Humane è alla ricerca di un acquirente dopo il deludente debutto dell'AI Pin

Solo poche settimane dopo il lancio del suo dispositivo indossabile abilitato all'intelligenza artificiale, la startup Humane sta già esplorando la possibilità di una vendita. Secondo quanto riferito da Bloomberg, la società con sede nella Silicon Valley sta cercando potenziali acquirenti disposti a pagare una somma compresa tra i 750 milioni e il miliardo di dollari.

Questa mossa arriva in un momento piuttosto inaspettato, considerando che Humane aveva raccolto con successo 230 milioni di dollari da investitori di alto profilo come Microsoft, Tiger Global e il co-fondatore di OpenAI, Sam Altman. Solo lo scorso anno, la società era stata valutata a 850 milioni di dollari, secondo quanto riportato da The Information.

Il prodotto principale di Humane, l'AI Pin, è stato lanciato ad aprile con grandi aspettative, presentato come un dispositivo indossabile che avrebbe rivoluzionato il modo in cui le persone interagiscono con l'intelligenza artificiale nella loro vita quotidiana. Però stando alle ultime, il lancio del device si è rivelato una delusione secondo la maggior parte dei recensori.

Nonostante il prezzo di 699 dollari più un abbonamento mensile di 24 dollari, i recensori hanno ampiamente criticato il dispositivo per le sue risposte vocali lente, un'esperienza utente insoddisfacente e una scarsa durata della batteria.

Humane ha dichiarato di essere al lavoro per risolvere questi problemi con aggiornamenti software e firmware, ma sembra che la società stia già valutando opzioni alternative. Come detto, secondo Bloomberg, Humane avrebbe assunto un consulente finanziario per gestire il processo di vendita, anche se non è ancora chiaro se si concretizzerà effettivamente un accordo.

La sfida principale per Humane potrebbe essere quella di convincere eventuali acquirenti del valore della sua proprietà intellettuale e del suo sistema operativo proprietario, chiamato CosmOS. Giganti della tecnologia come Amazon, Apple, Google e Microsoft stanno già investendo pesantemente nello sviluppo di dispositivi e applicazioni abilitati all'intelligenza artificiale, il che potrebbe rendere difficile per Humane trovare un acquirente disposto a pagare il prezzo richiesto.