Dopo le critiche del vaticano, censurato Fiorello

[Fritz!]

Dopo le critiche di avvenire contro la satira sul Papa

e dopo l'intervista di Don georg (il segretario di papa benedettoXVII) che diceva che la satira contro lui e il papa doveva smettere (pur precisando di non averla mai vista o ascoltata), era scoppiata la polemica a Rai1, con Del Noce che non voleva avere imbarazzi con oltretevere.

Per evitare di far saltare la trasmissione, si è raggiunto l'accordo: Fiorello non farà nessuna satira sul vaticano e nessuna imitazione del Papa o di don georg...

Riportato dal quotidiano La Stampa di oggi (versione cartacea)....

Un fatto del genere, un'imitazione bonaria e innocente di un personaggio come fiorello, fa scattare le reprimende del vaticano, una censura preventiva (che è ancora meglio della condanna a posteriori) della televisione pubblica, mi fa pensare che l'Italia sia ormai una teocrazia a pieno titolo...

I paletti fissati dalla chiesa cattolica sono invalicabili per chiunque...

Persino per una banale e innocente imitazione televisiva, figuriamoci su temi molto piu delicati... Dove stiamo andando? Reagiamo al fondamentalismo religioso in altre parti del mondo diventando noi stessi un paese teocratico?

[Rik_Verbrugghe]

Che schifo...

E visto che questo accade con un governo di sinistra è ancora peggio.

[drakend]

No non credo si tratti di una censura diretta del Vaticano stavolta, quanto del servilismo di cui è inzuppata tutta la dirigenza italiana... hanno fatto una auto-censura per compiacere il Vaticano, tutto qua... così come molti comici italiani hanno paura di fare satira sull'Islam.

[DevilMalak]

viva la censura !!!
quoto l'intervento di rik

[Fritz!]

Originariamente inviato da drakend

No non credo si tratti di una censura diretta del Vaticano stavolta, quanto del servilismo di cui è inzuppata tutta la dirigenza italiana... hanno fatto una auto-censura per compiacere il Vaticano, tutto qua... così come molti comici italiani hanno paura di fare satira sull'Islam.

L'autocensura è ancora peggio, perchè è un fenomeno ancora piu subdolo...

tanto quanto la censura blocca qualcosa che già c'è, ma che comunque avrà una possibilità magari minima di diffusione...
La censura preventiva blocca sul nascere qualcosa che non vedrà mai la luce...

Quanto alla satira sull'islam... non so, qualche volta c'è (l'imitatrice che faceva la afghana da kabul, quartiere spaccakabul, faceva morire dal ridere. non si è mai lamentato nessuno)... E comunque abbondano opinioni radicalmente critiche, pensa alla fama della fallaci, ... non c'è nessuna censura su questo... C'è poca satira perchè la satira per far ridere deve prendere di mira una persona conosciuta e potente.... Se imiti l'imam di milano o del cairo non fa ridere nessuno perchè nessuno sa chi sia.

[Ziosilvio]

Originariamente inviato da Fritz!

Dopo le critiche di avvenire contro la satira sul Papa

e dopo l'intervista di Don georg (il segretario di papa benedettoXVII) che diceva che la satira contro lui e il papa doveva smettere (pur precisando di non averla mai vista o ascoltata), era scoppiata la polemica a Rai1, con Del Noce che non voleva avere imbarazzi con oltretevere.

Del Noce?
E perché ci ha messo il becco Del Noce?
Che titolo ha Del Noce per esprimersi in materia di satira?

Tanto più che l'unico dei tre che faceva satira veramente cattiva e fuori bersaglio (Fabio Fazio) sta ancora lì, e nessuno gli ha detto niente...

Per evitare di far saltare la trasmissione, si è raggiunto l'accordo: Fiorello non farà nessuna satira sul vaticano e nessuna imitazione del Papa o di don georg...

Che tristezza...

Un fatto del genere, un'imitazione bonaria e innocente di un personaggio come fiorello, fa scattare le reprimende del vaticano

Vaticano?
Qui, ad alzare la voce sono stati
1) l'Avvenire, che non è un organo ufficiale del Vaticano, e
2) un individuo palesemente privo di senso dell'umorismo.
Ma di "reprimende vaticane", non ne vedo. Mica don Georg ha parlato ex cathedra.

una censura preventiva (che è ancora meglio della condanna a posteriori) della televisione pubblica

Televisione pubblica che di "pubblico" ormai ha solo il denaro estorto ai contribuenti col canone

mi fa pensare che l'Italia sia ormai una teocrazia a pieno titolo

Pensi male: purtroppo non c'è bisogno delle religioni per agire senza riflettere

(E non so neanche se Del Noce sia religioso o meno...)

I paletti fissati dalla chiesa cattolica sono invalicabili per chiunque

A me sembra che l'unico a mettere paletti sia stato Del Noce.

[HenryTheFirst]

Sono a dir poco sconcertato.

[CYRANO]

Ci avrei scommesso...

con tutte le tette ed i culi che si vedono in ogni fascia oraria , con le risse verbali e a volte anche fisiche alla domenica pomeriggio , vanno a censurare della satira...


Ciajuzjmaoza

[dantes76]

LaSettimana Enigmistica
Concorso 51°
Trova le differenze
**

[dantes76]

Originariamente inviato da Ziosilvio

Vaticano?
Qui, ad alzare la voce sono stati
1) l'Avvenire, che non è un organo ufficiale del Vaticano,[/i].

.

vabbe abbiamo capito, siccome fiorello imitava un cardassiano, si sono lamentati i cardassiani...

[gourmet]

Cmq è vergognoso anche che Fiorello abbia accettato un ricatto del genere.

Bene bravi continuiamo così.

Se c'è qualche altro Stato ESTERO che vuole dirci cosa fare o non fare basta che citofoni.

[sander4]

Complimenti a Del Noce (messo lì dal Silvio anni fa ovviamente), davvero la schiena dritta più di così non si può tenere

[dantes76]

DI QUALE SATIRA PARLANO I CENSORI?
da Pier Franco Schiavone

Per fare satira sugli Islamici occorrerebbe prima di tutto conoscere l’Islam e poi che l’Islam in qualche modo incidesse sulla nostra società. A me non sembra che l’Islam incida. Sarebbe come fare satira sui Valdesi. Se si facesse satira sui Mussulmani Italiani, magari su uno dei capi delle comunità islamiche italiane, non succederebbe nulla, sono sicuro, ma i capi delle comunità non sono equiparabili al papa e non sono nemmeno interessanti. Il fatto è che i nostri censori vorrebbero la satira su loro Dio e il loro Profeta ma la Littizzetto, Crozza ecc. non fanno satira su Gesù. Inoltre, i nostri censori, vorrebbero che si facesse satira sui terroristi Islamici, cioè sui fondamentalisti integralisti ma forse fare satira su tagliatori di collo e i bombaroli non risulta gradevole ai comici. Dato che Avvenire, tromboni vari e assistenti papali hanno chiesto con arroganza di smetterla con la satira sul papa, spero invece che aumenti e che sia ancor più incisiva e cattiva.

[Wolfgang Grimmer]

Mannò avrebbero dovuto bruciare vivo Fiorello in quanto è evidentemente legato a Satana

[indelebile]

Originariamente inviato da Ziosilvio

Del Noce?
E perché ci ha messo il becco Del Noce?
Che titolo ha Del Noce per esprimersi in materia di satira?

Tanto più che l'unico dei tre che faceva satira veramente cattiva e fuori bersaglio (Fabio Fazio) sta ancora lì, e nessuno gli ha detto niente...

Che tristezza...

Vaticano?
Qui, ad alzare la voce sono stati
1) l'Avvenire, che non è un organo ufficiale del Vaticano, e
2) un individuo palesemente privo di senso dell'umorismo.
Ma di "reprimende vaticane", non ne vedo. Mica don Georg ha parlato ex cathedra.

Televisione pubblica che di "pubblico" ormai ha solo il denaro estorto ai contribuenti col canone

Pensi male: purtroppo non c'è bisogno delle religioni per agire senza riflettere

(E non so neanche se Del Noce sia religioso o meno...)

A me sembra che l'unico a mettere paletti sia stato Del Noce.

Ah non è stato il vaticano a fare reprimende? il segretario particolare del papa chi è?
il giornale dei vescovi poi?
quindi dovrebbe parlare Ex cathedra per poter dire che parla il vaticano

a me pare simile alla situazione santoro biagi e lutazzi
il segretario e il giornale dicono che gli da fastidio e di fermare le gag
e subito il solerte funzionario di turno probabilmente gay frustato occore e censura per compiacere il vaticano

[zerothehero]

Incredibile..

Che è cambiato dalla sua ultima affermazione?:

Non penso che andrò all'inferno per la mia satira». Rosario Fiorello, questa mattina all'Università cattolica di Roma per il primo del ciclo dei seminari interdisciplinari su metodo e semiotica, rivolti agli studenti della Facoltà di medicina, risponde così in merito alla polemica riguardante la satira sul Papa e su padre Georg.

Fiorello, al termine dell'incontro con gli studenti, circa 700 presenti nell'aula Gemelli dell'Università per incontrare lo showman siciliano, uscendo spiega che questa polemica «non sta né in cielo né in terra». Ribadisce che il suo è un lavoro fatto con spirito goliardico, e conclude: sicuramente «non andrò all'inferno per questo».

[dantes76]

chi era che aveva risposto a un mio post, sull'eventualita' di chiusura/censura di un programma di fiorello, dicendo che avrebbero rispettato il contratto?

[bjt2]

Originariamente inviato da gourmet

Cmq è vergognoso anche che Fiorello abbia accettato un ricatto del genere.

E chi ti ha detto che abbia ceduto? Se è in diretta, spero che dica qualcosa al vetriolo e poi aggiunga qualcosa del tipo "se mi vogliono cacciare, mi caccino, io non sono servo del vaticano"...

[trokij]

Che tristezza... imho non fa che allontanare la gente dalla religione