XGI Volari Duo V8 Ultra: il terzo antagonista

La storia insegna che indipendentemente dalla natura del conflitto, di norma il numero di contendenti è pari a due. Tale affermazione è risultata essere vera in passato, come oggi, sia per schede video che per cpu. E’ possibile che un terzo concorrente si presenti alle porte dell’accesa diatriba nel mercato chip grafici?
di Raffaele Fanizzi pubblicato il 15 Marzo 2004 nel canale Schede VideoDriver
Non abbiamo riscontrato particolari problemi durante linstallazione della XGI Volari V8 Ultra di Club 3D. Windows XP Professional ha riconosciuto immediatamente due nuove periferiche. La prima è la scheda video mentre la seconda è il chip di codifica. Per poter sfruttare le capacità di acquisizione video del chip Volari V8 Ultra è necessario installare sia i driver Reactor che i driver Video Capture. Club 3D non ci ha fornito il sample nella confezione retail e pertanto mancava la dotazione sia software che hardware. XGI ha comunque prontamente provveduto a farci pervenire la versione 1.02.52 dei driver, una revisione beta alla quale il pubblico non ha accesso.
Riavviando il sistema operativo appare unicona sul systray raffigurante il logo del chip Volari. Attraverso questa icona è possibile accedere a tutti i pannelli di configurazione della scheda video. Anche nelle impostazioni avanzate dello schermo troviamo una nuova finestra che presenta sei pulsanti. Ognuno di questi regola determinati parametri di funzionamento: riproduzione video, colore, modalità dello schermo, impostazioni 3D, informazioni sul prodotto, ecc
Dalle finestre Correzione gamma del desktop e Impostazioni video si ha accesso ai settaggi dedicati al colore sia nella grafica bidimensionale di Windows che nella riproduzione di filmati. La voce Impostazioni modalità del driver permette di attivare la modalità dual-monitor: CRT+DVI, CRT+TV o DVI+TV.
Impostazioni 3D è sicuramente la finestra più interessante per i videogiocatori. Da questa è possibile impostare il clock di funzionamento del core e delle memorie di entrambi i chip grafici, la qualità dei filtri trilineare e anisotropico, il numero dei sample per lantialiasing, il sincronismo verticale ed il colore.
Informazioni sul prodotto e sui file offre una serie di dati della scheda video come ad esempio il tipo e la quantità di memoria montata, o anche la versione del BIOS e la versione interna di ogni file dei driver.
Dallicona systray si ha accesso ad ulteriori informazioni come ad esempio la modalità AGP. E possibile anche ruotare la visualizzazione del desktop sullo schermo. Attraverso lutility PowerManager si può monitorare la temperatura di ogni processore grafico così come la velocità di rotazione di ogni ventola. Sempre la stessa applicazione lancia un allarme nel caso in cui la temperatura di una GPU dovesse superare i 120 °C. Per correre rischi minori, inoltre, è possibile anche abbassare questa soglia.
Osservando attentamente lorganizzazione dellinterfaccia si coglie immediatamente una netta somiglianza con i driver dei chip grafici Xabre. Non ci troviamo di fronte allo stato dellarte dal punto di vista della facilità duso. La scelta di distribuire le varie finestre nelle impostazioni avanzate dello schermo e nel systray non è una soluzione di certo intuitiva. Inoltre il layout delle finestre stesse non è molto curato: i pulsanti, ad esempio, sono ancora in vecchio stile Windows 98/ME e la disposizione dei vari parametri così come la grafica stessa non è molto amichevole. Infine alcune traduzioni in italiano sono alquanto approssimative ed i caratteri con laccento non vengono visualizzati correttamente (invece di qualità troviamo qualit?).