ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC: grande, grossa e veloce

ASUS propone la ricetta ROG Strix, fatta di dissipatore a tripla ventola e di un PCB custom con overclock di serie, per la GPU NVIDIA GeForce RTX 2080. Prestazioni elevatissime e funzionamento silenzioso sono assicurati, con la possibilità per gli amanti del tweaking di intervenire per spingersi oltre con le specifiche. Tutto questo però ad un listino che è decisamente salato
di Paolo Corsini pubblicato il 26 Ottobre 2018 nel canale Schede VideoASUSROGStrixGeForceTuringNVIDIA
Con il debutto delle prime schede video NVIDIA basate su architettura Turing, appartenenti alla famiglia GeForce RTX, tutti i principali produttori AIB dell'azienda americana hanno reso disponibili sul mercato proprie soluzioni. Accanto alle schede Founder's Edition sviluppate e vendute dalla stessa NVIDIA troviamo infatti modelli dei partner con design custom, che implementano differenti PCB e sistemi di raffreddamento in alcuni casi anche con overclock di serie.
Abbiamo già avuto occasione di analizzare una scheda GeForce RTX 2080 non appartenente alla famiglia Founder's Edition: si tratta del modello Gigabyte GeForce RTX 2080 Gaming OC 8G, dotato di un lieve overclock di serie e caratterizzato da un sistema di raffreddamento a tripla ventola dalle dimensioni importanti. Con questo articolo passiamo ad analizzare la proposta ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC, modello che porta nella famiglia di schede Turing i tipici elementi tecnici delle schede ROG Strix che ASUS ha proposto in questi anni in abbinamento a GPU NVIDIA e AMD.
Il design è quindi classico, per certi versi potremmo definirlo iconico: la scheda è caratterizzata da un sistema di raffreddamento a dir poco imponente, che si sviluppa lungo tutta la sua lunghezza sino ad occupare lateralmente 3 slot sulla scheda madre. ASUS indica che con questa scheda l'occupazione sia in realtà di 2,7 slot ma poco cambia: dovremo lasciare liberi i due slot adiacenti quello 16x utilizzato per la scheda video.
Nonostante esteriormente il design appaia essere identico, ASUS ha modificato il dissipatore di calore incrementandone la superficie dissipante complessiva del 20% rispetto al design utilizzato per le schede GeForce GTX 1000. Le ventole sono state modificate così da offrire una superiore portata, senza però incidere sul rumore di funzionamento. Al pari delle precedenti versioni di scheda ROG Strix anche in questo caso le ventole rimangono ferme se la temperatura della GPU si mantiene entro i 50°: ne beneficia la silenziosità di funzionamento quando non si utilizza la scheda per applicazioni 3D.
La parte posteriore della scheda è completamente ricoperta da una placca in metallo, a protezione dei componenti superficiali oltre che utile per aiutare in parte la dissipazione del calore. Nella tabella seguente sono riportate le principali caratteristiche tecniche di questa scheda, a confronto con la proposta Founder's Edition di NVIDIA e con quella Gigabyte GeForce RTX 2080 Gaming OC 8G: da notare come lato memoria tutte le schede condividano gli stessi valori, mentre per la GPU tanto ASUS come Gigabyte hanno adottato con i rispettivi modelli un lieve overclock di serie.
Modello |
GeForce RTX 2080 Founder's Edition |
ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC |
Gigabyte GeForce RTX 2080 Gaming OC 8G |
GPU | TU104 | TU104 | TU104 |
CUDA cores | 2.944 | 2.944 | 2.944 |
clock GPU | 1.515 MHz | 1.515 MHz | 1.515 MHz |
boost clock GPU | 1.800 MHz | 1.860 MHz - Gaming mode 1.890 MHz - OC mode |
1.815 MHz - Gaming mode 1.830 MHz - OC mode |
ROPs | 64 | 64 | 64 |
TMU | 184 | 184 | 184 |
clock memoria | 14 Gbps | 14 Gbps | 14 Gbps |
dotazione memoria | 8 Gbytes | 8 Gbytes | 8 Gbytes |
bandwidth memoria | 448 GB/s | 448 GB/s | 448 GB/s |
architettura memoria | GDDR6 | GDDR6 | GDDR6 |
bus memoria | 256bit | 256bit | 256bit |
alimentazione | 8pin+6pin | 8pin+8pin | 8pin+6pin |
TDP | 225W | 215W | 215W |
Sono due in particolare le modalità di funzionamento della scheda ASUS ROG Strix: quella Gaming prevede una frequenza di boost clock che arriva sino a 1.860 MHz contro i 1.710 MHz delle specifiche NVIDIA per le schede OEM e i 1.800 MHz della versione Founder's Edition. La seconda modalità è quella OC, con la quale il valore di boost clock aumenta sino ad un massimo di 1.890 MHz. La scelta tra le due modalità viene fatta servendosi del software GPU Tweak II, con il quale è possibile non solo intervenire sui parametri di funzionamento della scheda ma anche tenerne monitorato l'andamento quanto a temperatura della GPU e velocità di rotazione della ventola.
Al pari di tutti i componenti hardware che sono in qualche misura rivolti al pubblico dei videogiocatori, anche ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC integra dei LED RGB. Sono montati nella parte frontale sopra e sotto le 3 ventole, mentre in quella posteriore illuminano il logo ROG. E' possibile, attraverso Aura Sync, non solo configurare il funzionamento dei LED a seconda delle proprie preferenze personali ma anche collegarli in cascata in modo che siano sincroni nel funzionamento con quelli installati nella propria scheda madre ASUS.
Il pannello delle connessioni video non riprende in modo speculare quanto implementato da NVIDIA con le proprie schede Founder's Edition. Troviamo infatti due connettori Display Port contro i tre delle schede NVIDIA, affiancati da due connettori HDMI e da quello VirtualLink basato su tecnologia USB Type-C.
Nella parte posteriore della scheda spicca la presenza di FanConnect II, nome scelto da ASUS per indicare i due connettori per ventole da 4 pin che sono integrati sul PCB. Permettono di gestire direttamente da scheda video il funzionamento di due ventole installate nel case, che vengono in questo modo dedicate a migliorare il raffreddamento dell'area in prossimità della scheda video e che comunque intervengono in funzione del profilo di funzionamento specifico della scheda video.
Le GPU NVIDIA della famiglia Turing sono caratterizzate da livelli di consumo che sono quantomeno pari a quelli delle corrispondenti soluzioni NVIDIA della famiglia GeForce GTX. Da questo la necessità di utilizzare sistemi di raffreddamento che siano correttamente dimensionati, così come NVIDIA ha fatto nello sviluppo delle schede Founder's Edition con le modifiche introdotte rispetto al design della serie GeForce GTX 1000.
Le due schede custom di Gigabyte e ASUS si comportano molto bene rispetto alla scheda Founder's Edition di NVIDIA in termini di temperatura di funzionamento della GPU: i valori già bassi della scheda NVIDIA sono più contenuti di almeno una decina di gradi, nonostante entrambe le proposte operino con una frequenza di clock della GPU che è più elevata per quanto riguarda il dato di boost clock. Il sistema di raffreddamento della scheda ASUS ROG Strix è più efficiente di quello Gigabyte, con temperature leggermente inferiori che tendono però a coincidere con quella della scheda Gigabyte verso la parte finale del test.
La frequenza di clock delle 3 schede video misurata durante l'esecuzione di applicazioni 3D è leggermente superiore per la scheda video ASUS rispetto alla proposta Gigabyte e a quella NVIDIA Founder's Edition. Questo si riflette del resto sulla frequenza di boost clock preimpostata dai produttori, che è superiore per la scheda ASUS. Nello specifico abbiamo registrato durante l'esecuzione di un gioco 3D questi valori medi della frequenza di clock della GPU per le 3 schede messe a confronto:
- NVIDIA GeForce RTX 2080 Founder's Edition: 1919 MHz
- Gigabyte GeForce RTX 2080 Gaming OC: 1882 MHz
- ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC: 1996 MHz
Passando all'analisi del consumo registrato a monte del sistema notiamo come la superiore frequenza di clock della scheda video ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC si rifletta su un netto aumento del consumo della scheda video che è superiore tanto a quello della scheda Founder's Edition di NVIDIA come a quella di Gigabyte basata sulla stessa GPU. Da segnalare come ASUS abbia scelto di dotare questa scheda di due connettori di alimentazione a 8 pin contro l'accoppiata 8 pin più 6 pin delle altre due schede: questa scelta di design è anche legata alla volontà di assicurare adeguata alimentazione alla scheda soprattutto durante l'overclock spinto.
La scheda ASUS ROG Strix, come segnalato, utilizza un sistema di raffreddamento che lascia le ventole ferme sino a quando la GPU non supera la temperatura di 50 gradi centigradi. A pieno carico la ventola genera un rumore che è di fatto identico a quello della scheda NVIDIA GeForce RTX 2080 Founder's Edition, venendo in questo aspetto superata dalla scheda Gigabyte che vanta un profilo più silenzioso nel complesso.
NVIDIA GeForce RTX 2080 Founder's Edition |
Gigabyte GeForce RTX 2080 Gaming OC |
ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC |
|
Hitman - 2560x1440 | 120 fps | 119 fps | 120 fps |
Hitman - 3840x2160 | 79 fps | 78 fps | 82 fps |
Deus Ex Mankind Divided - 2560x1440 | 70 fps | 69 fps | 70 fps |
Deus Ex Mankind Divided - 3840x2160 | 38 fps | 38 fps | 39 fps |
Middle Earth: Shadows of Mordor - 2560x1440 | 133 fps | 132 fps | 137 fps |
Middle Earth: Shadows of Mordor - 3840x2160 | 75 fps | 75 fps | 76 fps |
Rise of the Tomb Raider - 2560x1440 | 115 fps | 113 fps | 120 fps |
Rise of the Tomb Raider - 3840x2160 | 63 fps | 62 fps | 63 fps |
Far Cry 5 - 2560x1440 | 100 fps | 100 fps | 100 fps |
Far Cry 5 - 3840x2160 | 57 fps | 57 fps | 59 fps |
Tom Clancy's The Division - 2560x1440 | 96 fps | 95 fps | 96 fps |
Tom Clancy's The Division - 3840x2160 | 55 fps | 55 fps | 57 fps |
Ashes of the Singularity: Escalation - 2560x1440 | 84 fps | 84 fps | 90 fps |
Ashes of the Singularity: Escalation - 3840x2160 | 72 fps | 70 fps | 75 fps |
F1 2017 - 2560x1440 | 151 fps | 152 fps | 157 fps |
F1 2017 - 3840x2160 | 95 fps | 92 fps | 98 fps |
Crysis 3 - 2560x1440 | 93 fps | 92 fps | 95 fps |
Crysis 3 - 3840x2160 | 45 fps | 45 fps | 46 fps |
Battlefield 1 - 2560x1440 | 149 fps | 147 fps | 151 fps |
Battlefield 1 - 3840x2160 | 76 fps | 76 fps | 77 fps |
Shadow of the Tomb Raider - 2560x1440 | 84 fps | 84 fps | 85 fps |
Shadow of the Tomb Raider - 3840x2160 | 46 fps | 46 fps | 47 fps |
Difficile evidenziare particolari differenze tra i risultati delle schede video GeForce RTX 2080 analizzate sino ad ora. A dispetto della frequenza di boost clock superiore, che si spinge sino a 1.890 MHz in modalità OC, la scheda ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC ha fatto registrare nei nostri test frames al secondo medi che sono di fatto coincidenti con quelli della scheda Gigabyte come della proposta Founder's Edition di NVIDIA. I pochi fps di differenza che si registrano con alcuni dei titoli non sono tali da evidenziare differenze in termini di giocabilità complessiva. Tale comportamento è del resto ben spiegato dalla natura dinamica della frequenza di clock delle GPU moderne, che tende a spingersi al valore massimo possibile in funzione dell'alimentazione e delle specifiche di funzionamento andando anche ben oltre il valore di specifica definito dal produttore.
Utilizzando l'utility EVGA Precision X1 abbiamo proceduto con l'overclock automatizzato della GPU ottenendo valori di base clock di 1.565 MHz e di boost clock di 1.910 MHz. La differenza con le impostazioni OC della scheda è così contenuta che di fatto non ci sono variazioni nei risultati finali con i giochi. Già di serie, quando viene abilitata la modalità OC, la scheda opera su frequenze molto spinte superando la soglia di 2 GHz di clock per la GPU durante l'esecuzione di giochi e quindi andando ben oltre il valore di boost clock di 1.890 MHz
ASUS ROG Strix GeForce RTX 2080 OC conferma una tradizione di schede video ASUS Strix caratterizzate da sistemi di raffreddamento particolarmente elaborati ed efficienti, abbinati a circuiterie di alimentazione pensate per offrire qualcosa in più rispetto ai reference design. In abbinamento alle GPU NVIDIA della famiglia Turing la ricetta ROG Strix porta ad un prodotto che spicca per funzionamento silenzioso e per spingere la GPU GeForce RTX 2080 su frequenze di clock molto elevate, per quanto la particolare architettura del chip e la sua modalità di funzionamento non permetta di registrare un tangibile incremento dei frames al secondo rispetto alla scheda Founder's Edition di NVIDIA. Il prezzo è elevato, di poco superiore a 1.000€ IVA inclusa nel mercato italiano: è un listino che è speculare a quanto visto con le schede ROG Strix basate su GPU NVIDIA di precedente generazione, con l'aggravante del costo già molto elevato in partenza al quale vengono proposte un po' tutte le schede basate su GPU NVIDIA GeForce RTX 2080.
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOk che avete provato a dare una spiegazione a questa cosa nella recensione, ma è una spiegazione che non spiega un bel niente.
Qualquadra non cosa.
Nel tempo è riuscita a rendere inutili i partner AIB, e non solo lo ha fatto anche aumentando i prezzi, chapeau!
Costa poco meno del PC in firma, assemblato nel lontano 2011. E all’epoca era pure una macchina di fascia medio-alta.
Per quanto mi riguarda il PC gaming è morto.
Costa poco meno del PC in firma, assemblato nel lontano 2011. E all’epoca era pure una macchina di fascia medio-alta.
Per quanto mi riguarda il PC gaming è morto.
Non è molto diverso dallo spendere soldi in benzina, appartamenti più grandi di quello che serve, televisori di fascia altissima quando già i medio alti si vedono bene, smartphone top di gamma, orologi da più di 20 euro quando un F91W ha ora/data/cronometro ed è WR etc...e lasciamo perdere le cose anche dannose come alcol, sigarette e gioco d'azzardo.
Nel mondo c'è spazio per tutti.
Il gaming su pc è morto anche per me, non lo dico da possessore o interessato a queste vga da mille euro. Ma non ha senso continuare a lamentarsi per il prezzo, se nessuno le comprerà il prezzo calerà automaticamente.
Costa poco meno del PC in firma, assemblato nel lontano 2011. E all’epoca era pure una macchina di fascia medio-alta.
Per quanto mi riguarda il PC gaming è morto.
quindi vuoi dirmi cosa fare con i miei soldi? ne ho spesi 1300 + 150 di waterblock e circa 3000 di altra roba, ognuno ha le passioni che vuole non credi?
cmq il pc gaming non è morto per nulla, anzi è in piena crescita di oltre un 80% negli ultimi 3 anni. si puo' spendere molto meno e giocare lo stesso
Costa poco meno del PC in firma, assemblato nel lontano 2011. E all’epoca era pure una macchina di fascia medio-alta.
Per quanto mi riguarda il PC gaming è morto.
All'epoca? Oggi invece, dopo 7 anni, cosa è? Il PC gaming non è affatto morto, si è solo evoluto, come ogni altra tecnologia, e come ogin altra tecnologia innovativa, se la vuoi la paghi
Il fatto che tu non possa permettertela, non significa che sia inutile: poi magari stai lì ogni anno a fare 10 ore di file per comprarti l'ultimo iFogn da 1200€......
Ok che avete provato a dare una spiegazione a questa cosa nella recensione, ma è una spiegazione che non spiega un bel niente.
Qualquadra non cosa.
Infatti mi stavo domandando la stessa cosa.
Com'è possibile che sia più potente(in clock)tra le 3 ma vada di meno, scaldi uguale , ma consumi di più.
Vedendo questa rece/pubblicità non vien voglia di acquistarla … anzi il contrario . Scaffale totale.
@Paolo Corsini : C'e' stato un errore di impaginazione della news per cui i valori sono stati assegnati erroneamente?(magari avete scambiato le colonne)
cmq il pc gaming non è morto per nulla, anzi è in piena crescita di oltre un 80% negli ultimi 3 anni. si puo' spendere molto meno e giocare lo stesso
Io ho sempre acquistato GPU top di gamma, ma questa volta hanno davvero esagerato, e spendere un'intero mese stipendio per una 2080ti che tra un'anno sarà già vecchia, mi sembra davvero follia pura!
E se nVidia che oramai non ha più concorrenza, trova sempre gente disposta a calarsi le braghe per di comprare la loro ultima GPU, continuerà ad alzare l'asticella e ci ritrovereno con schede da 10000€!
Veramente assurdo che una fascia media come la 2070 sia arrivata a costare quanto una top di gamma della precedente generazione, pur andando di meno!
Ormai il gaming PC sta diventando una cosa sempre più da ricchi, se anche la fascia "media" sta arrivando a certi prezzi, percui non possiamo lamentarci se i giochi saranno tutti porting da console.
Poi ognuno coi propri soldi è libero di fare quello che vuole certo, ma se la gente si facesse abbastanza furba da evitare di comprare quando vede questi chiari abusi di posizione dominante, l'azienda capirebbe di aver esagerato e tornerebbe sui propri passi abbassando i prezzi, il che sarebbe un bene per tutti, non solo per nVidia e i pochi benestanti che possono continuare a permettersela.
Comunque a guidicare dalle poche 10xx che si trovano nei mercatini ed i prezzi alti che richiedono (a differenza dei precedenti "cambi generazionali" dove di generazione precedente si riempivano e te le tiravano dietro), non c'è poi così tanta gente bramosa di comprarsi una RTX... forse non tutto è perduto.
Va bene la passione ma c'è un limite a tutto, e a questo giro nVidia l'ha ampiamente superato.
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