Windows 11, basta un semplice comando per aggirare i requisiti di sistema
Nonostante i severi requisiti imposti da Microsoft per l'installazione di Windows 11, un singolo e semplicissimo comando permette di bypassare i controlli su CPU e TPM
di Nino Grasso pubblicata il 11 Ottobre 2023, alle 13:31 nel canale Sistemi OperativiWindows 11Microsoft
I requisiti di sistema introdotti da Microsoft per Windows 11 sono stati fin da subito criticati da molti utenti e appassionati. L'azienda ha infatti deciso di rendere obbligatorie caratteristiche hardware come il chip TPM 2.0, rendendo non compatibili CPU come Intel Core di settima generazione o Ryzen di prima generazione, non recenti ma più che sufficienti in termini di potenza bruta per far girare egregiamente il sistema.
HUGE GROUND BREAKING DISCOVERY! 🤯
— Bob Pony (@TheBobPony) October 8, 2023
To ALL users that don't meet the artificial requirements for Windows 11, I GOT SOME GREAT NEWS TO SHARE!
When adding "/product server" switch to setup.exe in the Windows 11 setup directory, it BYPASSES the Windows 11 hardware requirement checks. pic.twitter.com/Ig5FtQhOID
Nonostante queste limitazioni, diversi tool di terze parti hanno presto integrato la possibilità di aggirare tali requisiti e installare comunque Windows 11, come ad esempio il celebre Rufus e persino Microsoft, anche se con una certa riluttanza, ha introdotto una procedura ufficiale tramite modifica del registro di sistema, seppur sconsigliandola. Insomma, esistono già diversi metodi che consentono di aggirare i requisiti di sistema di Windows 11, e a questi se n'è aggiunto un altro.
Windows 11, c'è un modo semplicissimo per aggirare i requisiti di sistema
A scoprirlo e divulgarlo è stato l'account @TheBobPony su X, con il suo metodo che richiede un semplicissimo comando da Prompt dei comandi. Il trucco sembra funzionare perfettamente anche con le ultime build preliminari di Windows 11 ed è da notare che si tratta in realtà di un sistema scoperto in origine da un utente vietnamita nell'agosto del 2022, che ha iniziato a diffondersi solo adesso tra la community internazionale.
Il comando è "setup /product server", da digitare nel Prompt dei comandi una volta posizionati nella cartella di installazione del sistema operativo. Così facendo, scrive la fonte, si aggirano i controlli sui requisiti hardware di Windows 11. L'aggiramento dei requisiti è comunque una procedura sconsigliata, lo ricordiamo, visto che con l'obbligo di utilizzare sistemi con chip TPM 2.0 Microsoft puntava a incrementare il livello di sicurezza del sistema operativo, bloccandone l'installazione su hardware meno recente.
Nonostante tutto, molti utenti continueranno probabilmente ad utilizzare metodi simili, pur di poter ottenere l'ultima versione di Windows. Del resto, i requisiti introdotti sembravano fin da subito piuttosto stringenti e arbitrari, e tagliar fuori CPU perfettamente funzionanti solo per spingere all'aggiornamento dei sistemi è parsa a molti una mossa discutibile.
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAspetto Windows 12 ottimizzato per la IA e spero ne valga finalmente la pena di fare l'aggiornamento dell'OS
Aspetto Windows 12 ottimizzato per la IA e spero ne valga finalmente la pena di fare l'aggiornamento dell'OS
che 11 non ti sia piaciuto è soggettivo quindi non discuto ma 11 feature alla mano è un passo avanti in tutto rispetto a 10 questo è oggettivo, che non ti piaccia ci sta
feature alla mano lato lavorativo è due passi indietro
a partire dal menu START dove non trovi i programmi e gli shortcut es excel o word dove con tasto destro sulle relative icone in start potevi accedere agli ultimi documenti (o pinnati) aperti
a casa invece non noto quasi differenze
dev'essere un esigenza assai rara! Evidentemente tutti ci vedono bene e gli schermi sono tutti della stessa dimensione sul pianeta terra?
Installa gli ultimi aggiornamenti e avrai l'opzione per non combinare i pulsanti sulla barra delle applicazioni: https://www.hwupgrade.it/news/siste...-os_120817.html
Ma mi sembra che con l'ultimo aggiornamento abbiano re-introdotto la feature.
Di feature nuove ha poco e niente, i widget sono confinati nel pannello e non possono essere messi in giro, non esistono widget di terze parti come c'erano su Windows Vista/7, il subsystem per android si può mettere anche su Windows 10, l'affiancamento delle finestre che tanto hanno decantato già c'era da Windows Vista, hanno solo messo il pannello che compare sul tasto massimizza che fa perdere più tempo rispetto a sbattere le finestre sui bordi, le schede in esplora risorse non vengono usate se si aprono più cartelle, i nuovi menu del tasto destro sono troppo grandi, con poche opzioni e mal ordinate, obbligo di account Microsoft e tanti altri problemi
Maaa rischio molto di perdere dati secondo voi? Qualcuno ha già sperimentato la cosa?
Grz
Maaa rischio molto di perdere dati secondo voi? Qualcuno ha già sperimentato la cosa?
Grz
Tutti i miei pc, tranne uno, non hanno le caratteristiche richieste, e parliamo di pc che vanno da un coreduo t7700 in poi...
Solo uno che ha il J5005 come processore viene riconosciuto come supportato.
In tutti, ma proprio tutti, i problemi sono esattamente 0 (zero)
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