Radeon X800 Pro: Asus e PowerColor

Dopo aver analizzato le reference board di R420, vi proponiamo la recensione di due delle schede Radeon X800 PRO arrivate sul mercato. Asus e PowerColor sono stati tra i primi produttori a presentare soluzioni basate sul nuovissimo processore grafico canadese e in questo articolo ne esaminiamo il layout, la dotazione, l'overclock e le prestazioni con driver definitivi ed un nuovo sistema per i benchmark.
di Raffaele Fanizzi pubblicato il 07 Luglio 2004 nel canale Schede VideoASUSRadeonAMD
3D Mark 2003
Nonostante il fill rate teorico del Radeon X800 PRO, in virtù della sua frequenza di clock pari a 475 Mhz, sia superiore a quello della versione a 350 Mhz di NV40, il 3D Mark 2003 di Futuremark ci mostra che all'atto pratico le 16 pipeline della GeForce 6800 GT sono più efficaci sia in singletexturing che in multitexturing.
Velocissimo NV40 con i pixel shader 2.0, dove distanzia nettamente R420. Al contrario, nel calcolo dei vertex shader il processore grafico canadese si riprende la prima posizione. Ricordiamo che le schede Radeon X800 PRO hanno 12 pipeline, pur conservando le sei unità di calcolo poligonale. Pertanto, dal punto di vista geometrico, non risultano essere castrate.