NVIDIA si è tenuta del margine per creare una GeForce RTX 4090 Ti

La GeForce RTX 4090 promette senza dubbio grandi prestazioni, tali da staccare nettamente la RTX 3090 Ti secondo quanto dichiarato da NVIDIA nelle scorse ore. In futuro, però, potrebbe arrivare un'ipotetica GeForce RTX 4090 Ti, in quanto l'azienda ha scelto di non implementare nella RTX 4090 una GPU con tutte le risorse attive al suo interno.

Al centro della scheda annunciata ieri sera troviamo GPU AD102 con 16384 CUDA core, 512 Tensor core e 128 RT core. Il bus di memoria a 384 bit, invece, collega il chip a 24 GB di memoria GDDR6X a 21 Gbps. La GPU in questione è però dotata di un numero di risorse maggiore del 12,5% rispetto ai dati comunicati. AD102 figura nella sua forma completa 18432 CUDA core, 576 Tensor core e 144 RT core. La RTX 6000 destinata al settore professionale si avvicina a questi numeri.

La scelta di NVIDIA è chiaramente di opportunità, e non è certo nuova: la produzione della GPU (76,3 miliardi di transistor contro i 28,3 mld del GA102 di RTX 3090 Ti) con processo 4N di TSMC non permette di realizzare in questo momento una mole elevata di chip completamente funzionanti, non almeno nella quantità che serve a NVIDIA per una GPU che guarda a creator e giocatori.

AD102 ha dimensioni di 608,3 mm2, occupa un'area inferiore rispetto ai 628,4 mm2 di GA102, ma integra il 170% dei transistor in più grazie al processo produttivo di TSMC che permette una densità decisamente superiore, pari a circa 2,8 volte, rispetto a quello di Samsung (8N) usato per le GPU Ampere.

Come si era comportata NVIDIA la scorsa generazione con il GA102 di GeForce RTX 3090 e poi di 3090 Ti? Il GA102 in forma completa visto sulla RTX 3090 Ti prevede 10752 CUDA core, 336 Tensor core e 84 RT core, mentre il chip montato sulla RTX 3090 vede invece 10496 CUDA core attivi, 328 Tensor core e 82 RT core

Tra la 3090 e la 3090 Ti c'è quindi un gap di risorse di solo il 2,5% circa, aspetto che abbiamo visto tradursi in un balzo prestazionale contenuto tra le due soluzioni, mentre il TGP è salito di 100W per effetto anche di memorie più spinte. Con la nuova generazione, NVIDIA si è mantenuta un margine di manovra più ampio, il che fa pensare che le indiscrezioni sui 600W di un'ipotetica 4090 Ti potrebbero essere azzeccate, considerando il TGP di 450W della RTX 4090.