Comparativa chipset Socket A

Testati i chipset per schede madri Socket A, da utilizzare con i processori AMD Athlon e Duron: Via KT133A e KT266, AMD-760, SiS 735 e ALi MagiK 1 sono stati analizzati, quando possibile sia con memoria SDRAM PC233 che con memoria DDR, alla ricerca del miglior connubio tra prestazioni velocistiche, features e prezzo d'acquisto.
di Paolo Corsini pubblicato il 31 Agosto 2001 nel canale Schede Madri e chipsetAMD
Chipset ALi MagiK 1
Il chipset ALi MagiK 1 è stato, in ordine di tempo, il primo ad essere stato presentato sul mercato: presentato ufficialmente in occasione del Computex 2000 di Taipei, questo chipset doveva sulla carta rappresentare la soluzione economica per sistemi Socket A e memoria DDR. Dotato del supporto anche alla memoria SDRAM, questo chipset non ha mai permesso di ottenere livelli di prestazioni velocistiche particolarmente elevati, sia con memoria SDRAM che con quella DDR
Il north bridge M1647 è collegato al south bridge M1535D+ attraverso il tradizionale Bus PCI, mentre i chipset Via KT266 e SiS 735 utilizzano bus proprietari dalla bandwidth più elevata; la frequenza di bus supportata può essere di 100 oppure di 133 Mhz, a seconda di processore e memoria. La dotazione massima di memoria supportata è di 3 Gbytes, anche se il limite pratico è di 1.5 Gbytes in quanto nessun produttore ha implementato un design con più di tre Slot memoria e i moduli da 1 Gbyte di capacità rappresentano ancora una rarità.
Asus A7A266
Le dimensioni della scheda madre Asus A7A266 colpiscono immediatamente: l'aver inserito 3 Slot memoria per moduli Dimm assieme a 2 Slot per moduli DDR, infatti, ha portato ad avere un ingombro complessivo decisamente elevato, non lontano da quello delle schede madri biprocessore. Se l'espandibilità, dal versante memorie, è elevata rimane solo discreta quella delle altre periferiche: sono presenti, infatti, 5 Slot PCI e 1 AMR, in condivisione con l'ultimo PCI; lo Slot AGP è del tipo AGP PRO, anche se difficilmente verranno utilizzate schede video di tale tipo con questa scheda madre.
La qualità costruttiva della scheda è di buon livello, con un discreto numero di condensatori posti in prossimità della circuiteria di alimentazione della cpu e delle altre aree della scheda critiche per la stabilità operativa; il sottosistema audio è integrato on board, basato su un chip C3DX. Da bios è possibile intervenire sui voltaggi di alimentazione e sulla frequenza di bus ma non può essere variato manualmente il moltiplicatore di frequenza della cpu; in alcune revision di board, tuttavia, questa feature è stata inserita via jumper.