AMD Radeon RX 590: il ritorno di Polaris

AMD Radeon RX 590: il ritorno di Polaris

Sapphire NITRO+ Radeon RX 590 8GD5 Special Edition e XFX Radeon RX 590 Fatboy sono le due schede Radeon RX 590 al debutto sul mercato, basate su GPU AMD Polaris 30. L'architettura non cambia rispetto ai modelli RX 580 ma il passaggio ai 12 nanometri permette di ottenere frequenze di clock più elevate per maggiori prestazioni senza cambiarne il posizionamento di mercato.

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Benchmark con giochi

Di seguito riportiamo i risultati prestazionali ottenuti con i giochi alle risoluzioni di 1920x1080 pixel, 2.560x1.440 pixel e 3.840x2.160 pixel. Alla prima risoluzione abbiamo testato le sole schede di fascia media, segmento nel quale rientra la nuova proposta Radeon RX 590, mentre quella a 3.840x2.160 pixel è decisamente troppo impegnativa per questo tipo di prodotti pertanto è stata inserita solo come riferimento ma non considerata nei giudizi sulle prestazioni.

L'incremento nella frequenza di clock delle schede Radeon RX 590 rispetto a quelle Radeon RX 580 ha permesso di ottenere un boost nelle prestazioni velocistiche mediamente superiore del 10% alle risoluzioni di 1.920x1.080 e 2.560x1.440 pixel. Si tratta di un buon passo in avanti che permette ad AMD di distanziare ulteriormente le schede GeForce GTX 1060 con 6 Gbytes di memoria video avvicinandosi, ma restando ancora distanti, alle ben più costose proposte GeForce GTX 1070 e a quelle Radeon RX Vega 56.

Tra le due proposte Sapphire e XFX il comportamento è di fatto speculare: la prima beneficia del lieve overclock della memoria video, con ripercussioni positive sulle prestazioni soprattutto alle risoluzioni maggiori, mentre la scheda XFX offre una frequenza di clock della GPU leggermente più elevata che permette di fare una lieve differenza con alcuni titoli alla risoluzione di 1.920x1.080 pixel. Nel complesso entrambe sono perfettamente sovrapponibili considerandone le sole prestazioni velocistiche in termini di frames al secondo medi.

Da ultimo una considerazione finale sulla risoluzione 4K, che è evidentemente troppo impegnativa per le nuove schede Radeon RX 590. La cosa non deve sorprendere, in considerazione del numero di pixel che devono essere generati a schermo ad ogni refresh e del comportamento a questa risoluzione di altre proposte destinate al segmento di fascia più alta del mercato. Al momento attuale è solo la scheda GeForce RTX 2080Ti che assicura prestazioni più che adeguate con schermi 4K quando si utilizzano impostazioni qualitative spinte; negli altri casi è bene intervenire a ridurre la qualità, ma con le schede Radeon RX 590 la potenza di calcolo a disposizione è in ogni caso insufficiente ad assicurare un quantitativo di frames al secondo medi tali da garantire fluidità.

 
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