Outlook.com ora offre supporto al protocollo IMAP

Oltre alla possibilità di accesso con Exchange ActiveSync ora Outlook.com garantisce supporto anche al più datato ma ancora diffuso protocollo IMAP
di Fabio Boneschi pubblicata il 13 Settembre 2013, alle 15:41 nel canale Web
44 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe non si può, l'unica alternativa al pop è questo IMAP.
Nuovi? Era ora che utilizasse finalmente uno standard. EAS e' uno standard proprietario, e per quanto mi riguarda, andrebbe abbandonato in favore di quelli open. O almeno lasciare entrambe le possibilita'.
Odio visualizzare le mail su un qualunque dispositivo e poi vado su un altro e le mail mi risultano ancora da leggere
ahaha
io purtroppo ormai lo uso per troppa roba per abbandonarlo
Almeno non fa come Google che di facciata rimuove gli standard chiusi (EAS) e poi invece ha un IMAP tutto suo e adesso sta anche soppiantando CalDav & co. con un suo standard..
Odio visualizzare le mail su un qualunque dispositivo e poi vado su un altro e le mail mi risultano ancora da leggere
impostazioni -> account -> aggiungi -> Exchange ActiveSync
Almeno non fa come Google che di facciata rimuove gli standard chiusi (EAS) e poi invece ha un IMAP tutto suo e adesso sta anche soppiantando CalDav & co. con un suo standard..
Rilasciare la documentazione è diverso che rendere open lo standard.
L'IMAP di google ha delle estensioni in più, ma le funzionalità di base ci sono tutte. Con cosa starebbe soppiantando CalDav & co scusa?
E' la stessa cosa successa al formato ZIP (proprietario con specifiche pubbliche), ma stranamente non vedo nessuno che si lamenta di quello!
L'IMAP di google ha delle estensioni in più, ma le funzionalità di base ci sono tutte. Con cosa starebbe soppiantando CalDav & co scusa?
Con le API proprietarie di Google Calendar
Fonte? Il Google Blog del 13 marzo 2013
Da lunedì CalDAV sarà disponibile soltanto per alcuni sviluppatori, tutti gli altri si attaccano e usano le API proprietarie
(PS: è lo stesso post in cui annunciano la fine di Google Reader)
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