Geoingegneria solare: bloccato in California un esperimento per raffreddare la Terra

Geoingegneria solare: bloccato in California un esperimento per raffreddare la Terra

Un test di geoingegneria solare a scopo climatico, condotto in modo riservato dall'Università di Washington, è stato bloccato ad Alameda, in California. Documenti interni rivelano un piano più ampio per creare nuvole riflettenti su un'area oceanica vasta quanto Porto Rico, sollevando interrogativi scientifici, politici ed etici su trasparenza e rischi ambientali.

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Scienza e tecnologia
 

Un piccolo test sull'"illuminazione marina delle nuvole" (marine cloud brightening) realizzato dall'Università di Washington ha recentemente sollevato un'ondata di polemiche nella cittadina di Alameda, California. L'esperimento, condotto a bordo della portaerei-museo USS Hornet, è stato interrotto dalle autorità locali dopo appena 20 minuti, a causa della mancata comunicazione con le istituzioni cittadine e delle preoccupazioni per le potenziali conseguenze ambientali.

Secondo una vasta documentazione ottenuta da Politico, il test ad Alameda rappresentava solo un primo passo di un progetto ben più ambizioso: una sperimentazione su scala oceanica per creare nuvole artificiali in grado di riflettere la luce solare e, teoricamente, ridurre il riscaldamento globale. L'area prevista per il test successivo avrebbe coperto circa 3.900 miglia quadrate, l'equivalente della superficie di Porto Rico, con possibili siti al largo del Nord America, del Cile o dell'Africa meridionale.

Il progetto è sostenuto da partnership tra l'università statunitense, la non-profit scientifica SRI International e SilverLining, un'organizzazione che promuove la ricerca sulla geoingegneria climatica. Tra i finanziatori compaiono nomi di spicco del mondo tecnologico e finanziario, tra cui il miliardario delle criptovalute Chris Larsen, la filantropa Rachel Pritzker e il venture capitalist Chris Sacca.

Nonostante la portata del progetto, gli organizzatori hanno scelto un approccio comunicativo estremamente cauto, se non del tutto riservato. Messaggi interni rivelano una strategia volta a "non spaventare" il pubblico e a evitare una diffusione anticipata delle informazioni. Anche rappresentanti locali, come il sindaco di Alameda, hanno dichiarato di aver scoperto l'esperimento solo tramite i media. La mancanza di trasparenza ha suscitato forti critiche da parte di esperti, cittadini e istituzioni locali.

Sarah Doherty, responsabile del Marine Cloud Brightening Program, ha respinto le accuse di voler alterare il clima, affermando che l'obiettivo era esclusivamente testare la funzionalità dei dispositivi in ambienti reali. Tuttavia, il progetto ha incontrato una crescente opposizione politica, alimentata anche da teorie del complotto. Alcuni esponenti del Partito Repubblicano, come la deputata Marjorie Taylor Greene, hanno collegato senza prove la geoingegneria a eventi climatici estremi, mentre la Florida ha recentemente approvato una legge che vieta la dispersione di sostanze in atmosfera per modificare clima o temperatura.

Parallelamente, oltre 575 scienziati hanno firmato un appello per una moratoria sulla geoingegneria solare, denunciando l'assenza di un sistema di governance globale equo e trasparente. Le critiche si concentrano sui potenziali rischi: dallo sconvolgimento dei regimi climatici locali fino alla possibilità di un effetto "shock" in caso di sospensione improvvisa delle tecnologie una volta implementate su larga scala.

 

Ciononostante, l'interesse verso queste soluzioni rimane alto. Il Regno Unito, tramite la sua Advanced Research and Invention Agency, ha stanziato 60 milioni di dollari per cinque progetti pilota, tra cui lo stesso cloud brightening. L'Università di Washington, dal canto suo, ha ricevuto circa 16 milioni di dollari da fondazioni private, come la Quadrature Climate Foundation, per sostenere la ricerca di tecnologie potenzialmente utili nella lotta contro il cambiamento climatico.

Mentre la sperimentazione ad Alameda è ormai congelata, non è escluso che nuovi test vengano condotti all'estero o in località meno esposte al dibattito pubblico. Il caso statunitense mostra però quanto siano delicati gli equilibri tra scienza, società e politica quando si affrontano soluzioni di frontiera per affrontare la crisi climatica. La mancanza di trasparenza e il coinvolgimento insufficiente delle comunità locali rischiano di compromettere anche la ricerca più promettente, alimentando sfiducia, resistenze e narrazioni distorte.

16 Commenti
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giovanni6929 Luglio 2025, 10:21 #1
E' un'arma di guerra....
the_joe29 Luglio 2025, 10:25 #2
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scien...rra_141697.html

Un test di geoingegneria solare a scopo climatico, condotto in modo riservato dall'Università di Washington, è stato bloccato ad Alameda, in California. Documenti interni rivelano un piano più ampio per creare nuvole riflettenti su un'area oceanica vasta quanto Porto Rico, sollevando interrogativi scientifici, politici ed etici su trasparenza e rischi ambientali.

Click sul link per visualizzare la notizia.


Continuiamo a fare cassate e il pianeta ci ringrazierà a modo suo.
marcram29 Luglio 2025, 10:38 #3
Purtroppo, esistono molti "salvatori del mondo" che pensano di avere tutte le risposte, e il diritto di fare di testa loro senza chiedere niente a nessuno...
Spesso, le loro "certezze" creano più problemi di quelli che risolvono...
ferste29 Luglio 2025, 11:25 #4
ho cercato da più fonti, ma non ho trovato scienziati che fossero contrari all'esperimento (sparare un prodotto a base di acqua salata con un cannone da neve), ma due associazioni ambientaliste, Giù le mani dalla Terra e Progetto Ecologico di Giustizia Globale, oltre ai cittadini di Alameda....un po' come quando Bruxelles, o il Sindaco di Ceglie Messapica appoggiato da Ultima generazione, bloccarono la sperimentazione del pericholosoh 5GI!

“The studies involve brief emissions of salt-water that evolves into a plume of tiny salt particles whose number, size and path are measured by instruments installed along the flight deck of the Hornet,” Rob Wood, a professor of atmospheric sciences at the University of Washington and project leader, said in a statement.

The researchers had planned to study how different-sized particles affect the plume.

Wood said the studies are “basic science research” and not “designed to alter clouds or any aspect of the local weather or climate.”
piv3z29 Luglio 2025, 11:57 #5
Non era in Highlander 3 che avevano messo uno schermo solare? O mi sono fumato qualcosa?

Edit: era il 2
Kuriosone29 Luglio 2025, 12:07 #6
Rendendo praticamente inutili i pannelli solari. Il pianeta Terra può fare a meno degli esseri umani che si stanno trasformando in mega parassiti, la natura è crudele se dai fastidio e non servi vieni eliminato, soppresso, sostituito.
phmk29 Luglio 2025, 12:27 #7

Ma ...

..."mentre la Florida ha recentemente approvato una legge che vieta la dispersione di sostanze in atmosfera per modificare clima o temperatura."...
Quindi secondo i "Geopoppi-Polidorati" non esistono le "Scie chimiche" ... :
GuardaKeTipo29 Luglio 2025, 13:59 #8
Ighina stimolava la formazione di nuvole o il loro allontanamento già decenni fa, e questo è un fatto che anche tanti bambini hanno ammirato nelle molteplici visite scolastiche presso il suo laboratorio.
Poi leggende narrano che spesso e volentieri i gran premi disputati ad Imola fossero con pista bagnata proprio perchè lui, odiando il chiasso proveniente dalla pista a lui vicina, per ripicca faceva piovere.
Unax29 Luglio 2025, 16:13 #9
Originariamente inviato da: GuardaKeTipo
Ighina stimolava la formazione di nuvole o il loro allontanamento già decenni fa, e questo è un fatto che anche tanti bambini hanno ammirato nelle molteplici visite scolastiche presso il suo laboratorio.
Poi leggende narrano che spesso e volentieri i gran premi disputati ad Imola fossero con pista bagnata proprio perchè lui, odiando il chiasso proveniente dalla pista a lui vicina, per ripicca faceva piovere.


sì credici
Micene.129 Luglio 2025, 16:20 #10
ma smettere di inquinare e fare piu solare, eolico anche nucleare etc.?

nn famo prima

ridicoli poi quelli che pensano che le inondazioni siano causate dall uomo

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