Intel Hades Canyon: il NUC con grafica AMD Radeon Vega

Il sistema di raffreddamento integrato da Intel nel NUC Hades Canyon ha un funzionamento molto interessante: mantiene la frequenza di clock della CPU a pieno carico su un valore elevato, gestendo la temperatura in modo tale che si spinga attorno ai 90° ma senza superare tale soglia. La risultante è quella di avere un ridotto impatto sulla frequenza di clock finale, che tende a mantenersi elevata anche a pieno carico per un lungo periodo di tempo. Il funzionamento del sistema di raffreddamento è particolarmente silenzioso anche a pieno carico: sono presenti due ventole montate nella parte inferiore, posizionate a diretto contatto con il dissipatore di calore.

La GPU integrata opera sempre alla massima frequenza di clock quando spinta al 100%, senza fenomeni di thermal throttling: lo si vede molto bene dal grafico, che riporta il valore della frequenza di clock della GPU AMD Radeon RX Vega M sia quando sfruttata a pieno carico da sola sia quando è anche la CPU ad essere spinta al massimo delle potenzialità. Purtroppo il tool CPU-Z, che utilizziamo per questo tipo di rilevazioni, non è ancora in grado di monitorare la temperatura di funzionamento di questa GPU ma alla luce dell'andamento della frequenza di clock del chip video privo di thermal throttle crediamo che il sistema di raffreddamento svolga nel complesso molto bene il proprio lavoro.

Il processore Intel Core i7-8809G integra architettura quad core con tecnologia HyperThreading, seguendo in questo il tipo di design sviluppato da Intel per le CPU Core i7 di settima generazione. Quelle di ottava generazione, appartenenti alla famiglia Coffee Lake, sono dotate di 6 core e capaci di processare sino a 12 threads in parallelo. Da questo i risultati ottenuti dal NUC Intel, che sono complessivamente molto validi tenendo conto delle caratteristiche di questo prodotto oltre che più in generale del livello di TDP del processore rispetto a quello delle declinazioni Core i7 e Core i5 per sistemi desktop tradizionali. C'è potenza da vendere, non a livello dei processori Core i7 di ottava generazione con architettura a 6 core oltre che di quelli Ryzen 5 e Ryzen 7 inseriti a confronto ma comunque tale da soddisfare tutte le esigenze tipiche di un utilizzatore di sistemi di ridotte dimensioni.

Il quadro non cambia nell'analisi con applicazioni di tipo multimediali: evidenziamo come vi sia anche in questo caso un netto balzo in avanti del modello Core i7-8809G rispetto alla CPU Core i7-7600K a parità di numero di core e con una frequenza di clock di default più bassa, grazie proprio alla presenza di tecnologia HyperThreading e quindi al poter processare sino a 8 core in parallelo.

Passando ai giochi abbiamo voluto analizzare le capacità del sistema NUC a confronto con due schede video basate su GPU NVIDIA, modelli GeForce GTX 1060 e GeForce GTX 1050Ti, selezionando la risoluzione Full HD di 1.920x1.080 pixel che rappresenta il miglior compromesso tra qualità e potenza di calcolo richiesta al sistema. La risultante sono frames al secondo medi che si posizionano tra queste due schede, in media più vicino a quelli del modello GeForce GTX 1060 anche se molto dipende dal titolo preso in esame. Aumentando la qualità dell'immagine i frames al secondo medi calano ma si può ottenere un connubio ideale a seconda delle preferenze mantenendo valori elevati anche con le impostazioni più spinte. Nel complesso quanto offerto dal NUC Intel è in grado di soddisfare le necessità di un videogiocatore in modo egregio sino alla risoluzione Full HD: ci spingeremmo con tranquillità anche a 4K con applicazioni multimedia e nella riproduzione di flussi video, ma non di certo con applicazioni 3D in quanto vorrebbe dire chiedere troppo a questa soluzione.

Collegare questo NUC ad un TV 4K in ambiente domestico è sicuramente indicato in quanto tutto quello che riguarda la consultazione di servizi web e la riproduzione di contenuti multimediali avverrà senza alcun rallentamento o penalizzazione di sorta. Spostandosi su applicazioni 3D si selezionerà la risoluzione Full HD, così da ottenere frames al secondo medi sempre elevati e garantire in questo modo quel livello di giocabilità che ci si attende.

slot memoria So-Dimm

Il NUC Hades Canyon è un prodotto indubbiamente molto interessante, rivolto ai giocatori che vogliono abbinare un design di sicuro effetto a prestazioni velocistiche elevate con le applicazioni di produttività personale. Se lo pensiamo installato non tanto su una scrivania ma in salotto, collegato ad un TV di diagonale elevata, può diventare una vera e propria centrale multimediale adatta sia per giocare a risoluzione Full HD sia per riprodurre la nostra libreria di contenuti multimediali.

due SSD affiancati

Tutto questo ha però un costo che non è contenuto, in quanto il sistema KIT con processore Core i7-8809G viene venduto in Italia a poco meno di 1.000,00€ IVA inclusa. A questa cifra dobbiamo aggiungere la memoria di sistema, in quantitativo di 8 oppure 16 Gbytes a seconda delle preferenze, oltre allo storage onboard. Ai listini attualmente in commercio una configurazione con SSD da 256GB e 8GB di memoria di sistema viene proposta a poco più di 1.100,00€, mentre ci vogliono circa 1.300,00€ per 16GB di memoria di sistema e SSD da 512 GB. Molto interessante la possibilità di installare due SSD in questo sistema: questo offre spazio addizionale per i propri dati permettendo anche di spalmare nel corso del tempo l'investimento in SSD più capienti. In generale questo non è però un mini-PC che punta al risparmio: partendo dalla costruzione sino alle prestazioni emerge la cura che è stata riposta in questo progetto, dalla quale deriva il listino non di certo popolare.

Il NUC Hades Canyon è a nostro avviso indicato per chi ricerca un sistema PC potente e compatto, per il quale l'ingombro ridotto non va a discapito della flessibilità di utilizzo e delle potenzialità. Il costo lo rende accessibile a chi vuole inserire una proposta di questo tipo nel proprio salotto domestico e che per questo motivo ricerca un design curato e lontano da quello tipico dei PC desktop. Proprio questo, però, non rende il NUC Hades Canyon una proposta adatta all'enthusiast: vero è che è possibile intervenire sui parametri del processore, ma i margini a disposizione viste le dimensioni sono contenuti. Molto meglio sfruttarlo così come è, potendo usare un sistema per molti versi unico a partire da quell'abbinamento tra CPU Intel e GPU AMD tutto installato su un singolo componente che, come abbiamo visto, funziona realmente molto bene.