Cebit 2005: uno sguardo a case e sistemi di raffreddamento

In occasione della manifestazione in terra germanica abbiamo potuto, nei ritagli di tempo, buttare uno sguardo alle nuove proposte in ambito di cooling e case di alcune aziende specializzate nel settore. Il futuro è nel raffreddamento a liquido
di Andrea Bai pubblicato il 24 Marzo 2005 nel canale Sistemi
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque ecco le immagini
seh.. questo lo dici te andrea
A me non piace praticamente niente di quanto presentato a parte forse il raffreddamento a liquido travestito da cassa
Quoto in pieno, alcune cose fanno quasi ridere (o piangere)
Questa è secondo me una cosa importante.E' una cosa semplicissima e nessuno prima d'ora ci aveva pensato.
In più interesserà buona parte degli smanettoni che però nel case non hanno 4hdd+4masterizzatori+ventole varie+neon+ecc ecc
Non mi servono linee di potenza?Non le attacco ed il case è più ordinato.
Dovrebbe essere lo standard.
"Thermaltake ha poi presentato nuovi modelli di PSU (Power Supply Unit) da 500W e da 460W. I modelli appartenenti alla linea da 500W sono caratterizzati da un particolare sistema di connessione per i cavi di alimentazione, che permettono di inserire ed utilizzare solamente i cavi realmente necessari."
Questa è secondo me una cosa importante.E' una cosa semplicissima e nessuno prima d'ora ci aveva pensato.
In più interesserà buona parte degli smanettoni che però nel case non hanno 4hdd+4masterizzatori+ventole varie+neon+ecc ecc
Non mi servono linee di potenza?Non le attacco ed il case è più ordinato.
Dovrebbe essere lo standard.
mi dispiace ma questa soluzione è
prima l'ha realizzata la ultra,poi la acryan,poi revoltec, poi ocz, etc etc....
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".