Elon Musk non vuole licenziare il 75% dei dipendenti di Twitter

Secondo Bloomberg, Elon Musk non avrebbe intenzione di licenziare il 75% dei dipendenti di Twitter. L'ormai nuovo padrone di Twitter ha cercato di rassicurare i dipendenti, ma ciò non significa che non ci sarà una riduzione dell'organico.
di Manolo De Agostini pubblicata il 27 Ottobre 2022, alle 08:11 nel canale WebElon Musk non vuole tagliare il 75% dei dipendenti di Twitter. A darne notizia è Bloomberg, che cita fonti vicine ai fatti. L'ormai nuovo padrone del social network - l'operazione da 44 miliardi dovrebbe chiudersi a ore - avrebbe rassicurato i dipendenti dell'ufficio di San Francisco sull'entità dei licenziamenti.
L'elevata percentuale dei tagli era stata portata alla ribalta dal Washington Post, citando discorsi che Musk avrebbe avuto con alcuni investitori. Il potenziale intervento, una riduzione della forza lavoro di 5600 persone su 7500, ha immediatamente innescato forti preoccupazioni tra i dipendenti: una bozza di una lettera scritta da un gruppo di dipendenti, destinata a Musk e al consiglio di amministrazione, è circolata online tramite TIME.
La puntualizzazione fatta ai dipendenti e riportata da Bloomberg non esclude i licenziamenti, ma solo che la loro entità non sarà così marcata. L'obiettivo di Musk di ridurre i costi e aumentare i profitti non sembra infatti passato in secondo piano, e una riduzione dell'organico è tra le strade più facili da intraprendere per arrivare al risultato.
Entering Twitter HQ – let that sink in! pic.twitter.com/D68z4K2wq7
— Elon Musk (@elonmusk) October 26, 2022
Nel frattempo, l'uomo più ricco del mondo ha pubblicato sul proprio profilo un suo video in cui entra negli uffici di Twitter con un lavandino e ha cambiato la descrizione del suo profilo in "Chief Twit".
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPossono essere numeri enormi, come possono essere numeri molto piccoli.
Se non conosci l'organigramma aziendale non puoi sapere.
Senza contare che magari possono non essere indispensabili tutti questi dipendenti ma se l'azienda è "sana" e riesce tranquillamente a mantenerli tutti.. perchè no?
Solo per far aumentare il proprio ragionevole margine di profitto?
Se non conosci l'organigramma aziendale non puoi sapere.
Senza contare che magari possono non essere indispensabili tutti questi dipendenti ma se l'azienda è "sana" e riesce tranquillamente a mantenerli tutti.. perchè no?
Solo per far aumentare il proprio ragionevole margine di profitto?
Un azienda sana è un azienda col giusto numero di personale.
Se ne vuole licenziare il 75% significa che l'azienda può andare avanti col solo 25% attuale.
Alcuni saranno rimpiazzati ovviamente, ma non subito.
Quindi di fatto se vuole farlo significa che l'azienda non si bloccherà.
Se puoi farne a meno è meglio, si aumentano i profitti.
E questi numeri dove li hai tirati fuori? Forse dovresti dare un occhio a cosa c'è dietro le quinte:
https://blog.twitter.com/engineering/en_us/topics/infrastructure/2017/the-infrastructure-behind-twitter-scale
Non credo che paghino gente per girarsi i pollici. Stiamo parlando di un sistema social su scala mondiale, con milioni di utenti e 6000 tweet da processare al secondo che provengono da ogni parte del globo. Non è mica uno scherzo. Secondo Musk 3 dipendenti su 4 sono inutili? Ne dubito fortemente.
Per censurare più repubblicani/conservatori possibili.
no, infatti punta al 95%
Anzi, se sono arrivati a "così tanti" (e comunque bisogna vedere l'organigramma per dire se sono tanti o pochi) magari è anche perchè servono o comunque sono utili ad un corretto funzionamento della struttura.
Quindi di fatto se vuole farlo significa che l'azienda non si bloccherà.
Ma tanto che te ne frega? Li sostituisci con neodiplomati in stage nel sottoscala..
Io per la mia megalomane smania di ricchezza spolpo una azienda, offro un servizio alla meno peggio, punto solo a massimizzare il guadagno oggi, impoverisco migliaia di persone che dovranno cercarsi un altro lavoro, ma.. se tutte le aziende funzionassero così.. avremmo una situazione di disoccupazione generale alle stelle
Il capitalismo sfrenato (figlio di un egoismo esagerato) porta ad un troppo forte divario tra ricchezza e povertà, e la povertà ha un costo sociale ben più ampio.
Inoltre se io ho uno stipendio magari ho anche dei soldi da spendere per far girare l'economia e magari posso comprare anche i prodotti che l'azienda per cui lavoro produce, ma se sono alla canna del gas ed indebitato 1) chi pagherà i miei debiti? e 2) il mio debito diventa il debito di altri creditori e si va a creare un circolo vizioso senza fine.
Ma va bene così. Continuiamo a guardare solo all'uovo oggi. Poi quando morirà la gallina a qualcosa penseremo.
Ma tanto che te ne frega? Li sostituisci con neodiplomati in stage nel sottoscala..
Io per la mia megalomane smania di ricchezza spolpo una azienda, offro un servizio alla meno peggio, punto solo a massimizzare il guadagno oggi, impoverisco migliaia di persone che dovranno cercarsi un altro lavoro, ma.. se tutte le aziende funzionassero così.. avremmo una situazione di disoccupazione generale alle stelle
L'unico e solo obbiettivo delle aziende è fare soldi.
Più è meglio.
Detto questo negli USA la situazione lavorativa non è come quì da noi, lì sono molto più abituati a situazioni precarie.
Altro che sotto i ponti, appena li licenzi ci mettono poco a trovare lavoro.
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