Card Cultura di Bologna: il codice alfanumerico significa ''stupido cogl**ne''. Era un regalo per i dipendenti
Scandalo a Bologna: una Card Cultura per i dipendenti comunali scatena polemiche per un codice di attivazione interpretato come insulto nascosto, mettendo in discussione le relazioni tra amministrazione e personale.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 03 Gennaio 2025, alle 16:01 nel canale Web









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18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa differenza la fa il contesto, è uno scherzo innocente tra amici.
Se lo facesse un mio dipendente sarebbe da lettera di richiamo e sospensione.
A livello istituzionale è un disastro, quando lavori nella pubblica amministrazione non puoi permetterti di fare queste boiate.
E la cosa che mi preoccupa molto è il "benaltrismo", il quasi giustificarlo perché c'è gente che fa peggio
Magari ci si sarà divertito un dipendente precario part-time che lavora dodici ore al giorno nella società in subappalto che gestisce questo servizio per conto dell'appaltatore dell'Ammistrazione e di chissà quanti altri clienti, e che ora starà facendo chissà quale altro lavoro !
Magari ci si sarà divertito un dipendente precario part-time che lavora dodici ore al giorno nella società in subappalto che gestisce questo servizio per conto dell'appaltatore dell'Ammistrazione e di chissà quanti altri clienti, e che ora starà facendo chissà quale altro lavoro !
Riconosco lo scenario che descrivi ed è assai probabile che corrisponda alla realtà, ma non è che siccome uno è un consulente sottopagato è comprensibile che inserisca insulti più o meno cifrati in una password destinata ai dipendenti municipali.
Quale che sia la forza politica son scherzi del menga, senza contare che metti in forte, fortissimo imbarazzo l'amministrazione in carica.
concordo in pieno, spero che qualcuno perda il suo posto da dipendente pubblico, che mai avrebbe anche solo pensato di perdere, per scendere negli inferi del precariato
e sarebbe magari cosa buona e giusta, ma dato che anche chi timbrava il cartellino e se ne andava per i fatti propri l'hanno licenziato, sarebbe un caso assai anomalo, dopo se ne va dal tribunale del lavoro che magari lo fa riassumere con conguaglio !
E non credo sia peggio.
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