Facebook, gli instant article arrivano su tutti gli iPhone. Obiettivo? Uccidere il web

Facebook, gli instant article arrivano su tutti gli iPhone. Obiettivo? Uccidere il web

La compagnia di Zuckerberg inizia la distribuzione della funzionalità su tutti gli iPhone, in modo da consultarne i contenuti condivisi all'interno del client del social network

di pubblicata il , alle 16:54 nel canale Web
FacebookiOSAndroid
 

Cinque mesi dopo aver introdotto gli "instant articles" nella News Feed, Facebook ha iniziato a distribuire la funzionalità su tutti gli utenti iPhone. La società ha annunciato la novità alla conferenza WSJD in California, specificando che presto migliaia di articoli al giorno verranno pubblicati con il nuovo formato. Facebook ha iniziato anche a provare il formato sui dispositivi Android, con la fase di beta appena lanciata e con la feature che arriverà in versione stabile entro la fine dell'anno in corso.

Facebook Instant Articles

Facebook ha anche annunciato i nuovi partner che hanno aderito all'iniziativa, come Vox Media, Slate, The Huffington Post e il Daily Mail. Questi si aggiungeranno a The New York Time, BuzzFeed e The Atlantic che già usavano il particolare formato per la pubblicazione degli articoli sul social network. A detta della società, gli editori beneficiano del traffico generato attraverso il servizio di Zuckerberg e non vogliono perdere i vantaggi aggiuntivi che il nuovo formato potrebbe portare in termini di guadagni.

Gli Instant Articles sono dei contenuti forniti da editori terzi integrati all'interno della News Feed al fine di rendere l'accesso il più possibile rapido e indolore. Recenti studi hanno dimostrato che una buona fetta di utenti escono dalla pagina ancor prima che questa viene caricata del tutto, probabilmente irritati da tempi di caricamento troppo prolungati. Con gli instant articles questo non avviene, con la pagina che viene caricata - come del resto dice il nome - istantaneamente e senza alcun tempo d'attesa.

La navigazione avviene direttamente sull'applicazione, senza avere quindi la necessità di aprire una nuova sessione nel browser e senza quindi uscire dal social network. I vantaggi sono naturalmente anche per Facebook: l'editore può scegliere se usare canali pubblicitari propri oppure forniti dalllo stesso social network, e in più Zuckerberg riuscirebbe a mantenere l'utente all'interno dell'applicazione, che di fatto non viene abbandonata nemmeno durante la lettura dell'articolo.

Secondo Facebook, un instant article viene caricato in 10 volte meno il tempo rispetto ai link tradizionali, e in proporzione le condivisioni avvengono in misura maggiore su un contenuto proposto con il nuovo formato. Più condivisioni, maggiore è la priorità con cui i contenuti appariranno nelle News Feed rispetto ai restanti post di amici ed editori. La lista dei siti che si sono già dichiarati interessati al passaggio al nuovo formato è lunghissima, anche se almeno per il momento mancano nomi italiani.

L'obiettivo è chiaro: uccidere il web trasformando radicalmente il modo in cui consumiamo i contenuti disponibili online. Con gli instant article Facebook vuole che l'utente faccia tutto dall'applicazione, partendo dalla ricerca dei contenuti fino alla lettura degli stessi, lasciando da parte la fruizione tradizionale tramite browser web.

16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Axios200621 Ottobre 2015, 17:39 #1
"Uccidere il web"? Ah, già... FB = internet.... Come ho fatto a scordarlo... Forse perché non sono su FB....

Notizie immediate? Si, la nuova dieta di novanta anni fa riscoperta dai rettiliani tramite le scie chimiche o le nuove extesion di Kim Kardashian.


Che visione povera e riduttiva di internet....
AleLinuxBSD21 Ottobre 2015, 17:47 #2
Mi pare che questo tipo di sistemi si presenti molto bene ad abusi da parte di inserzionisti e spammer di massa.
Per il resto non penso che neanche nella migliore delle ipotesi questi sistemi riusciranno davvero a cambiare radicalmente il web anche se ritengo altrettanto inaccettabile che i browser web occupino centinaia di mega di ram come niente, a dimostrazione che al di là di aggiungere funzionalità e cambi di stile all'interfaccia grafica, molto poco è stato fatto nella sostanza, per rendere snelle queste soluzioni.
Madcrix21 Ottobre 2015, 19:06 #3
"Uccidere internet"

certi titoli non li trovi neanche sugli instant article di facebook...
Zenida21 Ottobre 2015, 20:57 #4
La funzione di per sé è comoda, invece di aprire una nuova app, parte il motore di rendering integrato per pagine web. Credo che si basi su Chromium o quell'API di Google per la visualizzazione di pagine web.

Ma a parte questo l'app di fb resta la peggiore mai realizzata. Non ho mai dato un punteggio così basso sul Play store a nessun'altra app del suo calibro.
Davvero pachidermica, fa impallare persino un Nexus 4, Nexus 7, Tab 2.

Non saranno dispositivi aggiornatissimi, ma un Nexus 4 ha un HW di tutto rispetto (ancora)
carlone8821 Ottobre 2015, 21:37 #5
Originariamente inviato da: Madcrix
"Uccidere internet"

certi titoli non li trovi neanche sugli instant article di facebook...


Hahaha buona questa! Mi hai fatto letteralmente scassare ! Bel commento
bobafetthotmail21 Ottobre 2015, 21:56 #6
secondo me voleva dire "uccidere l'editoria online" (visto che avrebbe un impatto teorico sull'editoria online che non ne fa uso) ma poi ha rivisto il muso d'uro dall'altro articolo su facebook e non ha capito piú nulla dalla paura.
maxsy22 Ottobre 2015, 03:02 #7
Originariamente inviato da: Articolo
Obiettivo? Uccidere il web


Nino, il web lo puoi uccidere solo tu. hai l'esclusiva.
TheSim22 Ottobre 2015, 08:54 #8
Mi sa che la app di Facebook fin'ora è riuscita a uccidere solo la batteria degli smarphone!
gd350turbo22 Ottobre 2015, 09:19 #9
Secondo me i wachowski brother, quando nel 1999 hanno fatto matrix, hanno previsto il futuro !

Hanno solo sbagliato nome, non è Matrix ma è Facebook !

Lombo9122 Ottobre 2015, 10:00 #10
Ho sempre pensato che chi dava contro a Nino esagerasse un po'.

Ma Nino stai davvero esagerando. Titoli così fuorvianti e click-bait sono davvero miserabili. Stai portando hwupgrade al livello dei siti più fuffa. Sembra Libero. Oppure notizieincredibili.altervista.netsons.sticazzi.sitostupido.it.

Questa dovrebbe essere una testata giornalistica. Per favore. Trova un compromesso accettabile tra click e serietà. Ormai è diventato una barzelletta 'sto sito, e c'è sempre il tuo nome sopra.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^