Intel ARC B580 sta arrivando: modelli custom su Amazon ci svelano una parte delle specifiche

Su Amazon USA sono apparse, e poi scomparse, le pagine di due modelli custom di ARC B580, nuova scheda video desktop di Intel in arrivo a dicembre. Le soluzioni ASRock Steel Legend OC e la Challenger OC ci svelano una parte delle specifiche prima del lancio.
di Manolo De Agostini pubblicata il 23 Novembre 2024, alle 07:31 nel canale Schede VideoIntelBattlemageArc
La presentazione della nuova generazione di schede video Intel ARC a dicembre, nome in codice Battlemage, prende sempre più quota. Su Amazon USA è infatti comparsa (e poco dopo, scomparsa) la pagina della ASRock Intel ARC B580 Steel Legend 12GB OC.
La pubblicazione anticipata della pagina non solo ci svela il nome della prima scheda desktop basata su core Xe2, ma rivela anche la presenza a bordo della ARC B850 di 12 GB di memoria GDDR6 impostati a 19 Gbps, su bus a 192 bit.
Un altro dettaglio che si può carpire riguarda l'alimentazione, con ASRock che avrebbe scelto di dotare la scheda di una coppia di connettori tradizionali a 8 pin. Ognuno di questi può erogare fino a 150 W, mentre gli slot PCIe della scheda madre forniscono fino ad altri 75 W, dando alla B580 il potenziale di accedere a 375 W. Non è dato sapere se tutta l'offerta ARC Battlemage di Intel continuerà a usare i connettori classici o se l'azienda lascerà ai partner tale decisione.
Ma attenzione, su Amazon è apparsa anche la meno esuberante ASRock Intel ARC B580 Challenger OC con un singolo connettore a 8 pin, quindi è TBP della scheda non andrà oltre 225 W. Le immagini mostrano nella parte posteriore la presenza di tre DisplayPort e una HDMI su entrambi i modelli.
Quanto alle specifiche tecniche, mentre non si conosce il numero di Xe2 core a bordo (si vociferano 20 unità), la Steel Legend OC e la Challenger OC dovrebbero avere una GPU impostata per lavorare rispettivamente a 2800 e 2740 MHz.
La ARC B580 dovrebbe rappresentare la proposta intermedia della lineup, andando sostanzialmente a succedere alla ARC A580 della prima generazione Alchemist. La ARC A580 prevedeva 24 Xe core a 1700 MHz, affiancati da 8 GB di memoria GDDR6 a 16 Gbps su bus a 256 bit, per una bandwidth di 512 GB/s. Il tutto in un TBP di 185 W.
La nuova ARC B580 dovrebbe garantire quindi una bandwidth inferiore, pari a 456 GB/s, offrendo però 4 GB di memoria in più e una GPU migliore della A580, nonostante il presunto gap negli Xe core. Ovviamente, prendete tutto con beneficio d'inventario in attesa della presentazione ufficiale.
Al momento, non è chiaro con quale soluzione potrebbe scontrarsi la B580, anche se idealmente potrebbe frapporsi tra la RTX 4060 e 4060 Ti se è vero che la gamma ARC raggiungerà prestazioni massime vicine alla RTX 4070 SUPER. Importante sarà anche il prezzo, soprattutto a fronte della nuova generazione di GPU NVIDIA e AMD attesa nella prima parte del 2025.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe ARC non erano malaccio tranne che per i consumi,in teoria Intel dovrebbe aver lavorato sia sulle prestazioni sia su consumi ridotti.
Vedremo
"La nuova ARC B580 dovrebbe garantire quindi una bandwidth inferiore, pari a 456 GB/s"
Faranno come Nvidia con le 4000, metteranno l'Infinity Cache di AMD
Ossia quale sarebbe la chiave di volta rispetto alla precedente generazione ? Cosa è cambiato nella strategia commerciale ?
Ossia quale sarebbe la chiave di volta rispetto alla precedente generazione ?
nuovo pp?
Grazie senza questo mi sarei buttato subito ad acquistare del vecchiume come lo è anche la 5090.... si parla già della serie 6000 .....
Ho fonti sicure in nVidia che mi confermano che uscirà anche la serie 7000...mi raccomando, seguite i consigli del forum ed evitate assolutamente queste generazioni, nate già vecchie !!!
Intendevo a livello di strategia commerciale.
In che modo intenderebbero spingere le vendite di questi prodotti ?
Tuttavia anche gli altri utilizzeranno processi produttivi di TSMC.
In che modo intenderebbero spingere le vendite di questi prodotti ?
Tuttavia anche gli altri utilizzeranno processi produttivi di TSMC.
sicuramente continueranno con prezzi aggressivi
pero' dobbiamo dare per scontato che con i driver continueranno ad andare con alti e bassi, non credo che bene/dignitose che possono essere, la clientela che accettera' questi compromessi sia tanto ampia
magari sara' piu' accettabile nella fascia ultra-low, per upgrade di igp, o vecchie discrete non piu' supportate, per office, htpc, browser, decoder-encoder video..
e perche no, un po di casual game, vintage o quel poco che ci gira, senza pretese
ma quanto margine rimane a Intel?
gia' non se la passa bene, e stanno decidendo quale ramo secco tagliare, e vendere pure qualche gioiello di famiglia per risollevarsi..
probabile che se continuano con questa avventura suicida, i motivi rimasti sono:
ha contrattato wafer da TSMC e ormai in qualche modo deve smaltirli, anche se con prodotti un po mhe, recupera spese
il monopolista(Nvidia) con i prezzi gioca sempre al rialzo, alla peggio trascina al rialzo anche la fascia medio-bassa..
di conseguenza rimane piu' margine anche per Intel
ultimo, mal che vada sono wafer preziosi tolti* alla concorrenza, cerca comunque di frenare l'avanzata dei suoi concorrenti
*(braccia rubate all'agricoltura:ahahah
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".