Samsung SSD 840 Pro, il nuovo riferimento

Samsung SSD 840 Pro, il nuovo riferimento

A distanza di circa un anno dalla presentazione della serie SSD 830, Samsung annuncia una versione migliorata, che andrà sotto il nome di 840. Due le versioni disponibili, una delle quali contraddistinta dalla sigla Pro, oggetto del nostro test. Vediamo come sono andate le cose.

di pubblicato il nel canale Storage
Samsung
 

Copia file

In AS SSD Benchmark è presente un tool che permette di misurare il tempo, in secondi, necessario a spostare tre pacchetti di dati. Il primo riguarda un'immagine "ISO", con dati quindi decisamente sequenziali di tipo multimediale poco comprimibili, seguito da "Program" (numerosi file di diverse dimensioni) e "Game", che si pone nel mezzo come scenario. Tutti e tre i pacchetti hanno dimensioni comprese fra 1GB e 1,4GB. Lo spostamento dati avviene tutto nel Solid State Drive in esame, coinvolto quindi in processi di lettura e scrittura contemporanei.

Gli ottimi comportamenti rivelati nei test precedenti trovano ulteriore conferma in questo scenario vicino all'utilizzo di tutti i giorni. L'unità Samsung 840 Pro mette in campo le ottime prestazioni in lettura e scrittura facendo fermare il cronometro, nello scenario di copia ISO, ben al di sotto dei 4 secondi. Si tratta della prima volta che otteniamo un risultato del genere nei nostri test.

Anche lo scenario Game non smentisce l'ottimo comportamento della più recente e pregiata unità SSD di casa Samsung. Una differenza di quasi 2 secondi (nel migliore dei casi) rispetto alle unità SandForce è davvero notevole, così come risulta molto apprezzabile il comportamento dell'unità che andrà a sostituire. 

In linea con gli altri scenari anche quello definito "Program". Samsung dimostra quindi di avere fatto ulteriori passi avanti nella gestione dei dati a livello di algoritmi, perfezionando il già ottimo lavoro fatto con l'unità 830. Il controller MDX si è rivelato all'altezza in ogni situazione, facendo segnare valori da record nei nostri test.

 
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