NVIDIA GeForce RTX 2080 e RTX 2080Ti Founder's Edition: test e prestazioni

NVIDIA GeForce RTX 2080 e RTX 2080Ti Founder's Edition: test e prestazioni

Sono le prime due schede basate su architettura NVIDIA Turing a giungere in redazione, caratterizzate dal supporto al Ray Tracing. Le specifiche tecniche elevatissime permettono di ottenere prestazioni sempre molto elevate, anche a 4K: il design delle nuove Founder's Edition è inoltre molto particolare ed altrettanto efficiente

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Le schede Turing

Dopo aver analizzato l'architettura delle schede video NVIDIA GeForce RTX 2000 basate su architettuta Turing, è ora il momento di vederle all'opera con i giochi. Il compito è accessibile solo in parte, in quanto alcune delle caratteristiche tecniche introdotte in queste schede come il supporto al Ray Tracing non sono ancora state implementate appieno all'interno dei titoli in commercio.

[HWUVIDEO="2604"]NVIDIA GeForce RTX 2080 e RTX 2080Ti Founder's Edition[/HWUVIDEO]

Si tratta di una dinamica che abbiamo visto presentarsi più volte in passato in concomitanza con il debutto di nuove e innovative architetture di GPU, tanto NVIDIA come ATI-AMD. L'integrazione di logica in hardware dedicata ad accelerare particolari modalità di elaborazione deve essere sempre abbinata al supporto software della specifica applicazione in uso.

Vengono di conseguenza chiamati all'appello gli sviluppatori software, che devono lavorare congiuntamente con i produttori di GPU per implementare all'interno dei propri titoli, a livello di engine, quanto necessario. Questa procedura richiede ovviamente tempo, richiesto per fare in modo che l'esperienza finale di gioco sia migliore con le nuove funzionalità implementate rispetto a quanto non avvenisse precedentemente.

L'abilitazione del Ray Tacing, nella implementazione offerta da NVIDIA con le schede GeForce RTX 2000, è al momento attuale molto onerosa in termini di risorse di sistema. Detto in parole povere, non si può usare il Ray Tracing se non in minima parte abbinandolo alle tradizionali tecniche di rasterizzazione per poter mantenere un livello di frames al secondo accettabile e tale da garantire adeguata giocabilità.

La direzione di sviluppo futura passerà anche attraverso le tecniche di Ray Tracing, con un aumento della capacità computazionale e quindi della complessità delle elaborazioni. GeForce RTX, nell'attuale incarnazione dell'architettura Turing, offre una prima porta d'ingresso a questo tipo di rendering delle scene 3D ma sarà con le future evoluzioni di GPU che il Ray Tracing potrà trovare spazio di adozione più completo, anche in segmenti di mercato più accessibili per costo.

Riproponiamo nella tabella le caratteristiche tecniche delle 3 nuove schede video NVIDIA della famiglia GeForce RTX 2000, a confronto con i corrispondenti modelli della serie GeForce GTX 1000.

Modello

GeForce RTX 2080Ti GeForce GTX 1080Ti GeForce RTX 2080 GeForce GTX 1080 GeForce RTX 2070 GeForce GTX 1070
GPU TU102 GP102 TU104 GP104 TU104 GP104
CUDA cores 4.352 3.584 2.944 2.560 2.304 1.920
clock GPU 1.350 MHz 1.480 MHz 1.515 MHz 1.607 MHz 1.410 MHz 1.506 MHz
boost clock GPU 1.545 MHz
1.635 MHz (OC)
1.582 MHz 1.710 MHz
1.800 MHz (OC)
1.734 MHz 1.620 MHz
1.710 MHZ (OC)
1.683 MHz
ROPs 88 88 64 64 64 64
TMU 272 224 184 160 144 120
clock memoria 14 Gbps 11 Gbps 14 Gbps 10 Gbps 14 Gbps 8 Gbps
dotazione memoria 11 Gbytes 11 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes
bandwidth memoria 616 GB/s 484 GB/s 448 GB/s 320 GB/s 448 GB/s 256 GB/s
architettura memoria GDDR6 GDDR5X GDDR6 GDDR5X GDDR6 GDDR5
bus memoria 352bit 352bit 256bit 256bit 256bit 256bit
alimentazione 8pin+8pin 8pin+6pin 8pin+6pin 8pin 8pin 8pin
TDP 250W
260W - FE
250W 215W
225W - FE
180W 175W
185W - FE
150W
prezzo al debutto 1.259,00€ - FE
1.199$ - FE
999$ - OEM
699$ 849,00€ - FE
799$ - FE
699$ - OEM
699$ - FE
599$ - OEM
639,00€ - FE
599$ - FE
499$ - OEM
449$

In questo articolo avremo modo di analizzare il comportamento prestazionale delle schede video GeForce RTX 2080Ti e GeForce RTX 2080: si tratta di proposte pensate per l'abbinamento a schermi di risoluzione elevata, con le quali giocare a 4k con impostazioni qualitative spinte al massimo dovrebbe diventare accessibile con frames al secondo elevati.

Sulla carta è molto interessante anche il modello GeForce RTX 2070: la GPU ha di fatto le specifiche del modello GeForce RTX 2080Ti dimezzate quanto a numero di CUDA cores e delle altre unità di elaborazione specifica, mentre la bandwidth della memoria video si attesta su un valore ben più elevato di quello della proposta GeForce GTX 1070 della quale prende il posto. Avremo modo di valutare il comportamento di questa scheda nel corso delle prossime settimane.

Le schede GeForce RTX 2080Ti e RTX 2080 Founder's Edition sono basate su una costruzione speculare, che vede il PCB completamente chiuso da una struttura metallica. Il raffreddamento è assicurato da due ventole, montate sopra una struttura dissipante con vapor chamber e heatpipes poste a diretto contatto con la GPU e i componenti di alimentazione. NVIDIA ha rimarcato come il nuovo design delle proprie schede Founder's Edition abbia permesso di contenere la rumorosità di funzionamento rispetto alle schede GeForce GTX 1000 corrispondenti, pur con un incremento delle prestazioni e valori di TDP che sono più elevati.

I cambiamenti più significativi sono però quelli sotto la scocca: troviamo infatti circuiteria di alimentazione che passa a 13 fasi nella scheda GeForce RTX 2080Ti contro le 7 del modello GeForce GTX 1080Ti. Il design prevede la possibilità di passare dinamicamente ad un numero di fasi adeguato al carico di lavoro del momento, così da migliorare l'efficienza complessiva. Per la scheda GeForce RTX 2080 l'approccio è identico, con però un numero di fasi pari a 8 in virtù dell'inferiore complessità della GPU. Per la memoria video troviamo un design a 3 fasi dedicate nella scheda GeForce RTX 2080Ti, numero che scende a 2 per il modello GeForce RTX 2080.

I connettori per display sono identici nelle due schede Founder's Edition: troviamo 3 connessioni Display Port, una HDMI e una VirtualLink (USB Type-C) specifica per i visori VR di nuova generazione. Nella parte superiore delle schede GeForce RTX 2080Ti e RTX 2080 troviamo anche il connettore per tecnologia SLI a 2 vie, ricoperto da un coperchio in plastica.

L'alimentazione prevede due connettori a 8 pin per la scheda maggiore, mentre il modello GeForce RTX 2080 abbina un connettore a 8 pin con uno a 6 pin.

Configurazione di test - metodologia di analisi

Per valutare le prestazioni delle ultime due proposte top di gamma di NVIDIA abbiamo eseguito vari test alle risoluzioni di 2.560x1.440 e 3.840x2.160 pixel, cercando sempre di utilizzare impostazioni qualitative molto spinte. Le schede poste a confronto sono quelle NVIDIA GeForce GTX, dal modello 1070 a quello 1080Ti, assieme alle due proposte AMD Radeon RX Vega 64 e Vega 56.

  • NVIDIA GeForce RTX 2080Ti (Founder's Edition)
  • NVIDIA GeForce RTX 2080 (Founder's Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1080Ti (Founder's Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1080 (Founder's Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1070 (MSI Gaming-X)
  • AMD Radeon RX Vega 64 (reference board)
  • AMD Radeon RX Vega 56 (reference board)

Il sistema utilizzato nei test vede processore Intel Core i7-8700K, 16 Gbytes di memoria di sistema DDR4-2400 e scheda madre con chipset Intel Z370.

  • Sistema operativo: Windows 10 Pro inglese
  • SSD: Samsung 960 EVO 512GB
  • Driver video NVIDIA GeForce 399.24 WHQL (Pascal)
  • Driver video NVIDIA GeForce 411.51 WHQL (Turing)
  • Driver video AMD Radeon Software Adrenalin Edition 18.9.1
  • Alimentatore: CoolerMaster Silent Pro Gold 1200 Watt
  • Scheda madre: MSI Z370 Tomahawk
  • Memoria: 2x8Gbytes DDR4-2400 (15-15-15-36 2T)

Di seguito i titoli inseriti nel confronto

  • Hitman
    impostazioni Extra e Ultra; rilevazione test GPU
  • Deus Ex Mankind Divided
    impostazioni qualitative al massimo, DX12
  • Middle Earth: Shadows of Mordor
    qualità ultra
  • Rise of the Tomb Raider
    grafica molto alta, DX12
  • Far Cry 5
    qualità Ultra
  • Tom Clancy's The Division
    qualità ultra, DX12
  • Ashes of the Singularity: Escalation
    qualità estrema, DX12
  • F1 2017
    qualità altissima
  • Crysis 3
    qualità massima, SMAA medio
  • Battlefield 1
    qualità ultra, DX11
  • Shadow of the Tomb Raider
    qualità massima, DX12
 
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