Astrobotic Peregrine: nuova immagine dal lander lunare e nuove informazioni sul problema [AGGIORNATO]

Astrobotic Peregrine: nuova immagine dal lander lunare e nuove informazioni sul problema [AGGIORNATO]

Il lander lunare commerciale statunitense Astrobotic Peregrine (all'interno del programma CLPS della NASA) non raggiungerà la Luna. Ora però c'è un'ipotesi più chiara su cosa sia accaduto al propellente ed è stata scaricata una nuova immagine.

di pubblicata il , alle 15:21 nel canale Scienza e tecnologia
AstroboticNASAArtemis
 

[AGGIORNAMENTO]

In un ulteriore aggiornamento di pochi minuti fa Astrobotic ha dichiarato che (dopo 55 ore di operatività) il lander si trova a circa 309 mila km dalla Terra (ossia l'80% del percorso previsto). Nonostante la perdita di propellente, che sta continuando, la traiettoria è quella nominale e l'incontro con la Luna era previsto a 15 giorni dal lancio (superando l'orbita del satellite naturale per poi tornare verso la Terra). Attualmente rimangono 35 ore prima dell'esaurimento del propellente.

 

Come sappiamo nella mattinata dell'8 gennaio è stato lanciato con successo il razzo spaziale ULA Vulcan Centaur che ha portato in orbita il lander lunare commerciale statunitense Astrobotic Peregrine. Un momento storico per l'esplorazione spaziale in quanto sarebbe stato il primo tentativo di allunaggio statunitense dai tempi delle missioni Apollo concluse nel 1972 ma anche del primo lander commerciale della nazione. Purtroppo un gravissimo problema al sistema di propulsione ha fatto sfumare questa opportunità poche ore dopo il lancio.

astrobotic

La situazione è apparsa subito grave e la società statunitense ha confermato che l'allunaggio è ormai da escludersi. Gli ingegneri vogliono comunque cercare di estendere per il maggior tempo possibile la vita operativa del lander lunare così da fargli raggiungere la massima distanza dalla Terra (e la minore distanza dalla Luna) continuando ad acquisire dati utili per i futuri progetti. Le cause precise che hanno portato al fallimento della missione non sono ancora note ma si sta cercando di capire, attraverso la telemetria, cosa sia successo (e ci sono le prime ipotesi).

Astrobotic Peregrine: nuova immagine e nuove informazioni

Ieri la società aveva dichiarato che il team aveva dovuto gestire un nuovo problema. In particolare il lander aveva iniziato a non orientarsi verso il Sole così da sfruttare i pannelli solari e ricaricare la batteria. Con un aggiornamento all'algoritmo di controllo dell'assetto il problema era stato risolto e le batterie si sono caricate completamente.

Astrobotic ha poi aggiunto che "data la perdita di propellente, non c'è, purtroppo, nessuna possibilità di un atterraggio morbido sulla Luna. Tuttavia, abbiamo ancora abbastanza propellente per continuare a utilizzare il veicolo come una navicella spaziale". Con un nuovo aggiornamento delle stime di consumo del propellente, in quel momento ad Astrobotic Peregrine mancavano circa 40 ore per rimanere a serbatoi vuoti.

Nel frattempo è stato eseguito il controllo del carico utile e più in generale del lander lunare. Intorno alle 21:30 di ieri è stata poi resa nota la possibile causa del fallimento della missione di Astrobotic Peregrine. L'ipotesi è che una valvola tra l'elio che serve per tenere in pressione i serbatoi e l’ossidante non si è chiusa correttamente dopo il primo azionamento. Questo ha comportato una fuoriuscita di elio ad alta pressione che ha aumentato a sua volta la pressione nel serbatoio dell'ossidante facendolo esplodere.

Questa è l'ipotesi ufficiale ma dati più precisi verranno forniti nel rapporto di analisi completo che sarà prodotto da una commissione apposita. Si sta cercando quindi di scaricare tutti i dati utili ai fini dell'indagine. Attualmente non è ancora chiaro se il lander riuscirà a entrare in orbita o a effettuare un flyby della Luna. Lasciare un lander non più funzionante in orbita lunare potrebbe essere un problema per le future missioni mentre un flyby sarebbe più sicuro ma sarà necessario che il lander abbia ancora un po' di propellente per le ultime correzioni orbitali e per orientare correttamente i pannelli solari per permettere di connettersi al Deep Space Network. Tutte operazioni che sono attualmente incerte.

astrobotic

Nel frattempo è stata scaricata anche una nuova immagine inviata da Peregrine. Qui si può notare uno dei supporti per l'atterraggio, nell'angolo superiore destro quella che potrebbe essere "uno spicchio di Terra" (ma potrebbe essere anche flare) mentre sotto la copertura c'è il carico utile DHL MoonBox che contiene migliaia di lettere di comuni cittadini. Si nota poi Pocari Sweat Sweat Lunar Dream Time Capsule di Astroscale che contiene invece messaggi di bambini.

Astrobotic ha poi aggiunto che il razzo Vulcan Centaur di ULA ha inserito correttamente il lander lunare nella traiettoria translunare pianificata senza problemi. "Non vi è alcuna indicazione che l'anomalia di propulsione si sia verificata a seguito del lancio". Questa mattina è stato indicato che il secondo stadio Centaur V aveva un'orbita di 851 x -184962 km con un'inclinazione di 27,1°. Il vettore ha quindi superato con successo il suo primo lancio e si prepara al secondo dove porterà in orbita lo spazioplano di Sierra Space.

3 Commenti
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Warlord83210 Gennaio 2024, 17:36 #1
non si SIA chiusa,in italiano.
AlPaBo10 Gennaio 2024, 20:39 #2
Originariamente inviato da: Warlord832
non si SIA chiusa,in italiano.


Nazigrammar, eh?
Notturnia10 Gennaio 2024, 21:55 #3
Originariamente inviato da: AlPaBo
Nazigrammar, eh?


Social-analfabeph ?

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