Socket AM2 e memorie DDR2

La principale novità delle nuove piattaforme Socket AM2, introdotte da AMD nella giornata di ieri, è data dal supporto alla memoria DDR2, in precedenza unicamente utilizzata su piattaforme Intel. Vediamo come timings di accesso e frequenze di lavoro incidano, su queste piattaforme, all'ottenimento delle migliori prestazioni velocistiche
di Paolo Corsini pubblicato il 24 Maggio 2006 nel canale MemorieIntelAMD
Analisi prestazioni: parte 2
7-Zip premia le architetture DDR400, con un risultato nel complesso migliore delle altre configurazioni con memoria DDR2-800; per le memorie DDR2 si nota un lieve incremento delle prestazioni in conseguenza dell'utilizzo di timings di accesso più spinti, ma con un'incidenza complessivamente molto ridotta.
La conversione Divx è ambito che premia più la frequenza di clock del processore che i timings di avvesso della memoria, ma notiamo come i risultati siano influenzati anche dalla frequenza di funzionamento della memoria. Spicca nuovamente il risultato della piattaforma DDR400, che riesce a essere quella più veloce del lotto.
Andamento simile anche per la conversione di un filmato nel formato Windows Media Video; le soluzioni DDR2-800 sono complessivamente allineate a quella DDR400 su Socket 939, mentre diminuendo la frequenza di clock della memoria DDR2 pur con timings più spinti si giunge a valori complessivamente inferiori.
Andamento complessivamente simile a quanto evidenziato sin d'ora anche con Viewperf 8.1, benchmark che analizza le prestazioni di un sistema con applicazioni Open GL processionali. In questo ambito di utilizzo la memoria DDR2-800 riesce a far segnare valori mediamente superiori a quelli della soluzione DDR400 presa come riferimento, con una certa scalabilità dei risultati al crescere della frequenza di funzionamento più che dei timings di accesso.