Storica prima immagine di un buco nero: ma è quello di M87!

Finalmente, dopo due anni di lavoro e diversi di studio, è arrivata la prima immagine di un buco nero. Tutti si aspettavano fosse Sagittarius A*, invece si tratta di quello al centro della galassia M87! Che spettacolo.
di Mattia Speroni pubblicata il 10 Aprile 2019, alle 17:01 nel canale Scienza e tecnologia
69 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocome mai viene citato nella news il fatto che il 2018 è stato un brutto anno a causa delle condizioni meteo quando si tratta di radiotelescopi?
E sempre da ignorante, per quanto può valere mi inchino allo staff che ha ottenuto tale risultato
Ps
Chissà come avranno fatto i backup di tale mole di dati
Mi sembra una stella nera , con la particolarità di non lasciar uscire la luce, fino dove può. Oltre un tot...esce la luce, calore ecc..
La foto mi da questa impressione.
Infatti è tutto da dimostrare che sia un buco nero e non invece una stella nera, e tra l'altro il compianto Stephen Hawking non ha escluso che i buchi neri siano in realtà stelle nere...(cit. da wikipedia).
Mi sembra una stella nera , con la particolarità di non lasciar uscire la luce, fino dove può. Oltre un tot...esce la luce, calore ecc..
La foto mi da questa impressione.
Cosa siano i buchi neri, nel dettaglio, non lo sa ancora nessuno. La teoria che va per la maggiore è che siano il risultato di un'evoluzione anomala di alcuni tipi di stelle che diventano super dense.
In ogni caso il buco nero è proprio un oggetto dalla massa cosi densa e dalla gravità cosi potente, che risucchia in se TUTTO. Proprio tutto. Compresa la luce(ed ecco perchè diventa nero).
Il che lo rende potenzialmente invisibile ad un contatto visivo diretto. L'unico modo per vederlo, e quindi per fotografarlo, è trovare il suo "orizzonte degli eventi", ovvero il punto in cui la potenza gravitazionale del buco nero si esaurisce e quindi la luce riprende ad essere emessa. L'orizzonte degli eventi è il bordo della palla nera, per farla breve.
E in effetti nella foto questo vediamo: Il bordo della palla nera che si staglia all'interno di quell'immenso alone arancione(pare siano gas di qualche tipo).
Probabilmente quei gas e altro materiale stanno per venir risucchiati nel buco nero, ma prima di sprofondare del tutto all'interno dell'orizzonte degli eventi, rimangono visibili, delimitando il bordo del buco nero.
Ma se la foto è scattata da radiotelescopi, parliamo di lunghezze d'onda ben distanti dalla luce visibile.
Questa è una foto che "comprime" le onde radio oppure sono proprio le lunghezze d'onda del visibile?
Ma se la foto è scattata da radiotelescopi, parliamo di lunghezze d'onda ben distanti dalla luce visibile.
Questa è una foto che "comprime" le onde radio oppure sono proprio le lunghezze d'onda del visibile?
1.3 mm, onde radio. La foto mostra onde radio. I fotoni sono fotoni, non importa la frequenza, basta avere un ricevitore che e' sensibile a quella frequenza.
http://vixra.org/abs/1101.0007
The Truman Show
Vero è che ci dovrebbe essere sempre libertà di pensiero.Quindi da ciò deriva che ci sarebbe, anzi, c'è libertà di "sparare idiozie".
Chiarisco meglio.
Quando si discute di un argomento tipo "il sesso degli angeli", chiunque può dire ciò che gli pare, tanto non c'è alcun elemento per decidere di che sesso sono gli angeli, oggi in particolare, in cui i generi si contano già oltre le cinque dita.
Ma se si discute di cose che sono di dominio universale, sulle quali cioè si è raggiunto un altissimo livello di credibilità in decine e centinaia di anni di sperimentazioni e prove, non credo che sia possibile assegnare a pioggia una libertà così assoluta e gratuita di dire e affermare esattamente il contrario di ciò che è ben comprovato con l'attuale grado altissimo di credibilità, basata su prove e sperimentazioni, ripeto.
Cioè secondo me, chi parla o scrive per contestare ciò che è conoscenza scientifica di dominio pubblico, dovrebbe essere "sempre", e dico assolutamente "sempre", in senso obbligatorio, accompagnato strettamente da un controparere di autorevolezza certificata, per ogni intervento (diciamo... un "intervento di accompagnamento", tipo la 104...per chi sa intendere...).
Qui ad esempio, su questa discussione relativa alla recentissima "new", si sono dette cose semplici e plausibili, ma anche alcune famose "cagate pazzesche" di fantozziana memoria.
Una di queste, la più esilarante, è che il buco nero della galassia M87 altro non sarebbe che una stella nera.
Ah, ah,ah, ah..... mi sganascio dal ridere.
Chi sostiene questa bestialità non porta alcun ragionamento razionale a sostegno di ciò, ma spara a salve solo botti di Capodanno.
In genere i propugnatori delle fantozziane verità, non sanno nemmeno calcolare 2 + 3, in quanto sostengono che a volte il risultato fa cinque, perché 3 è la santissima trinità, in quanto dio è "uno e trino", e quindi 3 vale uno, mentre 2 vale per Adamo ed Eva, che ebbero due figli, Caino e Abele, per un totale di 4, in quanto 2 vale quattro.
Quindi 2 + 3 in realtà fa 5 perché in verità (vi dico) è 4 + 1 = 5.
Altrimenti il risultato sarebbe 3, cioè 2 + 1 se ci si riferisce alle condizioni ideali della Creazione, cioè quelle dell'Eden, in cui i nostri "veri" progenitori (non la teoria di Darwin) ancora non sapevano cosa farsene del pisello e della patata, dato che sicuramente nemmeno orinavano.
Per carità, i credenti non se ne abbiano a male, qui sto facendo solo un po' di spirito (magari delle "patate fritte", non quello "santo"
Ma cerchiamo di fare un po' di conti, usando l'aritmetica delle scuole elementari (oggi scuola primaria, per accontentare i puristi), con qualche proiezione nel campo dei "multilpi e sottomultipli" delle migliaia.
Ma già so che ciò turberà gravemente le circonlocuzioni neuronali dei "testapiattisti & co", per cui mi dispiace grandemente per essi.
Veniamo ai fatti.
Circa 200 scienziati del progetto EHT, più qualche altro migliaio di astronomi di tutto il mondo, sanno già che il buco nero al centro della galassia M87 ha una massa di circa 6,5 miliardi maggiore di quella solare. Cose turche per i "testapiattisti & co"!
Inoltre, dopo le molteplici misurazioni per la individuazione della immagine dello stesso buco nero, si è pervenuto alla determinazione del diametro della zona scura all'interno dell'anello di radiazioni che circonda per l'appunto il buco nero, con un valore attribuito di circa 100 miliardi di km. Cose turche per i "testapiattisti & co"!
Innanzitutto sfatiamo l'insinuazione che l'anello luminoso dell'immagine sia luce visibile così come i nostri occhi sanno percepire.
In verità le onde radio non hanno un "colore" che permetta loro di essere viste dai nostri occhi, mentre invece i ricevitori per dette onde le "vedono" benissimo, ma non con occhi umani. Questa affermazione sarebbe diabolica per i "testapiattisti & co", che non hanno mai visto un banco ottico e nemmeno sanno cos'è un oscilloscopio (strumento diabolico della "Teoria del complotto"
Allora, gli scienziati, per divulgare al grande pubblico ed ai propri colleghi l'immagine delle onde radio, hanno pensato di "attribuire" un colore virtuale ad ogni gamma di frequenze di onda attorno ai valori complessivi misurati, per rendere più immediato il senso della divulgazione di tali ricerche.
Dico, ad esempio, che se le onde avevano valori mediamente attorno a 1,3 mm (ma immaginate di spiegare agli ignoranti cos'è una lunghezza d'onda elettromagnetica!), ciò verosimilmente vorrebbe dire che di valori ce n'erano altri vicini, come ad esempio 1,1 o 1,7 mm, più tutti i valori intermedi, con le loro rispettive intensità. Spiegare cosa sarebbero le rispettive intensità e riuscire a capirle sarebbe assurdo per i "testapiattisti & co"!
Allora diciamo che forse ad una lunghezza d'onda di 1,3 mm, per rappresentarla in una immagine grafica, si è assegnato per esempio il colore giallo, a 1,1 mm il colore bianco, a 1,5 mm il colore arancio e a 1,7 mm il colore rosso.
Si sarebbe quindi operata una conversione di frequenze fra i valori delle onde radio, mediamente a 1,3 mm e i valori delle onde luminose, mediamente a 550 nanometri (ma che c'entrano i nani? direbbero i "testapiattisti & co"!).
Ecco spiegato l'arcano. Si chiama "rappresentazione a colori falsati", o qualcosa di simile.
Ma i "testapiattisti & co" subito sorgerebbero trionfanti e proclamerebbero a gran voce: "L'avevamo detto, noi, che c'era qualcosa di falso! Photoshop, photoshop, photoshop ..." (mi sembrano i 6 personaggi in cerca di autore, di pirandelliana memoria...)
Ma torniamo al buco nero.
Un diametro di 100 miliardi di km equivarrebbe ad una distanza di circa un centesimo di anno-luce (su, giovanotti, fatevi un po' di calcoli...non è poi tanto difficile...).
https://it.wikipedia.org/wiki/Anno_luce
Poca roba questi 3 giorni-luce in confronto al diametro della galassia M87, che si estende per circa 490.000 anni-luce (dico 490 mila anni-luce).
Ma molta roba se si confronta il buco nero di M87 con il diametro del Sole, che è di 1.391.000 km = 1,391 milioni di km = 0,001.391 miliardi di km
Il rapporto fra i diametri della parte oscura del buco nero di M87 e del nostro Sole è di circa 100.000/1,391 = 71.891.
Cioè il disco nero che si nota nell'immagine del buco nero di M87 è 100.000/1,391 = 71.891 volte più grande, in diametro, del nostro Sole.
Chiaramente, essendo l'orizzonte degli eventi di questo buco nero pari a 40 miliardi di km, il rapporto con il Sole sarebbe di 40.000/1,391 = 28.756 volte maggiore di questo.
Sono numeretti facili facili.
Ma quale sarebbe il rapporto con la stella più grande attualmente conosciuta? Cioè con la stella VY Canis Maior?
https://it.wikipedia.org/wiki/VY_Canis_Majoris
Ebbene questa stella "avrebbe" un diametro (secondo le rilevazioni più recenti) di circa 1.975 milioni di km, essendo il rapporto fra diametro VY Canis Maior rispetto al Sole pari a circa 1.420 volte.
E la massa di questa stella sarebbe, al massimo, di circa 25 masse solari (17 masse solari + o - 8 masse solari).
E quale sarebbe il rapporto del diametro della zona scura del buco nero di M87 rispetto a questa stella gigantesca?
Ebbene, sarebbe di circa 70 volte più grande.
E pare inoltre che nel nostro universo non possano esistere stelle con un diametro più grande di 2800 volte quello del Sole, con una massa non superiore a circa 50 masse solari.
Pare infatti che una stella, quanto più grande diventa, tanto più sia calda, con temperature oltre anche i 30 milioni di gradi, e con pressioni talmente elevate che la fornace nucleare riesce a "bruciare" l'idrogeno in elio con una velocità crescente in maniera esponenziale rispetto alla massa, per cui si presume che a certi livelli la vita della stella non sarebbe più lunga di qualche migliaio di anni, con una morte spettacolare e una trasformazione successiva in un buco nero.
Queste sono "cose turche" per i "testapiattisti & co"!
Ma lasciamo stare in pace le stelle, e consideriamo l'intero sistema solare, fino alla eliopausa (cos'è, roba che ha a che vedere con la pausa mentre si gonfiano i palloncini colorati?).
Assegnato un valore medio del diametro dell'eliopausa di 250 UA (unità astronomiche, roba inventata per ingannare i "testapiattisti & co"
Rammento che il diametro massimo virtuale dell'obita di Plutone sarebbe di 98 UA, per fare un confronto con il diametro dell'eliopausa.
Orbene, io mi domando, come potrebbe essere mai la parte oscura del buco nero di M87 una stella nera?
Già una stella luminosa, la più grande dell'universo attualmente nota, VY Canis Maior, non potrebbe essere che 70 volte inferiore al diametro della parte scura del buco nero di M87, e al massimo assoluto non più di 35 volte inferiore per la stella più grande teorizzabile.
Ma con le masse, come la mettiamo? 6,5 miliardi di masse solari per il buco nero di M87 contro al massimo 50 masse solari della più grande stella mai teorizzabile?
E poi, una stella nera altro non sarebbe che una stella spenta.
E la forza gravitazionale spaventosa di 6,5 miliardi di masse solari, come farebbe a tenere una stella simile ad un diametro di 40 miliardi di km, quando una stella di neutroni, la più fredda possibile, non arriverebbe ad un diametro di 10 km?
E quando una stella più massiccia di una stella di neutroni finirebbe inevitabilmente per diventare un buco nero, una singolarità dello spazio?
Insomma, quali "cagate pazzesche" bisogna mai inventare per affermare che il buco nero della galassia M87 altro non sarebbe che una stella nera?
Ordunque, qui bisogna rimettere un po' le cose a posto.
Certa gente che parla di terra piatta o di altro consimile a ciò, secondo me dovrebbe andare dallo psichiatra.
O sono pazzi creduloni, o sono delinquenti asociali che seminano menzogne ad arte, dovrebbero farsi comunque ricoverare e curare.
Ma dico di più.
E affermo le seguenti eresie.
Non è vero ciò che tutti noi sappiamo.
Trump non esiste, è un attore che recita.
I televisori sono fasulli, con circuiti fasulli e schede fasulle. L'immagine viene da un prodigio del nostro dio che assieme agli angeli governa il mondo in tempo reale.
Gli strati geologici non sono che artifizi, creati dal nostro dio e dagli angeli alieni, che vengono da un mondo al di fuori del nostro universo apparente, per farsi burla dei geologi.
Anzi, tutta la realtà è nata appena due ore fa, e prima non esisteva nulla.
Noi siamo tanti babbei creati due ore fa, in una realtà fasulla, in un universo fasullo, dove tutti siamo fasulli e tutto ciò che ci circonda è falso.
Siamo tutti dentro un gigantesco "The Truman Show", iniziato due ore fa, e noi crediamo che l'universo esista da 13,8 miliardi di anni, che la Terra esista da 4,7 miliardi di anni, che noi esistiamo da alcuni milioni di anni, anzi, da 6000 anni, come dice la Bibbia, mentre invece tutto è iniziato da due ore, e noi viviamo in una realtà artefatta dal creatore, che si prende gioco di noi e ci mette alla prova per vedere se crediamo veramente in lui.
Ma qualcuno potrebbe contestare affermando che invece le cose stanno come nel film "Matrix".
Orbene, tornando alla realtà vera, io penso che la credibilità del mondo che esista da due ore, alla "The Truman Show", sia di "yotta yotta yotta yotta per cento" volte meno credibile della realtà in cui credo, che un sistema tipo "Matrix" sia "zetta zetta zetta zetta per cento" volte meno credibile della realtà in cui io credo, e che il sistema del mondo caro ai "testapiattisti & co" sia " peta peta peta peta per cento" volte meno credibile di questa realtà in cui credo.
Insomma, un peto gigante di volte.
Insomma, cari fantasiosi visionari, ignoranti e buontemponi, creduloni e improvvisatori di "scienza e conoscenza", andatevi a ficcare dentro un orinatorio volante e tiratevi dietro lo sciaquone, per favore.
a me è piaciuto un monte... che poi il suo contenuto scientifico sia pari ZERO, è un "altro par di maniche"... è un film, va preso per quello che è, però riaccende la passione per la ricerca spaziale, soprattuto per gli ignoranti in materia come me.
in fondo siamo fatti di sogni! o no.. ?
Cl,sò,ò,sòsòsòss
Quindi da ciò deriva che ci sarebbe, anzi, c'è libertà di "sparare idiozie".
Chiarisco meglio.
Quando si discute di un argomento tipo "il sesso degli angeli", chiunque può dire ciò che gli pare, tanto non c'è alcun elemento per decidere di che sesso sono gli angeli, oggi in particolare, in cui i generi si contano già oltre le cinque dita.
Ma se si discute di cose che sono di dominio universale, sulle quali cioè si è raggiunto un altissimo livello di credibilità in decine e centinaia di anni di sperimentazioni e prove, non credo che sia possibile assegnare a pioggia una libertà così assoluta e gratuita di dire e affermare esattamente il contrario di ciò che è ben comprovato con l'attuale grado altissimo di credibilità, basata su prove e sperimentazioni, ripeto.
Cioè secondo me, chi parla o scrive per contestare ciò che è conoscenza scientifica di dominio pubblico, dovrebbe essere "sempre", e dico assolutamente "sempre", in senso obbligatorio, accompagnato strettamente da un controparere di autorevolezza certificata, per ogni intervento (diciamo... un "intervento di accompagnamento", tipo la 104...per chi sa intendere...).
Qui ad esempio, su questa discussione relativa alla recentissima "new", si sono dette cose semplici e plausibili, ma anche alcune famose "cagate pazzesche" di fantozziana memoria.
Una di queste, la più esilarante, è che il buco nero della galassia M87 altro non sarebbe che una stella nera.
Ah, ah,ah, ah..... mi sganascio dal ridere.
Chi sostiene questa bestialità non porta alcun ragionamento razionale a sostegno di ciò, ma spara a salve solo botti di Capodanno.
In genere i propugnatori delle fantozziane verità, non sanno nemmeno calcolare 2 + 3, in quanto sostengono che a volte il risultato fa cinque, perché 3 è la santissima trinità, in quanto dio è "uno e trino", e quindi 3 vale uno, mentre 2 vale per Adamo ed Eva, che ebbero due figli, Caino e Abele, per un totale di 4, in quanto 2 vale quattro.
Quindi 2 + 3 in realtà fa 5 perché in verità (vi dico) è 4 + 1 = 5.
Altrimenti il risultato sarebbe 3, cioè 2 + 1 se ci si riferisce alle condizioni ideali della Creazione, cioè quelle dell'Eden, in cui i nostri "veri" progenitori (non la teoria di Darwin) ancora non sapevano cosa farsene del pisello e della patata, dato che sicuramente nemmeno orinavano.
Per carità, i credenti non se ne abbiano a male, qui sto facendo solo un po' di spirito (magari delle "patate fritte", non quello "santo"
Ma cerchiamo di fare un po' di conti, usando l'aritmetica delle scuole elementari (oggi scuola primaria, per accontentare i puristi), con qualche proiezione nel campo dei "multilpi e sottomultipli" delle migliaia.
Ma già so che ciò turberà gravemente le circonlocuzioni neuronali dei "testapiattisti & co", per cui mi dispiace grandemente per essi.
Veniamo ai fatti.
Circa 200 scienziati del progetto EHT, più qualche altro migliaio di astronomi di tutto il mondo, sanno già che il buco nero al centro della galassia M87 ha una massa di circa 6,5 miliardi maggiore di quella solare. Cose turche per i "testapiattisti & co"!
Inoltre, dopo le molteplici misurazioni per la individuazione della immagine dello stesso buco nero, si è pervenuto alla determinazione del diametro della zona scura all'interno dell'anello di radiazioni che circonda per l'appunto il buco nero, con un valore attribuito di circa 100 miliardi di km. Cose turche per i "testapiattisti & co"!
Innanzitutto sfatiamo l'insinuazione che l'anello luminoso dell'immagine sia luce visibile così come i nostri occhi sanno percepire.
In verità le onde radio non hanno un "colore" che permetta loro di essere viste dai nostri occhi, mentre invece i ricevitori per dette onde le "vedono" benissimo, ma non con occhi umani. Questa affermazione sarebbe diabolica per i "testapiattisti & co", che non hanno mai visto un banco ottico e nemmeno sanno cos'è un oscilloscopio (strumento diabolico della "Teoria del complotto"
Allora, gli scienziati, per divulgare al grande pubblico ed ai propri colleghi l'immagine delle onde radio, hanno pensato di "attribuire" un colore virtuale ad ogni gamma di frequenze di onda attorno ai valori complessivi misurati, per rendere più immediato il senso della divulgazione di tali ricerche.
Dico, ad esempio, che se le onde avevano valori mediamente attorno a 1,3 mm (ma immaginate di spiegare agli ignoranti cos'è una lunghezza d'onda elettromagnetica!), ciò verosimilmente vorrebbe dire che di valori ce n'erano altri vicini, come ad esempio 1,1 o 1,7 mm, più tutti i valori intermedi, con le loro rispettive intensità. Spiegare cosa sarebbero le rispettive intensità e riuscire a capirle sarebbe assurdo per i "testapiattisti & co"!
Allora diciamo che forse ad una lunghezza d'onda di 1,3 mm, per rappresentarla in una immagine grafica, si è assegnato per esempio il colore giallo, a 1,1 mm il colore bianco, a 1,5 mm il colore arancio e a 1,7 mm il colore rosso.
Si sarebbe quindi operata una conversione di frequenze fra i valori delle onde radio, mediamente a 1,3 mm e i valori delle onde luminose, mediamente a 550 nanometri (ma che c'entrano i nani? direbbero i "testapiattisti & co"!).
Ecco spiegato l'arcano. Si chiama "rappresentazione a colori falsati", o qualcosa di simile.
Ma i "testapiattisti & co" subito sorgerebbero trionfanti e proclamerebbero a gran voce: "L'avevamo detto, noi, che c'era qualcosa di falso! Photoshop, photoshop, photoshop ..." (mi sembrano i 6 personaggi in cerca di autore, di pirandelliana memoria...)
Ma torniamo al buco nero.
Un diametro di 100 miliardi di km equivarrebbe ad una distanza di circa un centesimo di anno-luce (su, giovanotti, fatevi un po' di calcoli...non è poi tanto difficile...).
https://it.wikipedia.org/wiki/Anno_luce
Poca roba questi 3 giorni-luce in confronto al diametro della galassia M87, che si estende per circa 490.000 anni-luce (dico 490 mila anni-luce).
Ma molta roba se si confronta il buco nero di M87 con il diametro del Sole, che è di 1.391.000 km = 1,391 milioni di km = 0,001.391 miliardi di km
Il rapporto fra i diametri della parte oscura del buco nero di M87 e del nostro Sole è di circa 100.000.
Cioè il disco nero che si nota nell'immagine del buco nero di M87 è 100.000 volte più grande, in diametro, del nostro Sole.
Chiaramente, essendo l'orizzonte degli eventi di questo buco nero pari a 40 miliardi di km, il rapporto con il Sole sarebbe di 40.000 volte maggiore di questo.
Sono numeretti facili facili.
Ma quale sarebbe il rapporto con la stella più grande attualmente conosciuta? Cioè con la stella VY Canis Maior?
https://it.wikipedia.org/wiki/VY_Canis_Majoris
Ebbene questa stella "avrebbe" un diametro (secondo le rilevazioni più recenti) di circa 1.975 milioni di km, essendo il rapporto fra diametro VY Canis Maior rispetto al Sole pari a circa 1.420 volte.
E la massa di questa stella sarebbe, al massimo, di circa 25 masse solari (17 masse solari + o - 8 masse solari).
E quale sarebbe il rapporto del diametro della zona scura del buco nero di M87 rispetto a questa stella gigantesca?
Ebbene, sarebbe di circa 70 volte più grande.
E pare inoltre che nel nostro universo non possano esistere stelle con un diametro più grande di 2800 volte quello del Sole, con una massa non superiore a circa 50 masse solari.
Pare infatti che una stella, quanto più grande diventa, tanto più sia calda, con temperature oltre anche i 30 milioni di gradi, e con pressioni talmente elevate che la fornace nucleare riesce a "bruciare" l'idrogeno in elio con una velocità crescente in maniera esponenziale rispetto alla massa, per cui si presume che a certi livelli la vita della stella non sarebbe più lunga di qualche migliaio di anni, con una morte spettacolare e una trasformazione successiva in un buco nero.
Queste sono "cose turche" per i "testapiattisti & co"!
Ma lasciamo stare in pace le stelle, e consideriamo l'intero sistema solare, fino alla eliopausa (cos'è, roba che ha a che vedere con la pausa mentre si gonfiano i palloncini colorati?).
Assegnato un valore medio del diametro dell'eliopausa di 250 UA (unità astronomiche, roba inventata per ingannare i "testapiattisti & co"
Rammento che il diametro massimo virtuale dell'obita di Plutone sarebbe di 98 UA, per fare un confronto con il diametro dell'eliopausa.
Orbene, io mi domando, come potrebbe essere mai la parte oscura del buco nero di M87 una stella nera?
Già una stella luminosa, la più grande dell'universo attualmente nota, VY Canis Maior, non potrebbe essere che 70 volte inferiore al diametro della parte scura del buco nero di M87, e al massimo assoluto non più di 35 volte inferiore per la stella più grande teorizzabile.
Ma con le masse, come la mettiamo? 6,5 miliardi di masse solari per il buco nero di M87 contro al massimo 50 masse solari della più grande stella mai teorizzabile?
E poi, una stella nera altro non sarebbe che una stella spenta.
E la forza gravitazionale spaventosa di 6,5 miliardi di masse solari, come farebbe a tenere una stella simile ad un diametro di 40 miliardi di km, quando una stella di neutroni, la più fredda possibile, non arriverebbe ad un diametro di 10 km?
E quando una stella più massiccia di una stella di neutroni finirebbe inevitabilmente per diventare un buco nero, una singolarità dello spazio?
Insomma, quali "cagate pazzesche" bisogna mai inventare per affermare che il buco nero della galassia M87 altro non sarebbe che una stella nera?
Ordunque, qui bisogna rimettere un po' le cose a posto.
Certa gente che parla di terra piatta o di altro consimile a ciò, secondo me dovrebbe andare dallo psichiatra.
O sono pazzi creduloni, o sono delinquenti asociali che seminano menzogne ad arte, dovrebbero farsi comunque ricoverare e curare.
Ma dico di più.
E affermo le seguenti eresie.
Non è vero ciò che tutti noi sappiamo.
Trump non esiste, è un attore che recita.
I televisori sono fasulli, con circuiti fasulli e schede fasulle. L'immagine viene da un prodigio del nostro dio che assieme agli angeli governa il mondo in tempo reale.
Gli strati geologici non sono che artifizi, creati dal nostro dio e dagli angeli alieni, che vengono da un mondo al di fuori del nostro universo apparente, per farsi burla dei geologi.
Anzi, tutta la realtà è nata appena due ore fa, e prima non esisteva nulla.
Noi siamo tanti babbei creati due ore fa, in una realtà fasulla, in un universo fasullo, dove tutti siamo fasulli e tutto ciò che ci circonda è falso.
Siamo tutti dentro un gigantesco "The Truman Show", iniziato due ore fa, e noi crediamo che l'universo esista da 13,8 miliardi di anni, che la Terra esista da 4,7 miliardi di anni, che noi esistiamo da alcuni milioni di anni, anzi, da 6000 anni, come dice la Bibbia, mentre invece tutto è iniziato da due ore, e noi viviamo in una realtà artefatta dal creatore, che si prende gioco di noi e ci mette alla prova per vedere se crediamo veramente in lui.
Ma qualcuno potrebbe contestare affermando che invece le cose stanno come nel film "Matrix".
Orbene, tornando alla realtà vera, io penso che la credibilità del mondo che esista da due ore, alla "The Truman Show", sia di "yotta yotta yotta yotta per cento" volte meno credibile della realtà in cui credo, che un sistema tipo "Matrix" sia "zetta zetta zetta zetta per cento" volte meno credibile della realtà in cui io credo, e che il sistema del mondo caro ai "testapiattisti & co" sia " peta peta peta peta per cento" volte meno credibile di questa realtà in cui credo.
Insomma, un peto gigante di volte.
Insomma, cari fantasiosi visionari, ignoranti e buontemponi, creduloni e improvvisatori di "scienza e conoscenza", andatevi a ficcare dentro un orinatorio volante e tiratevi dietro lo sciaquone, per favore.
a parte lo sfogo.. (che ci può stare) ... sti ca++i! Ho letto 3 volte il blocco dei calcoli e non c'ho capito una mazza! chapeau!
CMQ sei su un forum di informatica, è chiaro che troverai per lo più appassionati e non tecnici. mettiamola così, bastava anche un po' meno .. ecco...
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