Apple Pay in arrivo in Italia. Tradotte le pagine di supporto in lingua italiana

Apple Pay in arrivo in Italia. Tradotte le pagine di supporto in lingua italiana

Il sistema di pagamento integrato in iOS sembra pronto per sbarcare anche in Italia. Le pagine di supporto all'intera piattaforma si sono aggiornate in italiano sintomo che il servizio potrebbe fare la sua comparsa ufficiale anche da noi molto presto.

di pubblicata il , alle 16:31 nel canale Apple
Apple
 

Apple Pay arriverà molto presto anche in Italia. E' quanto emerge dall'aggiornamento delle pagine di supporto alla piattaforma che negli ultimi giorni sono state tradotte anche in italiano. Segno questo che permette di ben sperare per un arrivo quanto mai breve dell'ormai famoso sistema di pagamento tramite smartphone o orologio che la casa di Cupertino da qualche anno ha sviluppato e distribuito in alcuni paesi del mondo. Il possibile evento in arrivo a marzo per la presentazione della nuova linea di iPad Pro potrebbe essere facilmente la data di rilascio per Apple Pay anche nel nostro paese oltre anche alla Germania, dove sono state avvistate le medesime pagine di supporto chiaramente in tedesco.

Le pagine di supporto tradotte in italiano sono quelle di introduzione all'intero sistema e non pagine secondarie. Viene quindi spiegato passo dopo passo come dovrà essere utilizzato il nuovo sistema di pagamento e come l'utente potrà attivare le proprie carte di credito, associarle al proprio profilo, e quindi realizzare i pagamenti con l'iPhone o con il proprio Apple Watch. Presenti alcune immagini, anch'esse tradotte completamente in italiano, dove appare un esempio di transizione avvenuta su di un iPhone per il pagamento del classico caffè nella città di Verona.

Apple Pay è stato introdotto per la prima volta negli USA nel 2014 quando l'azienda di Cupertino deciso che fosse arrivato il momento di creare una piattaforma proprietaria che consentisse agli utenti di effettuare pagamenti utilizzando il proprio iPhone o il proprio Apple Watch. In questo caso però la difficoltà di portarlo in tutti gli stati era quella di accordarsi con i vari istituti di credito. L'ultima in ordine è stata la Spagna che il mese scorso ha aperto le transazioni con Apple Pay. Prima di lei il Giappone, Singapore, Regno Unito, Canada, Australia, Cina, Svizzera, Francia ma anche Nuova Zelanda e Russia oltre agli Stati Uniti.

29 Commenti
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nevenbridge21 Febbraio 2017, 19:09 #1

Viva il contante

Servizi di pagamento e sistemi bancari dovrebbero essere pubblici, "no-profit". Ma direi tutti i servizi organizzativi di una società, anche UBER per dire.
Se fossi lo stato farei un portale pubblico no-profit per chi vuole fare il tassista e poi lascerei la concorrenza a chi effettivamente effettua il servizio, col proprio lavoro.
Le commissioni vanno abolite. Apple dovrebbe fornire smartphones predisposti ad effettuare pagamenti e non guadagnare su ogni transazione.
E' una questione assurda pensando che si vorrebbe abolire il contante.
Viva il contante, l'unico sistema di pagamento giusto e libero non affetto da questi parassiti, 0,15% a transazione oltre a quello che si prendono le banche e carte di credito.
Apple Pay è uno di quei motivi per cui nel mondo i poveri diventano sempre più poveri ed i ricchi sempre più ricchi, senza produrre nulla, offrendo "servizi" secondo loro, io direi rubando. Questi "servizi" non devono poter essere gestiti da aziende private.
peronedj21 Febbraio 2017, 19:26 #2

Abbasso il contante

Io vado controcorrente e dico abbasso il contante, se siamo dove siamo è anche grazie a tutti i fenomeni di lavoro nero, pagamenti senza ricevuta, ecc che proliferano in questo paese, per me il contante dovrebbe sparire dalla circolazione, tutto deve essere elettronico e tracciabile, io piccolo cittadino non ho niente da nascondere, i big che evadono miliardi si. Pazienza se ci sarà qualche commissione in più per i commercianti, è un piccolo prezzo da pagare per la legalità. Io sono uno di quelli (pochi) che pago pure un paio di € con la carta di credito...
giuliop21 Febbraio 2017, 21:22 #3

Abbasso lo stipendio!

Originariamente inviato da: nevenbridge
Servizi di pagamento e sistemi bancari dovrebbero essere pubblici, "no-profit". Ma direi tutti i servizi organizzativi di una società, anche UBER per dire.


Sì, facciamo tutto gratis!

Originariamente inviato da: nevenbridge
Le commissioni vanno abolite. Apple dovrebbe fornire smartphones predisposti ad effettuare pagamenti e non guadagnare su ogni transazione.


Giusto, che paghino di loro tasca le infrastrutture necessarie! Anzi, Apple dovrebbe diventare una società per beneficenza: tutto a carico loro!

Originariamente inviato da: nevenbridge
E' una questione assurda pensando che si vorrebbe abolire il contante.
Viva il contante, l'unico sistema di pagamento giusto e libero non affetto da questi parassiti, 0,15% a transazione oltre a quello che si prendono le banche e carte di credito.


Vero! Ed eliminiamo i parassiti che stampano i soldi! Facciamo le monete in pietra!

Originariamente inviato da: nevenbridge
Apple Pay è uno di quei motivi per cui nel mondo i poveri diventano sempre più poveri ed i ricchi sempre più ricchi, senza produrre nulla, offrendo "servizi" secondo loro, io direi rubando. Questi "servizi" non devono poter essere gestiti da aziende private.


Basta rubare soldi con il lavoro! Aboliamo anche lo stipendio!

Soprattutto il tuo!
Soib21 Febbraio 2017, 21:26 #4
Molto interessante
popomer21 Febbraio 2017, 22:04 #5
non ho capito come funziona, si collegano le carte di credito?
cm0s21 Febbraio 2017, 22:31 #6
Originariamente inviato da: peronedj
Io vado controcorrente e dico abbasso il contante, se siamo dove siamo è anche grazie a tutti i fenomeni di lavoro nero, pagamenti senza ricevuta, ecc che proliferano in questo paese, per me il contante dovrebbe sparire dalla circolazione, tutto deve essere elettronico e tracciabile, io piccolo cittadino non ho niente da nascondere, i big che evadono miliardi si. Pazienza se ci sarà qualche commissione in più per i commercianti, è un piccolo prezzo da pagare per la legalità. Io sono uno di quelli (pochi) che pago pure un paio di € con la carta di credito...


non fraintendermi, il sistema è comodo, lo userei anche io, ma come ha menzionato l'utente di cui sopra, ragionando in ambito globale, se dovessi pagare anche solo il 15% per ogni transazione, il portafoglio me lo tengo pure stretto
Notturnia22 Febbraio 2017, 00:35 #7
Ma scusate.. lo 0,15% lo paga l'esercente o il cliente ?. Perché oggi gli esercenti pagano molto di più alle banche per posso carte di credito e quindi 0,15% sarebbe un affare altro che fesserie deliranti
Personaggio22 Febbraio 2017, 01:39 #8
Originariamente inviato da: Notturnia
Ma scusate.. lo 0,15% lo paga l'esercente o il cliente ?. Perché oggi gli esercenti pagano molto di più alle banche per posso carte di credito e quindi 0,15% sarebbe un affare altro che fesserie deliranti


ApplePay non sostituisce la Banca ma si affianca, quindi l'esercente continua a pagare la banca come ha sempre fatto, in più il cliente paga lo 0.15% per ogni transazione
Personaggio22 Febbraio 2017, 01:53 #9
Originariamente inviato da: giuliop
Sì, facciamo tutto gratis!

I costi di gestione di un circuito di carte ha costi veramente ridicoli, per uno stato come l'Italia potrebbe costare giusto un paio di milioni l'anno.
Giusto, che paghino di loro tasca le infrastrutture necessarie! Anzi, Apple dovrebbe diventare una società per beneficenza: tutto a carico loro!

Vero! Ed eliminiamo i parassiti che stampano i soldi! Facciamo le monete in pietra!

In realtà stampare i soldi (attività pubblica e pagato dallo stato) è molto più costosa che gestire un circuito elettronico di pagamenti. Addirittura tutte le monete circolanti hanno un valore intrinseco (valore dei materiali) molto vicino a quello di mercato (valore stampato sopra) e se ci aggiungi i costi di produzione (Energia, personale ecc) stampare monete costa più del valore delle monete stesse. Diverso per le banconote, ma in ogni caso anche stampare quest'ultime ha un costo che è a carico della comunità tutta

Quindi l'idea di un sistema o circuito di pagamento elettronico unico, pubblico, gratuito e gestito da un ente pubblico è fattibilissimo e persino conveniente.

Diverso se si allarga il ragionamento a tutti i servizi di pubblica utilità (trasporti, telecomunicazioni, gas, energia ecc) i costi sono troppo alti è non è possibili fornirli gratuitamente.
Notturnia22 Febbraio 2017, 08:08 #10
Originariamente inviato da: Personaggio
ApplePay non sostituisce la Banca ma si affianca, quindi l'esercente continua a pagare la banca come ha sempre fatto, in più il cliente paga lo 0.15% per ogni transazione


stando a quello che ho trovato io sul sistema apple pay lo 0,15% è a carico del commerciante e viene scalato dalla quota della banca
in America è così

nessun maggior costo per il cliente e per l'esercente, minor guadagno per la banca che condivide una parte della commissione con Apple..

dici che in italia sarà diverso ?

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