4 kit memoria DDR3 triple channel per cpu Core i7

A confronto 4 kit memoria triple channel, sviluppati per processori Intel Core i7, sviluppati da Corsair, Geil, G.Skill e Apacer. Analizzate le prestazioni al variare di frequenza di clock e timings di accesso della memoria, alla ricerca del miglior compromesso tra prezzo e prestazioni
di Paolo Corsini pubblicato il 24 Agosto 2009 nel canale MemorieIntelCorsairGeILG.Skill
Prestazioni velocistiche
Abbiamo scelto di utilizzare giochi 3D, a differenti risoluzioni, per analizzare l'impatto della memoria di sistema sulle prestazioni velocistiche, affiancando a questo anche alcuni benchmark sintetici per valutare l'impatto su latenza e bandwidth delle differenti impostazioni. Le configurazioni testate prevedono differenti frequenze di clock e capacità della memoria, mantenendo la configurazione triple channel, oltre a configurazioni dei timings che possono essere più o meno spinte. I valori riportati fanno sempre riferimento a configurazioni di memoria triple channel; in alcuni casi sono stati testati 3 moduli da 1 Gbyte ciascuno, in altri 3 moduli da 2 Gbytes ciascuno, così da meglio rispecchiare i 4 kit memoria in prova.
Notiamo come al crescere della frequenza di clock la bandwidth della memoria cresca in modo sensibile, sino a sfiorare con Sandra 2009 i 27 Gbytes al secondo alla frequenza di 1.600 MHz. Ricordiamo come il massimo teorico, a questa frequenza di clock con 3 moduli memoria, sia pari a 38,4 Gbytes al secondo. Grande variabilità anche per la latenza di accesso della memoria: in questo caso incidono fortemente sia la frequenza di clock sia i timings di accesso.
E' francamente difficile delineare quale sia la miglior accoppiata tra frequenza di clock e timings di accesso con questo pacchetto di giochi: le differenze evidenziate tra le varie impostazioni sono infatti estremamente ridotte e a questo si deve aggiungere il margine di errore tipico di ogni benchmark, con risultati che possono variare di qualche punto percentuale tra di loro a seconda del numero di ripetizioni eseguite. Il trend generale vede prestazioni migliori alla frequenza di clock di 1.600 MHz, con ridotta variabilità impostando timings più contenuti; dobbiamo in ogni caso segnalare come alla frequenza di clock di 1.600 MHz l'Unicore, cioè la parte del processore nella quale si trova il memory controller, operi alla frequenza di clock di 3.200 MHz mentre con tutte le altre frequenze di clock della memoria l'Unicore sia stato portato a un clock di 2.667 MHz.
Evidenziamo inoltre come, a parità di frequenza di clock e di timings di accesso, con i titoli scelti per l'analisi prestazionale vi siano poche differenze tra un sistema con 3 Gbytes di memoria ed uno con 6 Gbytes, ferma restando la configurazione triple channel del controller memoria.