Comparativa schede madri per AMD Ryzen: 7 modelli a confronto

A confronto 7 schede madri per processori AMD Ryzen, compatibili con i modelli in commercio al momento attuale comprese le APU con GPU integrata e in prospettiva anche con le proposte Ryzen di seconda generazione in arrivo nel corso della primavera.
di Paolo Corsini pubblicato il 12 Gennaio 2018 nel canale Schede Madri e chipsetAMDRyzenASUSGigabyteMSIASRock
ASUS Crosshair VI Extreme
Si tratta della proposta ASUS più completa per l'abbinamento con processori AMD della famiglia Ryzen, caratterizzata da una ricchissima dotazione accessoria che lascia ben poco a desiderare nel complesso. Il modello Crosshair VI Extreme, come del resto il nome esprime in modo chiaro, è pensato per gli utenti più appassionati alla ricerca delle massime prestazioni velocistiche possibili con i processori Ryzen e per questo motivo lascia poco spazio ad eventuali accessori che non siano già stati installati di serie.
La tabella delle caratteristiche tecniche di seguito riportata conferma come in questa scheda madre siano ben poche le funzionalità che ASUS non ha scelto di implementare. C'è spazio per connettere quasi tutte le tipologie di periferiche, grazie al ricco numero di connettori USB presenti sia nel pannello posteriore come direttamente onboard per il collegamento con le porte del proprio case. Gli slot PCI Express 16x sono 3, dei quali i primi due collegati direttamente al controller integrato nel processore e il terzo invece gestito dal chipset AMD Z370 offrendo per questo motivo solo segnale 4x elettrico. Sono due gli slot M.2, uno dei quali ricoperto dal sistema di raffreddamento passivo montato sulla scheda, in grado di offrire spazio a soluzioni di storage via SSD tanto con interfaccia SATA tradizionale come con la preferibile PCI Express.
modello | ASUS Crosshair VI Extreme |
chipset | AMD X370 |
socket | AM4 |
form factor | E-ATX |
slot memoria | 4, DDR4 |
slot PCI Express 16x | 3 |
slot PCI Express 4x | - |
slot PCI Express 1x | 3 |
slot PCI | - |
compatibilità SLI | si, 2 schede |
compatibilità CrossFire | si, sino a 3 schede |
porte USB 2.0 | 5 posteriori, 1 onboard |
porte USB 3.1 Gen1 | 6 posteriori, 4 onboard |
porte USB 3.1 Gen2 | 2 posteriori, 1 front panel |
connettori alimentazione | 24 pin + 8 pin + 4 pin |
video onboard | no |
firewire | no |
bluetooth | si, v4.2 |
Thunderbolt | no |
WiFi | 802.11 a/b/g/n/ac 2x2 dual frequency |
SATA | 8 porte |
SATA Express | - |
M.2 | 2 porte |
U.2 | - |
eSATA | no |
LAN | 1, Gigabit Intel |
audio | ROG SupremeFX S1220 |
connettori ventole | 11 |
dotazione accessoria | manuale DVD driver e utilty adesivi ASUS ROG bridge SLI 2 schede 3 cavi per misurazione temperatura prolunghe per LED antenna scheda di rete WiFi 8 cavi SATA scheda supplementare per ventole addizionali adattatore per connettori del case |
Se i componenti onboard sono quelli che ci si attende da una scheda top di gamma destinata ai videogiocatori e agli appassionati di tweaking, sono alcune caratteristiche accessorie a differenziare questo modello dalle altre schede AM4 proposte da ASUS. Lo notiamo molto bene osservando la parte superiore destra: accanto agli slot per memorie DDR4 troviamo il connettore di alimentazione a 24 pin ruotato di 90 gradi così da facilitare il routing dei cavi, oltre due switch meccanici che comandano specifiche modalità di utilizzo della scheda madre quanto il processore è raffreddato con azoto liquido. Non mancano punti di rilevazione delle tensioni di alimentazione attraverso un multimetro, accanto a vari connettori per ventole tachimetriche sviluppati anche tenendo conto delle specifiche esigenze dei kit di raffreddamento a liquido.
Non manca la possibilità di gestire i LED RGB integrati onboard attraverso il tool Aura RGB, al quale collegare anche strisce LED installate nel case che operino in parallelo con i LED presenti sul PCB della scheda. Questo modello viene venduto a circa 350,00€ IVA inclusa, una cifra elevata in assoluto nel panorama delle schede madri per processori AMD Ryzen e che è giustificata a nostro avviso solo nell'abbinamento con i processori Ryzen top di gamma e pensandone al tweaking più spinto.