Tokyo, un impianto genera idrogeno dalle acque reflue: una produzione fino 50 kg al giorno

Tokyo, un impianto genera idrogeno dalle acque reflue: una produzione fino 50 kg al giorno

Il Sunamachi Water Reclamation Center, un impianto di termovalorizzazione nei pressi della baia di Tokyo, Giappone, ha comunicato l'entrata in servizio di un sistema dedicato alla produzione di idrogeno tramite la lavorazione di acque reflue e liquami

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Scienza e tecnologia
 
17 Commenti
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Vash8801 Aprile 2021, 13:56 #11
Originariamente inviato da: Notturnia
Vash l'idrogeno è molto utile in tutto.. tanto che lo stanno implementando anche per le reti di gas naturale..
se poi verrà usato o meno per la mobilità questo lo vedremo ma per autobus e camion sarebbe l'ideale e eviterebbe quello scempio delle pile.. una tecnologia devastante dal punto di vista ecologico ma spinta per aiutare la cina contro l'arabia.. capisco tutto .. ma denigrare una fonte pulita come l'idrogeno ....


Non è denigrare, è evidenziare i limiti di una tecnologia. Da 20 anni si parla di auto ad idrogeno ma hanno chiaramente perso la battaglia rispetto alle batterie. Le batterie sono inquinanti? Sicuramente, ma meno del combistibile liquido, soprattuto quando ricaricate con energia rinnovabile. Dobbiamo eliminare i motori a combustione interna ieri, e l'unica alternativa è l'elettrico. La ricerca di batterie sempre più economiche e performanti unite all'utilizzo di supercondensatori è il futuro per le auto. Per i mezzi pesanti vedremo, ma penso fhe elettrificheremo con vie aeree dove possibile finché le batterie non avranno raggiunto la maturità adeguata.

Ho anche sottolineato che è un ottimo risultato, escludendo il settore dei trasporti.
MambASoft01 Aprile 2021, 18:45 #12
Sono circa 700€ di idrogeno al giorno, mi domando però quanto costi questo sistema e se risciurà mai a ripagarsi.
Notturnia02 Aprile 2021, 03:02 #13
@Vash88 se dovevamo eliminare i motori a combustione interna ieri allora ieri l’altro dovevamo vietare le stufe a pellet, le cucine a legna, le caldaie a metano i fornelli a metano e molte altre cose ben più inquinanti delle automobili...
Dovevamo vietare gli acquisti dalla Cina (non tanto per quanto devastano li il mondo ma per il trasporto marittimo) etc etc..
Le auto non hanno niente a che fare con la guerra all’inquinamento, è solo una guerra di forza fra Arabia e Cina e il fatto che serve più plastica al mondo e quindi bruciare il petrolio complica le cose.. ma la sostituzione delle auto da benzina a elettrico non porta chissà che vantaggi qua in Europa..
Diverso è il costo che ci stiamo sobbarcando per adeguare un sistema efficiente di produzione e trasporto elettrico per gestire le nuove esigenze che stiamo creando.. e fra pompe di calore, fotovoltaico, piani a induzione e colonnine di ricarica avremo i nostri bei problemi a gestire tutto
Il mondo di domani forse sarà più verde (le nostre tasche di certo..) ma di sicuro sarà molto più costoso da gestire vista la disorganizzazione con cui nasce e il massiccio ricorso al cloud per qualsiasi fesseria
Se almeno si imponesse lo Smart working come si impone l’auto elettrica allora si che si avrebbe una buona riduzione dell’inquinamento per l’abbattimento dei viaggi dei pendolari
Notturnia02 Aprile 2021, 03:11 #14
Ps scordavo, a parte i molteplici usi dell’idrogeno in industria ricordo che stiamo iniziando le sperimentazioni per mettere l’idrogeno nel metano per ridurre l’inquinamento del gas naturale e avere maggiore efficienza
L’idrogeno è un portento sotto molti punti di vista e produrlo non è così energeticamente disastroso
È antieconomico perché si trova energia a più basso costo ma è un vettore energetico non indifferente come rapporto kWh/kg
Se prodotto per elettrolisi da fonte idroelettrica ha un impatto ambientale inferiore al fotovoltaico
C’era una ricerca di un Università di MILANO in proposito di molti anni fa che mostrava un rapporto di 4:1 fra kWh introdotti e kWh stoccati come h2 liquido usando la banale elettrolisi e senza considerare l’O ricavato
Ma il più grande vantaggio è che è democratico, possiamo produrlo ovunque e non dobbiamo dipendere dai sauditi o dalla Cina per averlo..
probabilmente ci penseremo dopo le pile.. oggi cambiamo solo chi comanda il settore delle auto e ci guadagna ma se vogliamo ridurre la dipendenza dall’estero prima o poi ci dovremo pensare ad una soluzione migliore delle pile..
GRA mi immagino fra 20 anni in Europa circa 200 milioni di pile da auto da smaltire
Stiamo solo spostando il problema dell’inquinamento un po’ più in là senza affrontarlo.. l’idrogeno (non da idrocarburi) può aiutare.. pensa che 10 anni fa si parlava di ottenerlo dalle alghe ma poi non si è andati avanti.. sono quasi 20 anni che ci studiano su ma è stato accantonato.. pare la guerra fra vhs e Betamax e mi sa che anche questa volta sta vincendo il vhs..
Cappej13 Aprile 2021, 13:40 #15
Originariamente inviato da: Notturnia
Ps scordavo, a parte i molteplici usi dell’idrogeno in industria ricordo che stiamo iniziando le sperimentazioni per mettere l’idrogeno nel metano per ridurre l’inquinamento del gas naturale e avere maggiore efficienza
L’idrogeno è un portento sotto molti punti di vista e produrlo non è così energeticamente disastroso
È antieconomico perché si trova energia a più basso costo ma è un vettore energetico non indifferente come rapporto kWh/kg
Se prodotto per elettrolisi da fonte idroelettrica ha un impatto ambientale inferiore al fotovoltaico
C’era una ricerca di un Università di MILANO in proposito di molti anni fa che mostrava un rapporto di 4:1 fra kWh introdotti e kWh stoccati come h2 liquido usando la banale elettrolisi e senza considerare l’O ricavato
Ma il più grande vantaggio è che è democratico, possiamo produrlo ovunque e non dobbiamo dipendere dai sauditi o dalla Cina per averlo..
probabilmente ci penseremo dopo le pile.. oggi cambiamo solo chi comanda il settore delle auto e ci guadagna ma se vogliamo ridurre la dipendenza dall’estero prima o poi ci dovremo pensare ad una soluzione migliore delle pile..
GRA mi immagino fra 20 anni in Europa circa 200 milioni di pile da auto da smaltire
Stiamo solo spostando il problema dell’inquinamento un po’ più in là senza affrontarlo.. l’idrogeno (non da idrocarburi) può aiutare.. pensa che 10 anni fa si parlava di ottenerlo dalle alghe ma poi non si è andati avanti.. sono quasi 20 anni che ci studiano su ma è stato accantonato.. pare la guerra fra vhs e Betamax e mi sa che anche questa volta sta vincendo il vhs..


boia...ferratissimo! bel punto di vista! grazie delle dritte...

concordo con tutte le tue teorie, dalla dipendenza estera (in tutti i settori non solo quello strettamente energetico) fino all'impossibilità dell' uso dell'idrogeno nel consumo..

ma sulla guerra tra VHS e il Betamax non condivido... in quel frangente, l'ago della bilancia fu il Porno!... qui, aimhè, se compri un'elettrica non ci sono conguagli a luci rosse!!!



IMHO
Cappej13 Aprile 2021, 13:43 #16
Originariamente inviato da: Notturnia
GRA mi immagino fra 20 anni in Europa circa 200 milioni di pile da auto da smaltire

IMHO


p.s. e che comunque, veramente tra 20 anni avremo pacchi di batterie senza ancora avere la minima idea di come smaltirle... bhè... non è altro la conferma di ciò che siamo.. ovvero che i soldi sopra a tutto e sempre...vale anche per il grande genio di Elon Musk
randorama13 Aprile 2021, 14:02 #17
mi sa che dall'anno prossimo i giapponesi potranno accendere la luce solo immergendo la lampadina in mare...

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