Asus GeForce GTX 970 Strix: Maxwell alla seconda prova

Le schede video per sistemi desktop di ultima generazione sono strumenti di calcolo eccellenti per l'ambito videoludico ma trovano interessante scenario di utilizzo anche per calcolo parallelo. Sono sempre più le applicazioni che beneficiano della presenza di una GPU, alla quale delegare parte delle operazioni di calcolo che sono tipicamente di competenza della tradizionale CPU.

Abbiamo messo a confronto le varie versioni di scheda video della famiglia GeForce, con proposte delle famiglie Fermi, Kepler e Maxwell, con due benchmark che mirano a valutare la potenza di calcolo in GPU computing di queste soluzioni. Il primo test è quello con Luxmark 2.0, benchmark che utilizziamo abitualmente nell'analisi dei processori e che in questo caso è stato analizzato nel test con la sola GPU che renderizza la scena Room, la più complessa tra quelle a disposizione.

Le due schede della famiglia Maxwell spiccano con questo test, capaci non solo dei migliori risultati in assoluto con un netto margine di vantaggio sulle proposte Kepler di precedente generazione ma anche in grado di far segnare valori di consumo che sono tra i più ridotti. Da evidenziare come Asus GTX 970 Strix faccia registrare un consumo a monte dell'alimentatore che è di fatto identico a quello di GeForce GTX 680 ma con un risultato prestazionale che è più di 2 volte superiore.

Arionbench è il secondo test di calcolo GPU Computing inserito in queste pagine, eseguibile tanto con la sola CPU come sfruttando una scheda video compatibile con CUDA e pertanto basata su GPU NVIDIA.

I risultati premiano, dal punto di vista velocistico, le due schede video NVIDIA basate su GPU GK110, seguite dalle due proposte della famiglia Maxwell e più distanziate dalle altre schede Kepler e Fermi. Osserviamo inoltre quanto contenuto sia il consumo delle due schede basate su GPU GM204 in questo test rispetto alle altre schede concorrenti: il dato è così contenuto da far pensare che il software non scali al meglio su tutte le unità di elaborazione presenti in queste due schede video e da questo i livelli di consumo sensibilmente più ridotti rispetto alle proposte Kepler anche se i tool diagnostici riportano un percentuale di occupazione della GPU prossimaal 100% durante l'esecuzione di questo test.