In arrivo altri due prodotti da Apple entro fine settimana: ecco cosa aspettarsi

In arrivo altri due prodotti da Apple entro fine settimana: ecco cosa aspettarsi

Apple si prepara a rinnovare parte del proprio catalogo hardware con l'introduzione del processore M5 nelle prime line-up di prodotti, almeno secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg nella newsletter Power On

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Apple
AppleiPadMacBookVision Pro
 

L'azienda di Cupertino sarebbe pronta a presentare nei prossimi giorni una tripletta di dispositivi aggiornati, tutti accomunati dall'adozione del nuovo processore M5. L'azienda californiana dovrebbe optare per una strategia comunicativa già collaudata in passato, basata su comunicati distribuiti alla stampa e brevi video promozionali caricati su YouTube.

I prodotti al centro del rinnovamento includono iPad Pro, il visore per la realtà mista Vision Pro e il modello base del MacBook Pro da 14 pollici. Tutti e tre i dispositivi riceveranno un aggiornamento delle specifiche tecniche centrato sul chip M5, che rappresenta la quinta generazione della famiglia di processori Apple Silicon progettati internamente dall'azienda. La tempistica dell'annuncio potrebbe comunque slittare di qualche giorno, considerando che oggi (lunedì) negli Stati Uniti cade il Columbus Day.

In arrivo a brevissimo i nuovi prodotti Apple basati su M5

Il tablet professionale di Apple ha già fatto capolino in alcuni video di unboxing pubblicati da fonti russe nelle scorse settimane, che hanno confermato - non ancora ufficialmente - la presenza del chip M5 e un incremento della dotazione minima di memoria RAM, che passa a un minimo di 12 GB rispetto agli 8 GB del modello base con M4. Dal punto di vista estetico le modifiche risultano minime: scompare la scritta "iPad Pro" incisa sul retro del dispositivo, mentre la configurazione di fotocamere e connettori rimane invariata.

I risultati dei benchmark Geekbench 6 mostrati nei filmati rivelano che il processore M5 mantiene una CPU a 9 core, articolata in tre core ad alte prestazioni e sei core orientati all'efficienza energetica. Le prestazioni multi-core della CPU registrano un incremento del 12% rispetto al chip precedente, mentre la GPU segna un balzo prestazionale fino al 36%, un miglioramento significativo per app graficamente intensive.

Anche il visore per realtà mista di Apple dovrebbe ricevere il processore M5, sebbene indiscrezioni precedenti indicassero l'adozione del chip M4. Tra le modifiche previste figura l'inclusione nella confezione della fascia Dual Knit Band, più confortevole rispetto a quella standard, e l'introduzione di una nuova colorazione Space Black. Secondo documenti FCC diffusi per errore, il dispositivo continuerà a supportare lo standard Wi-Fi 6, senza il passaggio a Wi-Fi 6E o Wi-Fi 7. Resta incerta la classificazione del visore aggiornato come modello di seconda generazione. Fonti dell'industria suggeriscono che Apple abbia sospeso lo sviluppo di un Vision Pro di nuova generazione e del modello Vision Air, più leggero ed economico, per concentrare le risorse su nuovi e inediti occhiali intelligenti. Gli aggiornamenti previsti potrebbero quindi rappresentare un refresh intermedio destinato a smaltire i componenti prodotti dopo le vendite inferiori alle aspettative del primo modello.

Il MacBook Pro da 14 pollici nella configurazione entry-level riceverà anch'esso il processore M5. Il laptop dovrebbe precedere i modelli di fascia alta equipaggiati con i chip M5 Pro e M5 Max, previsti per l'inizio del 2026, e, al di là del nuovo processore, non sono attese modifiche sostanziali al design o alle funzionalità del portatile. Cambiamenti più radicali per la linea MacBook Pro sono previsti tra due generazioni, con l'adozione di display OLED, funzionalità touchscreen, un design più sottile, connettività cellulare integrata e processori M6 realizzati con il processo produttivo a 2 nanometri di TSMC.

Successivamente potrebbero arrivare nuovi modelli di Apple TV, HomePod e AirTag, ma non sono state fornite tempistiche nelle anticipazioni non ufficiali.

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