Tre NVIDIA GeForce GTS 450 a confronto

Oggi andremo ad analizzare tre proposte di MSI, Asus e Gigabyte sviluppate su GeForce GTS 450, la nuova nata in casa NVIDIA. Le tre soluzioni si caratterizzano per overclock di fabbrica e sistemi di raffreddamento custom, arricchendo l'offerta di GeForce GTS 450 attualmente presente sul mercato
di Gabriele Burgazzi , Paolo Corsini pubblicato il 16 Settembre 2010 nel canale Schede VideoNVIDIAASUSGigabyteMSIGeForce
Gigabyte GV-N450OC-1GI
La scheda grafica di Gigabyte è caratterizzata, anche in questo caso, da un design custom tra cui spicca il dissipatore dalle dimensioni estremamente generose e sormontato da due ventole. La GPU opera ad una frequenza di 830 MHz mentre le memorie sono impostate a 3.600 MHz: nel primo caso abbiamo un incremento di quasi 50 MHz rispetto al reference design, mentre per la memoria la frequenza è quella stock. La scheda ha una lunghezza complessiva leggermente superiore a quella delle altre due proposte analizzate in queste pagine, a testimonianza di come quello sviluppato da Gigabyte sia un PCB custom.
Il layout con cui la soluzione di Gigabyte si presenta è caratterizzato da un dissipatore che copre l'intera superificie del PCB, garantendo un corretto raffreddamento della GPU. Il dissipatore, sviluppato con tecnologia Windforce, ottimizzato per evitare l'ammassamento di polvere, non è però a diretto contatto con i moduli di memoria, nonostante li ricopra completamente: anche in questo caso, quindi, il produttore ha ritenuto non fondamentale dotare i moduli memoria di dissipazione diretta, complice in questo anche il loro montaggio che è su entrambi i lati del PCB.
Sulla parte posteriore della scheda è presente un particolare jumper che non troviamo sulle altre schede GeForce GTS 450: spostando il ponticello di connessione è possibile configurare due diverse modalità di rotazione delle ventole, a seconda che si desideri avere una scheda particolarmente silenziosa o si preferisca sfruttare al massimo il potere dissipante della soluzione. La prima modalità si chiama Dual Power mode e prevede che entrambe le ventole girino per dieci minuti e successivamente, per altri dieci minuti, si alternino ogni 30 secondi. Questo ciclo si ripete costantemente. La seconda modalità si chiama invece Smart Alternate mode e prevede un funzionamento alternato delle ventole ogni 4 minuti. In entrambi i casi, però, qualora la temperatura dovesse raggiungere o andare oltre i 70°, le ventole cominceranno a ruotare contemporaneamente.
Anche in questo caso sono tre le connessioni video che sono presenti sulla staffa di montaggio: due DVI ed un mini-HDMI. Quest'ultima connessione è stata preferita ad una normale HDMI non per motivi particolari, ma per uno semplice e funzionale: lo spazio ridotto a disposizione sulla staffa posteriore. Nella confezione è comunque presente un cavo adattatore da mini-HDMI a HDMI per consentire il collegamento della scheda grafica ad uno schermo dotato di tradizionale connessione HDMI.