AMD Llano: la prima soluzione con CPU e GPU integrate

AMD anticipa, all''International Solid-State Circuits Conference, alcune delle caratteristiche tecniche della prima famiglia di soluzioni APU, nelle quali verranno integrati CPU e GPU. Llano è il nome in codice scelto per le prime soluzioni di questo tipo, costruite con tecnologia produttiva a 32 nanometri e dotate di 4 core x86 e di GPU DirectX 11.
di Paolo Corsini pubblicato il 08 Febbraio 2010 nel canale ProcessoriAMD
Un nuovo mercato per AMD
Da tempo il mercato attende le prime soluzioni AMD che integrino CPU e GPU. Da vero e proprio pioniere, quantomeno in teoria, AMD è passata a dover inseguire Intel con la propria gamma di soluzioni APU. Il colosso americano ha infatti reso disponibili le prime soluzioni con GPU e CPU integrata già a Gennaio 2010, grazie alle cpu delle famiglie Clarkdale (desktop) e Arrandale (notebook). La strategia di Intel è stata quella di abbinare GPU e CPU sullo stesso package, con un livello di integrazione completo che verrà reso disponibile solo il prossimo anno con le prime soluzioni Sandy Bridge.
L'approccio di AMD è indubbiamente più sofisticato, ma altrettanto più complessa è stata la sua realizzazione; questo spiega i ritardi accumulati dal produttore americano che porteranno all'anno 2011 per la disponibilità delle prime soluzioni APU. La migrazione a questo tipo di architettura è tuttavia per AMD un passaggio obbligato, soprattutto pensando ai segmenti di mercato value nei quali sono elevatissimi i volumi di vendita. Il settore dell'informatica si sta progressivamente spostando verso un approccio eterogeneo, con il quale il parallelismo dell'elaborazione permetterà di sfruttare al meglio le architetture delle moderne GPU. Accanto a questo dobbiamo anche considerare i pattern di utilizzo degli utenti, che vedono un ruolo sempre più importante svolto proprio dalla componente visual propria della GPU. In questo AMD può beneficiare del know how interno di ATI, confermando ulteriormente come la costosa acquisizione dell'azienda canadese sia stata forse mal condotta in termini economici ma fosse legata ad una chiara strategia di evoluzione futura di AMD e dell'intero mercato.
Lo scorso mese di Novembre, in occasione del 2009 Financial Analyst Day, AMD ha discusso a lungo la propria roadmap legata alle soluzioni APU e all'importanza dell'integrazione tra GPU e CPU. In quell'occasione è stata delineata anche AMD Velocity, nome che indica la strategia di aggiornamento tecnologico delle future generazioni di APU, attese al debutto dopo la iniziale release delle soluzioni Llano dell'anno 2011. Partendo dalla considerazione che ogni anno AMD sia in grado di proporre una nuova release di GPU, basata su una nuova architettura o sulla precedente con un sostanziale raddoppio delle unità di elaborazione e alcune altre innovazioni secondarie, possiamo presumere che con Velocity l'intenzione di AMD sia quella di fornire nuove soluzioni APU ogni anno, nelle quali la nuova componente GPU potenziata venga implementata e ove possibile venga anche migliorata la componente CPU.
L'aggiornamento delle APU di AMD passerà quindi, con cadenza annuale, in primo luogo attraverso la GPU e con una cadenza meno intensa anche per la componente CPU; questo lascia intendere come questi due componenti tecnologici viaggino su differenti velocità, in termini di tasso d'innovazione e d'impatto effettivo sugli utenti. La buona notizia odierna, proveniente dall'International Solid-State Circuits Conference, è che il debutto delle prime soluzioni APU di AMD è sempre più vicino e che il progetto Fusion sta finalmente per materializzarsi. La cattiva notizia, per AMD, è che Intel è stata capace in questi anni di adeguarsi a questa strategia, oltre che al cambiamento di esigenze da parte del mercato, proponendo per prima CPU con GPU integrata sullo stesso package e ponendo le basi, per il 2011, per il debutto delle prime soluzioni Sandy Bridge che integreranno questi due componenti in un unico blocco. Benché manchino dettagli a riguardo, la parte GPU gioca sicuramente a favore di AMD: Intel ha ricuperato molto terreno con le prime cpu della famiglia Westmere in termini di qualità delle proprie GPU ma il know how di ATI rappresenterà per AMD un valore aggiunto, nel confronto con Intel, riteniamo ancora per lungo tempo.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoscusate non ho resistito....
forse non batterà intel
ma probabilmente le darà una bella strigliata!Con il phenon II si sono presi molto indietro,probabilmente perchè dovevano dirigere gli sforzi sul progetto fusion,si sa che amd è molto piccola se la confrontiamo con intel e quindi,o portava avanti questo progetto,o migliorava i phenon II.
Penso abbia fatto la scelta giusta,però solo il tempo ce lo saprà dire,nel frattempo intel,spingerà ancora di più sull'acceleratore.........
Una cosa non mi torna,llano non doveva essere per notebook ???
Il fantomatico socket am3r2 allora non è che potrebbe essere destinato alle apu relegando a bulldozer il classico am3 ??? Questa anticipazione di AMD mi ha lasciato con più dubbi che certezze
MA
per un acquirente comprare una mobo per APU +APU oppure una mobo con VGA integrata + CPU è uguale?
Si cambia dove è la GPU ma il risultato è identico.
Peccato che intel le faccia pagare almeno 100€ in più di AMD, circa il 30% in più! (300 vs 200€)
MA
per un acquirente comprare una mobo per APU +APU oppure una mobo con VGA integrata + CPU è uguale?
Si cambia dove è la GPU ma il risultato è identico.
Peccato che intel le faccia pagare almeno 100€ in più di AMD, circa il 30% in più! (300 vs 200€)
Intel ha presentato una CPU+GPU montate sullo stesso Package.
La vera APU (Accelerated Processing Unit) sarà CPU+GPU nello stesso pezzo di silicio...
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