Inizia la dismissione di uBlock Origin da Chrome: cosa cambierà per gli utenti

Google ha iniziato a disabilitare automaticamente l'estensione uBlock Origin su Chrome. La transizione verso Manifest V3 potrebbe limitare l'efficacia del blocco degli annunci, costringendo gli utenti ad adattarsi a nuove soluzioni.
di Nino Grasso pubblicata il 16 Ottobre 2024, alle 12:11 nel canale SoftwareChromeGoogle
Gli utenti di Google Chrome che utilizzano l'estensione gratuita uBlock Origin per bloccare gli annunci pubblicitari potrebbero presto trovarsi di fronte a una spiacevole sorpresa. Il colosso di Mountain View ha avviato il processo di eliminazione graduale della popolare estensione, disattivandola automaticamente sui browser degli utenti.
La notizia è stata confermata dallo stesso sviluppatore di uBlock Origin, Raymond Hill, che ha condiviso uno screenshot in cui si vede una notifica agli utenti di Chrome che riporta che l'estensione "non è più supportata". uBlock Origin non sarà l'unica estensione a perdere la compatibilità con il browser, visto che la mossa fa parte della transizione di Google verso Manifest V3, una nuova specifica per le estensioni del browser che potrebbe avere un impatto significativo sull'efficacia degli ad blocker.
uBlock Origin, inizia la rimozione automatica dell'estensione da Chrome
Per far fronte a questi cambiamenti, Hill ha suggerito l'uso di uBlock Origin Lite, una versione dell'estensione compatibile con Manifest V3. Tuttavia, gli utenti dovranno installare manualmente questa nuova versione, poiché le differenze con l'originale sono troppo sostanziali per consentire allo sviluppatore di organizzare un aggiornamento automatico senza intervento da parte dell'utente.
È importante sottolineare che uBlock Origin Lite potrebbe non offrire le stesse prestazioni della sua controparte originale. Le limitazioni imposte da Manifest V3 sull'API Declarative Net Request, utilizzata dalle estensioni di blocco degli annunci, potrebbero ridurre l'efficacia del filtraggio, soprattutto su siti web che implementano tecniche anti-adblock o in situazioni che richiedono una gestione più sofisticata per evitare problemi di visualizzazione. Google ha fissato l'inizio del 2025 come termine ultimo per la completa implementazione di Manifest V3 e, nel frattempo, l'azienda inizierà a disattivare le estensioni basate su Manifest V2 nel corso di quest'anno, per poi disabilitarle definitivamente in seguito.
Scott Westover, portavoce di Google, ha dichiarato a TheVerge che oltre il 93% delle estensioni "attivamente mantenute" nel Chrome Web Store utilizzano già Manifest V3, sottolineando inoltre che le principali estensioni di filtraggio dei contenuti, tra cui AdBlock, Adblock Plus, la stessa uBlock Origin e AdGuard, hanno tutte versioni compatibili con la nuova specifica.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChe se ne andranno in favore di firefox
Ma penso pure Opera, o altri Browser "recenti" tipo Brave.
Oppure quelli lì sanno che non sono la stessa cosa, e con alcuni siti il Lite non funziona...
Sotto Windows (non ditelo, lo so, lo so...) sto usando Firefox.
Chi ha già utilizzato Brave, mi può dire come si trova rispetto a Firefox (che ultimamente ho letto sta facendo un po' il 'birbante')?
Merita?
Sì, no?
E se no, cosa altro consigliate?
Tnx a tutti
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