Apple: l'intrattenimento diventa a 360 gradi
Apple Computer presenta la nuova linea di lettori iPod, il nuovo servizio di download di film e giochi per iPod, il nuovo iTunes che arriva alla versione 7 e l'anteprima di iTV, un media extender che verrà commercializzato all'inizio del prossimo anno
di Andrea Bai pubblicato il 13 Settembre 2006 nel canale AppleAppleiPod
Il nuovo iTunes Store, i film e l'anteprima di iTV
Ma le grandi novità non sono solo nel software, ma anche nel servizio legato a iTunes. Servizio che viene ribattezzato con il nome di iTunes Store, dal momento che non vende più solo musica. Ci sono gli spettacoli televisivi, i cortometraggi, ora ci sono anche i giochi. E i film: apple annuncia il nuovo servizio di download legale di lungometraggi. Era atteso, era una mossa obbligata e la casa di Cupertino non ha disatteso le aspettative.
La formula di offerta è caratterizzata da un modello di business che si pone a metà tra quanto già proposto con musica e programmi televisivi e quanto voluto dalle major: i film saranno disponibili su iTunes Store il giorno stesso in cui verranno commercializzati in DVD; le nuove uscite avranno un prezzo di $12.99, se pre-ordinate e durante la prima settimana di disponibilità, oppure di $14.99 nel periodo successivo, mentre i titoli presenti in libreria saranno a disposizione dei clienti ogni giorno a $9.99. I film vengono distribuiti alla risoluzione di 640x480, applicata ora anche agli show televisivi. Il servizio è disponibile ora solo sul mercato statunitense, mentre si prevede lo sbarco in europa entro il primo trimestre del 2007.
L'offerta lancio prevede 75 film di importanti etichette cinematografiche: Walt Disney Pictures, Pixar, Touchstone Pictures e Miramax Films. Non deve stupire la sola presenza di Disney e di tutte le sue sorelle minori (Pixar, Miramax e Touchstone sono infatti tutte di proprietà della Disney). Steve Jobs detiene infatti il principale pacchetto azionario di Disney, a seguito di una operazione portata avanti nel mese di Maggio quando Disney si è trovata a rinegoziare gli accordi con Pixar, della quale Jobs è presidente. Disney ha offerto anche parte delle proprie azioni per acquisire Pixar, cosicché Jobs si è guadagnato la più importante poltrona nel consiglio di amministrazione di Disney.
Ed ecco che arriva il momento della "one last thing". E questa volta si tratta di un insolito annuncio, dal momento che Apple porta sul palco un prodotto non ancora giunto alla versione definitiva. Un prodotto che rappresenta l'anello mancante tra l'intrattenimento multimediale e il più tradizionale intrattenimento da salotto. Si tratta, di fatto di un media extender, il cui nome commerciale è ancora sconosciuto ma che viene per adesso indicato con il nome in codice di "iTV". Si tratta di un dispositivo provvisto di connettività WiFi 802.11 (senza precisare nello specifico quale versione del protocollo verrà adottata) ed Ethernet e che dispone di connettori USB 2.0, HDMI, Component Video, Analog Audio e Optical Audio. Tutto quello che serve, insomma, per poter sfruttare i contenuti digitali, anche in alta definizione, all'interno del proprio salotto collegando iTV al televisore o al videoproiettore.
L'aspetto è simile a quello di un Mac mini, ma con spessore molto ridotto. L'interfaccia utente è di fatto identica a quella di Front Row e da modo di fruire dei contenuti catalogati all'interno di iTunes, compresa la possibilità di visualizzare i trailer cinematografici direttamente in streaming dal servizio messo a disposizione da Apple. Per l'utilizzo di iTV viene impiegato il piccolo telecomando Apple Remote. Le informazioni disponibili sono comunque piuttosto stringate, ma è stato annunciato che iTV opererà con iTunes e sarà compatibile sia con la versione per Mac OS X, sia con quella per Windows.
Apple ha dichiarato che iTV sarà commercializzato entro il primo trimestre del prossimo anno ad un prezzo di 299 dollari. Non è chiaro se al momento del lancio sul mercato esso sarà dotato di qualche caratteristica e funzionalità aggiuntiva. Tuttavia, anche a fronte degli annunci precedenti, viene quasi da ipotizzare che il lancio di iTV sia stato programmato per il primo trimestre del prossimo anno non tanto per un ritardo nello sviluppo, quanto più per renderlo disponibile contemporaneamente alla commercializzazione dei film su iTunes anche su mercati diversi da quello statunitense.
It's showtime. Per Apple è tempo di dare spettacolo, o meglio che venga data a tutti la possibilità di fruire dello spettacolo, in senso più ampio possibile, sempre e ovunque: in auto, a piedi, in palestra, al pc e fra poco anche in TV. Non è solo tempo di dare spettacolo, per Apple è anche tempo di distribuirlo.
108 Commenti
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Skippi
restano sempre i migliori.... come fanno le cose loro non le fà nessuno...grande apple
grande apple
Mi sembra un po' azzardata come affermazione... E' una ditta come le altre, che vede i sui bassi come i suoi alti...
Cmq interessante il cambio di auricolari. Oltre all'ergonomia è stata migliorata anche la riproduzione?
L'unica cosa che mi lascia veramente perplesso verso gli ipod è l'impossibilità di usarli come dischi rimovibili.
già, interesserebbe anche a me saperlo è una funzionalità di cui se ne sentiva davvero la mancanza
?? da quando?
Quello che non capisco è questo:
se aggiorno il software del mio iPod V g da 30 Gb posso anch'io usufruire di una migliore durata della batteria?
Oppure hanno effettivamente cambiato batteria?!?
Non saprei dirlo perché per le canzoni la durata è rimasta invariata....
Mah...
PEr iTunes carine le copertine free, mentre per l'iPod hanno finalmente imparato a copiare meglio il software Creative (nato e brevettato prima) per la funzione di ricerca, mentre ancora non sono riusciti a fare un prodotto che integri la radio (e non mi venite a dire che la soluzione da 50 euro sul filo della cuffia è una buona idea, per loro...)
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