Nokia P1: in arrivo lo smartphone con display 2K e sensori fotografici in grafene

Dopo aver visto i benchmark del futuro Nokia D1C, ecco giungere notizia del top di gamma che l'azienda potrebbe a breve presentare per il ritorno al mondo degli smartphone. Parliamo di Nokia P1, un dispositivo che potrebbe impensierire la concorrenza per l'utilizzo di novità tecnologiche per quanto concerne il comparto multimediale.
Sappiamo bene come Nokia, dopo aver primeggiato per molti anni nel settore della telefonia, abbia poi commesso errori di valutazione e sia stata venduta alla divisione hardware di Microsoft. A questo punto quel che è rimasto della società ha deciso di affidare la produzione di nuovi ipotetici smartphone a Foxconn proponendosi nuovamente sul mercato mobile. Ed è proprio da un blog cinese, evidentemente vicino a Foxconn, che giunge l'indiscrezione dell'arrivo del Nokia P1.
Lo smartphone con ogni probabilità verrà presentato in due diverse versioni con display da 5.2 pollici e da 5.5 pollici, ricalcando la strategia della maggioranza degli altri produttori. Per quanto concerne le specifiche tecniche del nuovo Nokia P1 si parla di un display Quad HD di tipo AMOLED e di un processore Snapdragon 820 se non addirittura il successore e più nuovo 821.
Parlando dei materiali, Nokia dovrebbe puntare su di uno smartphone realizzato completamente in alluminio con certificazione IP68 permettendo quindi all'utente di non avere problemi in caso di acqua o polvere. Sicura la presenza a bordo del nuovo Android 7.0 Nougat che di certo sarà personalizzato da Nokia con alcune feature di sua invenzione.
L'originalità di questo dispositivo però potrebbe arrivare dal posizionamento di una fotocamera decisamente unica. Nokia, infatti, qualche anno fa aveva depositato un brevetto per l'utilizzo di sensori fotografici con uno o più strati di grafene sensibili alla luce. Tecnicamente il grafene permette di catturare una maggiore quantità di fotoni, tali da consentire una ottimale resa degli scatti anche in condizioni di scarsa luminosità ambientale. Proprio questo sensore sembra essere stato scelto per Nokia P1 che dunque potrebbe rappresentare l'antesignano di un nuovo filone tecnologico nel campo degli smartphone, dove il comparto fotografico sta assumendo un'importanza sempre più consistente.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDimenticavo, se la qualità prendesse dalla vecchia Nokia 3310, potrebbe essere un smartphone di succeso.
E' la politica degli annunci
Serve a far alzare il valore delle azioni
Alcuni fanno annunci di dispositivi che si vedranno chissà quando
Altri "perdono" prototipi in qualche bar
Altri fanno filtrare notizie ad arte
Anche Apple fa così un riserbo assoluto di facciata condito con qualche voce qua e là in modo che ogni due giorni esca un articolo sul prossimo "miglior iPhone di sempre"
Vero
Se devo dare i soldi, meglio a nokia che a google
immagino che come moltissimi crediate siano la stessa cosa..
Il grafene è problematico da produrre in superfici relativamente ampie, ma per sensori ottici se non sbaglio basta produrre grafene in estensioni minuscole "sopra" il resto degli elementi corrispondenti alle celle del sensore, probabilmente hanno trovato un metodo che produce risultati soddisfacenti per tali casi.
ormai è leggenda!
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