Diffusione dei sistemi operativi desktop a settembre: Linux resta oltre il 3%

Diffusione dei sistemi operativi desktop a settembre: Linux resta oltre il 3%

Durante il mese di settembre non ci sono stati significativi cambiamenti rispetto alla fotografia fatta nel mese di agosto da Netmarketshare. Linux resta oltre la fatidica soglia del 3%, poco meno della metà di macOS

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Sistemi Operativi
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585 Commenti
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MitchBook10 Ottobre 2017, 17:53 #31
Windows 10 Mobile è un sistema operativo stupendo. L'ho sul telefono che uso per lavoro, un Lumia 640, è reattivo e pensato bene. Peccato che è arrivato tardi e gestito male nelle fasi iniziali da Microsoft stessa.
Tux2911 Ottobre 2017, 01:19 #32
Originariamente inviato da: ambaradan74
Alla fine e' giusto che sia piu diffuso Windows, e' l'unico sistema che permette di far girare giochi e programmi e che va su hardware di tutti i prezzi.
Sierra e' di nicchia e Linux non fa girare molta roba.
Alla fine e' un risultato semplicemente logico.


No, è un po' complicato di quanto sembri..

Comunque, se è per questo, tra pochi mesi potrò giocare seriamente sulla mia bestia di PC con GNU/Linux
Tux2911 Ottobre 2017, 01:28 #33
Originariamente inviato da: nickname88
La scarsa usabilità delle distro in passato verso l'utente comune e la scarsità di applicativi compatibili presumo. Scarso utilizzo presente tutt'ora ogni volta che devi installare qualcosa di non presente nel software center, o su alcune distro anche nell'effettuare attività che su Windows sono banali come impostare un desktop.


1) Le licenze libere e Open Source non danno il permesso di applicare Royalties e tasse applicate in esse, e non c'è l'obbligo di accettazione da parte dell' utente finale;

2) Va messo per legge l'obbligo di usare software FLOSS nelle scuole e nei vari enti pubblici (con o senza supporto a pagamento), stessa cosa per i corsi basilari. Ma a volte non si fa;

3) Ci sono pochi PC FreeDOS o con GNU/Linux pre-installato, e varia in Paese in Paese;

4) C'è l'arma a doppio taglio delle derivate e fork di distro, e spesso non si investe dove si dovrebbe per il supporto o applicativi e servizi professionali.
shining696911 Ottobre 2017, 01:30 #34
il mercato consumer desktop oramai è saturo e immodificabile windows è nettamente predominante è non ha competitor, perchè non è piu un mercato appetibile. l'attenzione si è spostata sul versante, mobile in cui microsoft si è ritirata schiacciata da un mercato oramai conteso tra google e apple, e prossimamente su quello TV. Tutti questi però sono solo a supporto della vera torta a cui tutti e tre mirano i servizi cloud in cui ognuno sfrutta il predominio acquisito nei proprio ambito.
nickname8811 Ottobre 2017, 09:17 #35
Originariamente inviato da: Tux29
1) Le licenze libere e Open Source non danno il permesso di applicare Royalties e tasse applicate in esse, e non c'è l'obbligo di accettazione da parte dell' utente finale;

2) Va messo per legge l'obbligo di usare software FLOSS nelle scuole e nei vari enti pubblici (con o senza supporto a pagamento), stessa cosa per i corsi basilari. Ma a volte non si fa;

3) Ci sono pochi PC FreeDOS o con GNU/Linux pre-installato, e varia in Paese in Paese;

4) C'è l'arma a doppio taglio delle derivate e fork di distro, e spesso non si investe dove si dovrebbe per il supporto o applicativi e servizi professionali.


Cosa centrano questi punti col fatto che le SH non estendono la compatibilità ed i produttori HW non forniscono supporto drivers ?
E cosa centra col fatto che con alcune distro sia difficile fare azioni banali come un "set as desktop background" ?
O che sia ancora nel 2017 necessario il terminale per tutto ciò che va al di fuori del software center ?
cdimauro11 Ottobre 2017, 23:31 #36
Originariamente inviato da: Tux29
1) Le licenze libere e Open Source non danno il permesso di applicare Royalties e tasse applicate in esse, e non c'è l'obbligo di accettazione da parte dell' utente finale;

Ma il software open/libero si può far pagare lo stesso (fonte: la stessa FSF).
2) Va messo per legge l'obbligo di usare software FLOSS nelle scuole e nei vari enti pubblici (con o senza supporto a pagamento), stessa cosa per i corsi basilari. Ma a volte non si fa;

E meno male! Il fanatismo ideologico di Stallman è meglio che resti a livello di opinione personale, e non faccia danni nel mondo reale.
3) Ci sono pochi PC FreeDOS o con GNU/Linux pre-installato, e varia in Paese in Paese;

Causa rischio d'impresa. Chi mette i soldi per realizzare PC, preferisce farlo dove vende di più, a scapito di micro nicchie come quelle che hai citato.
4) C'è l'arma a doppio taglio delle derivate e fork di distro, e spesso non si investe dove si dovrebbe per il supporto o applicativi e servizi professionali.

Chi dovrebbe farli gli investimenti? Il mondo open/free è caotico, e ognuno fa di testa sua. Ecco perché esiste centinaia e centinaia di distro, anche molto diverse.

Meno male che systemd ha portato un bel po' di omogeneizzazione, ma ci sono ancora troppe differenze.
pabloski12 Ottobre 2017, 11:41 #37
Originariamente inviato da: nickname88
Cosa centrano questi punti col fatto che le SH non estendono la compatibilità ed i produttori HW non forniscono supporto drivers ?


Veramente sul fronte software si sta muovendo molto. E anche sul fronte hardware. I grossi marchi ci sono tutti. Addirittura grazie a Valve si e' aperta anche la stagione del porting dei videogiochi. La situazione e' decisamente migliorata.

Originariamente inviato da: nickname88
E cosa centra col fatto che con alcune distro sia difficile fare azioni banali come un "set as desktop background" ?


Stai ragionando a la Windows maniera. Cosa c'e' di sbagliato nel mettere quella funzionalita' dove e' logico che stia, ovvero nel pannello di controllo?

Non e' un errore, non e' una mancanza, e' una precisa filosofia.

Originariamente inviato da: nickname88
O che sia ancora nel 2017 necessario il terminale per tutto ciò che va al di fuori del software center ?


Mai sentito parlare dei pacchetti .deb? Perche' raccontate queste frottole sui forum?
nickname8812 Ottobre 2017, 12:09 #38
Originariamente inviato da: pabloski
Veramente sul fronte software si sta muovendo molto. E anche sul fronte hardware. I grossi marchi ci sono tutti. Addirittura grazie a Valve si e' aperta anche la stagione del porting dei videogiochi. La situazione e' decisamente migliorata.
Non mi risulta ciò, ad esempio non vedo drivers Linux per le ultime Radeon, nè per le schede audio, o per alcuni modelli di MOBO, senza contare le periferiche di nicchia. E la soluzione di Valve con SteamOS è fallita, così come han fallito tutte le iniziative di tal tipo in passato.
E come se non bastasse là dove il titolo è stato portato a Linux le performance erano inferiori alla parte Windows.

Stai ragionando a la Windows maniera. Cosa c'e' di sbagliato nel mettere quella funzionalita' dove e' logico che stia, ovvero nel pannello di controllo?

Non e' un errore, non e' una mancanza, e' una precisa filosofia.
Intanto ad esempio su Kubuntu non sembra essere possibile piazzare uno sfondo da un immagine non archiviata, dove per altro una volta fatto, non puoi più rinominarla\spostarla\cancellarla senza perdere lo sfondo.
Oppure non è possibile effettuare un "set as" dalle immagine aperte dal browser.

Mentre con Cinnamon sembrerebbe essere possibile.
Questa che filosofia sarebbe ? Si chiama mancanza invece.

Occupi il 3% del mercato, è logico che tutti i potenziali interessati vengono da altri OS.
Mai sentito parlare dei pacchetti .deb? Perche' raccontate queste frottole sui forum?

Vediamo, te l'Adobe Reader piuttosto che uno Skype su Ubuntu come lo installi ?
E di drivers Nvidia ?
Io non sono riuscito a non usare il terminale.
nickname8812 Ottobre 2017, 12:41 #39
Originariamente inviato da: ambaradan74
Per portare questo 3% a qualcosa in piu saranno necessarie varie strategie.

Pubblicita, piu software e piu hardware.
Inoltre probabilmente anche uno sfoltimento delle distro, sono troppe e un utente non sa come rigirarsi.
Lato GUI ci siamo, ho provato KDE in VM ed e' fatta davvero bene.

Sarebbe interessante capire di questo +2% rispetto al passato, quanto è dovuto alla contrazione del mercato PC e quanto all'interessamento degli utenti.
red5goahead12 Ottobre 2017, 13:11 #40
Stiamo sbagliando se confrontiamo sistemi operativi come Windows o Linux considerandoli su due piani commerciali differenti. Si acquista una licenza retail per Windows 7 Ultimate a 16€, possiamo dire che sia sostanzialmente gratuita anch'essa? Io dico di sì. Tra gli utenti desktop nessuno si installerebbe Linux se non spinto dal sacro fuoco dell'anti-conformismo, forse qualche seguace di Edward Snowden, qualche pseudo-rivoluzionario da operetta. Cosa ovviamente differente in ambiente IT dove le soluzioni Linux possono trovare più spazio e sono e devono essere preferibili. Quel 3% non dice nulla

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