Ricchi sempre più ricchi: Kevin Durant, star NBA, recupera il wallet Bitcoin perso dal 2016

Kevin Durant, celebre giocatore NBA e oggi in forza ai Phoenix Suns, ha vissuto una vicenda curiosa legata al mondo delle criptovalute. Nel 2016, subito dopo il passaggio ai Golden State Warriors, l'atleta aveva deciso di acquistare Bitcoin in seguito a una cena organizzata dal venture capitalist Ben Horowitz, durante la quale la criptovaluta era stata al centro delle discussioni.

Secondo quanto raccontato dal suo agente e socio in affari Rich Kleiman durante l'evento Game Plan di CNBC e Boardroom, il giorno successivo Durant e Kleiman iniziarono ad acquistare Bitcoin, allora scambiati a meno di 650 dollari. Se l'investimento iniziale fosse stato di 10.000 dollari, oggi varrebbe oltre 1,8 milioni, con un prezzo attuale di circa 117.000 dollari per singolo token.

Il problema, tuttavia, è che per anni l'accesso al wallet risultava impossibile, in quanto avevano perso le credenziali di accesso. Nonostante Thirty Five Ventures - la società fondata da Durant e Kleiman - avesse avuto legami diretti con Coinbase, incluso un investimento nella piattaforma, non erano riusciti a recuperare le credenziali. Kleiman ha definito la situazione "insensata", soprattutto considerando che Durant aveva anche promosso Coinbase in passato.

La svolta è arrivata questa settimana: una fonte vicina all'azienda ha confermato a Business Insider che Durant ha finalmente recuperato l'accesso al proprio account Coinbase. Un rappresentante di Kleiman ha parlato genericamente di "riottenuta disponibilità", senza entrare nel dettaglio delle cifre.

Da parte sua, Coinbase ha ribadito: "Se un cliente ha perso la propria password, può reimpostarla utilizzando i nostri strumenti self-service all'interno dell'app, e il nostro team di assistenza è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per guidare gli utenti in questo processo".

Non è chiaro, dunque, come il duo non sia riuscito a rientrare nella disponibilità dei Bitcoin prima; Klein ha parlato di un "errore utente da parte nostra". Poco male, visto il boom di questi ultimi 2 anni, il valore dell'investimento è sicuramente moltiplicato.