Tre NVIDIA GeForce GTS 450 a confronto

Oggi andremo ad analizzare tre proposte di MSI, Asus e Gigabyte sviluppate su GeForce GTS 450, la nuova nata in casa NVIDIA. Le tre soluzioni si caratterizzano per overclock di fabbrica e sistemi di raffreddamento custom, arricchendo l'offerta di GeForce GTS 450 attualmente presente sul mercato
di Gabriele Burgazzi , Paolo Corsini pubblicato il 16 Settembre 2010 nel canale Schede VideoNVIDIAASUSGigabyteMSIGeForce
Crysis Warhead, HawX e Metro 2033
Crysis Warhead, titolo oramai famoso per mettere a dura prova ogni tipo di GPU, mostra come l'incremento prestazionale a seconda dei diversi modelli e all'incremento di frequenza di funzionamento ci sia, ma rimanga comunque limitato. Non tutti i giochi si comportano in modo uguale in corrispondenza di frequenza di funzioamento più elevate, soprattutto quando questo è sbilanciato a favore della sola GPU come nelle schede in prova rispetto al reference design. Nel caso specifico il margine di guardagno che la soluzione di Asus, quella caratterizzata da frequenze di funzionamento più alte, riesce a far registrare rispetto alla soluzione reference c'è ma non così evidente come quello andremo ad osservare successivamente con altri titoli.
HawX dimostra subito quali possano essere i vantaggi di passare dalla frequenza standard di 783MHz: se la soluzione reference si posiziona esattamente tra Radeon HD 5750 e Radeon HD 5770, tutti i modelli con frequenze di funzionamento più alte superano di slancio i risultati ottenuti da HD 5770. In Metro 2033 è solo la soluzione di Asus, caratterizata da una frequenza di funzionamento di 925MHz per la GPU, che riesce a superare, alla sola risoluzione di 1280x1024 pixel, la proposta Radeon HD 5770 reference.