Vodafone acquisisce Tele2

775 milioni di euro verrano sborsati da Vodafone per l'acquisizione di Tele2 Italia e Spagna. L'accesso alla rete fissa è così garantito per Vodafone
di Roberto Colombo pubblicata il 08 Ottobre 2007, alle 10:22 nel canale TelefoniaVodafone
L'accordo era nell'aria da tempo, ma fino a sabato erano ancore molti quelli che esprimevano forti dubbi. Vodafone e Tele2 hanno raggiunto l'accordo definitivo e le controllate del gruppo svedese Tele2 in Italia e Spagna passeranno sotto il controllo dell'azienda britannica.
L'operazione comporterà un esborso complessivo per Vodafone di 775 milioni di euro e sarà sottoposta al vaglio delle autorità di vigilanza competenti, vedendo una probabile conclusione entro la fine dell'anno.
Con questa mossa Vodafone si assicura l'accesso alla rete fissa nei due paesi dove attualmente Tele2 fornisce telefonia e banda larga in modalità ULL (Unbundling local loop). Questa è la modalità che permette, in Italia, agli utenti di accedere alla rete senza pagare il canone Telecom.
Vodafone prevede un piano di investimenti che aumenterà i nodi di accesso alla rete e oltre alla conversione della rete alla tecnologia IP. Con questa acquisizione Vodafone potrà ora ampliare il suo portafoglio di offerte, puntando ancora di più sull'integrazione fisso-mobile.
Riportiamo qui di seguito alcune dichiarazioni di Pietro Guindani, amministratore delegato di Vodafone Italia, che aiutano a comprendere meglio le prospettive future del gruppo:
"Vodafone realizza la sua prima acquisizione in Italia, un passo in avanti importantissimo nella attuazione della strategia di crescita focalizzata su due nuove aree di sviluppo: i servizi integrati fisso-mobile e la banda larga fissa e mobile", ha dichiarato Pietro Guindani, amministratore delegato di Vodafone Italia, commentando l'acquisizione di Tele2 Italia.
"L'acquisizione di un operatore telefonico dotato di una propria rete infrastrutturale, unita al lancio commerciale di Vodafone Casa, concretizzano la nostra strategia di diventare un operatore in grado di offrire servizi di comunicazione totale. Con queste due iniziative, Vodafone Italia disporra' di un ampio portafoglio di tecnologie tra loro complementari che includono sia la telefonia fissa con accesso via radio, con l'offerta di Vodafone Casa, sia la rete fissa DSL."
La notizia relativa all'acquisizione segue di poco la presentazione del prodotto Vodafone Casa, citato anche da Pietro Guindani, attraverso il quale l'utente ha la possibilità di utilizzare anche su telefono mobile il proprio numero di rete fissa. Il nuovo pacchetto Vodafone Casa presenta anche interessanti novità sul fronte dei costi, infatti, permette in alcuni casi di accedere ai piani di tariffazione propri della rete fissa utilizzando il telefono mobile.
Vodafone ha praticamente attuato un processo che porterà alla convergenza tra telefonia mobile e telefonia fissa e, con buona probabilità, il prossimo passo sarà portare verso l'offerta Vodafone Casa l'attuale clientela con servizio voce di Tele 2. In buona sostanza le utenze fisse di tele 2 potrebbero divenire nuove utenze mobili di Vodafone.
A rendere interessante questo scenario sono i numeri: Tele 2 al 30 giugno scorso contava 2,6 milioni di clienti. In tale aliquota sono compresi anche i 400 mila clienti dei servizi a banda larga. Vodafone porterà nel campo della telefonia residenziale anche le proprie soluzioni legate al wireless, con i prodotti UMTS/HDPA che già in passato furono proposti come alternativa per la connessione broadband domestica.
Vodafone ha ora a disposizione una completa gamma di prodotti che le permetteranno di competere con Telecom Italia. Nello scenario italiano vi è da considerare anche la coppia di brand Wind-Infostrada anche se tale terzo competitor pare, ultimamente, un po' lontano dai giochi.
44 Commenti
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non credo proprio,Vodafone è un colosso internazionale presente in molti paesi europei,non ha trovato quei soldi con quelle estrenalizzazioni per lo più di contratti a tempo determinato o a progetto.La colpa è dei politici e di certe leggi che hanno permesso di fare questi scempi sui lavoratori chiamandola "flessibilità".Vodafone ha colpe morali,ma finchè glielo permettono di fare purtroppo non possiamo farci nulla.Siamo noi che siamo diventati un paese barzelletta.
Ps:Chi ha seguito Report di Giugno scorso penso ricordi che gli operatori di call center egiziani sono trattati meglio di quelli italiani nonostatnte siano entrambi sotto l'egida della wind.Perchè questo?Perchp gli egiziani sono più ferrei di noi sui contratti di lavoro.
Questa notiezia è molto più importante che quella della presunta futura separazione delle reti.
Questa notiezia è molto più importante che quella della presunta futura separazione delle reti.
concordo!
Precisazione sacrosanta
Ho ricevuto varie chiamate da parte dei call-center di Tele2 che mi hanno fatto proposte al limite (ma anche oltre) del truffaldino, spacciandosi per operatori Telecom, inventandosi storie assurde e offerte fantasmagoriche, spesso insistendo anche con prepotenza dandomi quasi del "coglione" perche non approfittavo dei loro vantaggi.
Da dimenticare.
Da dimenticare.
ma con me ha fatto lo stesso anche fastweb,telecom e infostrada/wind.Questo perchè così come non sono tutelati i lavoratori non sono tutelati nemmeno i consumatori.Di recente hanno fatto una legge per la disabilitazione delle telefonate a fini commerciali.Ci fosse una,dico una,società che l'abbia rispettata.Tanto nessuno controlla e nessuno prende provvedimenti
Anche gli abbonamenti ADSL sono degli AliceADSL rimarchiati.
C'è qualcuno che può smbentire ciò? Vodafone ha effettivamente comprato solo i clienti o anche qualcosa di più tangibile?
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