che continuerà la sua campagna.

di pubblicata il , alle 10:51 nel canale Web
 

Dopo 30 giorni senza cibo, l'attivista per la sicurezza dell'intelligenza artificiale Guido Reichstadter ha deciso di porre fine al suo sciopero della fame organizzato davanti alla sede di Anthropic, a San Francisco. La protesta, iniziata ai primi di settembre, aveva lo scopo di attirare l'attenzione pubblica sui rischi legati allo sviluppo incontrollato dell'IA e sulla mancanza di trasparenza da parte delle aziende del settore.

Reichstadter, noto come uno dei principali esponenti del movimento dei cosiddetti "AI doomers", ossia coloro che temono che la corsa verso sistemi di intelligenza artificiale sempre più potenti possa portare a conseguenze catastrofiche, ha annunciato la fine del digiuno con un messaggio sui social: "Sto bene e sto riprendendo le forze per continuare la battaglia".

Durante i 30 giorni di protesta, l'attivista ha assunto soltanto acqua, vitamine ed elettroliti, evitando qualsiasi fonte di calorie. Il suo obiettivo era costringere Anthropic, il laboratorio di ricerca fondato da ex dirigenti di OpenAI e sviluppatore del chatbot Claude, ad affrontare pubblicamente le proprie responsabilità in materia di sicurezza e governance dell'AI.

Anche altri attivisti avevano avviato uno sciopero della fame

Parallelamente, altri attivisti avevano avviato scioperi della fame simili in diverse parti del mondo. A Londra, l'ex ricercatore Michael Trazzi ha digiunato davanti alla sede di DeepMind (di proprietà di Google), mentre un altro manifestante, Denys Sheremet, ha partecipato per alcune settimane prima di interrompere per motivi di salute. Alla fine, Reichstadter era rimasto l'unico a proseguire lo sciopero fino alla trentesima giornata.

Le sue giornate trascorrevano sul marciapiede di Howard Street, davanti all'edificio di Anthropic, dove passanti, corrieri ed impiegati diventavano testimoni involontari della protesta. Cartelli e post sui social ripetevano un messaggio preciso: "Queste aziende stanno correndo verso la creazione di un'AI superumana senza un piano credibile per controllarla".

Né Anthropic né Google hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sugli scioperi. Tuttavia, la manifestazione ha suscitato ampia attenzione mediatica e un'ondata di supporto online, con molti utenti che hanno lodato la determinazione di Reichstadter pur riconoscendo la gravità dei rischi per la salute associati a una simile forma di protesta.

9 Commenti
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cicastol06 Ottobre 2025, 11:40 #1
Perché tutti questi fancazzisti vengono nominati come "attivisti" ??
SpyroTSK06 Ottobre 2025, 11:49 #2
Originariamente inviato da: cicastol
Perché tutti questi fancazzisti vengono nominati come "attivisti" ??


Perché fanno quello che gli altri non possono permettersi di fare. Ma siccome bisogna rinnominare ogni cosa in modo "politically correct", lo spazzino diventa "Operatore Ecologico" e il Fancazzista diventa "Attivista".
randorama06 Ottobre 2025, 12:00 #3
peccato...
l'interruzione, dico.
TheWhispererInDarkness06 Ottobre 2025, 12:17 #4
Intanto non servirà a nulla. Dopo 30 giorni sta bene è in piedi. Fosse morto, si fosse dato fuoco allora qualcuno lo ricorderebbe. Domani tutti cambieranno pagina e penseranno ad altro.

Non ci sono più gli attivisti di una volta. Thích Quảng Đức era un attivista: una persona convinta tanto nelle sue idee da darsi fuoco: era un monaco, una persona elevata.
tommy78106 Ottobre 2025, 14:42 #5
Utilità? Sei contro? Non la usi e sensibilizzi ma di sicuro queste boiate non servono a nulla se non a crearsi un bacino di seguaci da usare poi per monetizzare sui social. L'IA comunque è una bolla già esplosa per quanto riguarda l'utilizzo "serio", la gente ci chiacchiera,crea filmatini stupidi per le piattaforme ma quando si parla di mettere mano al portafoglio e passare a versioni a pagamento tanti saluti e questo ne determinerà il ridimensionamento. Ormai chiamano IA qualunque cosa, anche programmi che prima definivamo automatizzati e basta, quando si abusa di un termine gli si toglie valore e significato. Qua, come per i visori vr, gli ochhiali 3D per le televisioni e tutte le altre "innovazioni" il flop sui grandi numeri è già scritto perchè sono tecnologie che vogliono imporre per fare cassa e che la gente non chiede.
aqua8406 Ottobre 2025, 14:51 #6
Benissimo, l'importante è dare loro VISIBILITA' mi raccomando

Proprio come quelli che PER LORO VOLONTA' sono andati a cercarsi GRANE imbarcandosi verso Gaza e adesso li attendevano al rientro in Italia come se li avessero salvati da chissà cosa

Complimenti!!
danylo06 Ottobre 2025, 18:26 #7
Con l'enorme quantita' di miliardi che girano intorno all'AI,
dubito molto che qualche azienda si fermi.


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Aerobatic07 Ottobre 2025, 14:29 #8
Se fai lo sciopero della fame, lo fai senza assumere nulla, altrimenti lo fai anche per la "fama".
aqua8407 Ottobre 2025, 15:14 #9
Originariamente inviato da: Aerobatic
Se fai lo sciopero della fame, lo fai senza assumere nulla, altrimenti lo fai anche per la "fama".


ma gli "attivisti" che sono andati APPOSTA verso Gaza in questi giorni, e adesso sono tornati e osannati come fossero EROI ??

pazzesco...

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