Taiwan invasa dalla Cina? I macchinari produttivi di TSMC si possono disattivare da remoto

Lo spauracchio della caduta di TSMC nelle mani della Cina in caso di invasione cinese preoccupa gli Stati Uniti. Secondo quanto riportato da Bloomberg, ASML - produttrice dei più avanzati macchinari litografici al mondo - avrebbe implementato un "kill switch" attivabile da remoto.
di Manolo De Agostini pubblicata il 21 Maggio 2024, alle 19:51 nel canale ProcessoriTSMC
Le tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina su Taiwan ruotano attorno anche a TSMC, il più grande produttore di chip per conto terzi al mondo. Recentemente il segretario al Commercio Gina Raimondo ha dichiarato che se TSMC cadesse in mano cinesi sarebbe assolutamente devastante per l'economia a stelle e strisce.
In passato, qualcuno ha persino paventato un bombardamento preventivo contro le fabbriche di chip a Taiwan qualora Pechino dovesse decidere di passare all'attacco. Il governo taiwanese disse all'epoca che avrebbe difeso l'azienda da qualsiasi forma di aggressione, anche da parte degli alleati statunitensi.
Secondo i vertici dell'isola, distruggere fisicamente gli impianti di TSMC potrebbe essere una mossa futile, sproporzionata, perché la filiera dei semiconduttori è fatta di tanti tasselli, e l'interruzione anche solo di un passaggio potrebbe bastare per impedire alla TSMC caduta in mani cinesi di confezionare chip complessi.
"TSMC deve integrare elementi globali prima di produrre chip di fascia alta", ha spiegato Chen Ming-tong, direttore generale dell'Ufficio per la sicurezza nazionale di Taiwan, sulle pagine di Bloomberg. "Senza componenti o macchinari come quelli per la litografia di ASML, senza componenti chiave, non c'è modo che TSMC possa continuare la sua produzione".
I russi rubano macchinari agricoli dall'Ucraina ma scoprono l'amara verità: sono stati disattivati a distanza
Non solo, i macchinari EUV di TSMC (prodotti da ASML) sarebbero stati dotati - per far dormire più tranquilla Washington - di un interruttore di sicurezza (kill switch) attivabile a distanza, capace di rendere i macchinari inutilizzabili. A scriverlo è sempre Bloomberg, citando persone a conoscenza dei fatti.
Un'operazione militare della Cina potrebbe quindi risultare inutile se l'obiettivo fosse mettere le mani sulle tecnologie produttive più avanzate, a cui non ha accesso dopo le norme sempre più stringenti sull'export decise dagli USA. Questo, ovviamente, sempre che lo scopo non sia quello di mettere in ginocchio gli Stati Uniti, costi quel che costi.
65 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLink ad immagine (click per visualizzarla)
I cinesi avrebbero SMIC a casa loro che produce comunque a 7nm.
In USA avrebbero Intel e GloFO, in Core Samsung... indovinate chi tornerebbe al pallottoliere ed al carburatore?
Priorità NOI. E so soddisfazioni del libbbberrooo mercato.
Quando divideremo il futile (da affidare al mercato) dall'essenziale (da fare a qualunque costo) sarà sempre troppo tardi.
Più che altro probabile...la caduta in mano cinese potrebbe avvenire solo "manu militari" e in guerra è normale distruggere siti produttivi sensibili ed evitare lo spionaggio industriale.
I cinesi avrebbero SMIC a casa loro che produce comunque a 7nm.
In USA avrebbero Intel e GloFO, in Core Samsung... indovinate chi tornerebbe al pallottoliere ed al carburatore?
Priorità NOI. E so soddisfazioni del libbbberrooo mercato.
Quando divideremo il futile (da affidare al mercato) dall'essenziale (da fare a qualunque costo) sarà sempre troppo tardi.
E cosa ti cambia? Ti dovrai sempre rivolgere ad altri per i tuoi chip.
Più che altro diminuirebbe la capacità globale di produzione con aumenti elevati dei costi per tutti.
I cinesi avrebbero SMIC a casa loro che produce comunque a 7nm.
In USA avrebbero Intel e GloFO, in Core Samsung... indovinate chi tornerebbe al pallottoliere ed al carburatore?
Priorità NOI. E so soddisfazioni del libbbberrooo mercato.
Quando divideremo il futile (da affidare al mercato) dall'essenziale (da fare a qualunque costo) sarà sempre troppo tardi.
Forse ti sfugge che ASML è un'azienda olandese
https://www.datacenterdynamics.com/...asml-customers/
spiegaci quindi quanto sopra, siamo tutti orecchi....
Vi ricordate quando disse che i cinesi inserivano microchip di spionaggio nei computer realizzati per Apple ed Amazon, salvo poi scoprire che erano condensatori?
Io personalmente penso che non conquisteranno Taiwan con le armi. Una volta che l'appoggio americano verrà meno (e prima o poi, se continua così, capiterà
E ASML non produce chip.
Non ho mica detto che produce chip, ma senza i loro macchinari non si può produrre chip con litografie avanzate.
Era per dire che non è vero che l'Europa non conta niente, tra l'altro la Cina può anche mettersi a produrre tutti i chip che vuole, ma a chi li vende se non a noi?
Ma chi vuoi che attivi il kill switch se non ASML? Se non altro per farsi pagare per sbloccarle?
Più che altro non mi stupirei se avessero messo delle microcariche per evitare che le macchine vengano copiate.
Se non è zuppa è pan bagnato. Tutte le potenze spiano e cercano di spiare.
E' ingenuo pensare che qualcuno non lo faccia. Specie quei regimi che controllano tutto e tutti.
E in tutto questo l'autodeterminazione dei popoli della carta onu dov'è?
E in tutto questo l'autodeterminazione dei popoli della carta onu dov'è?
c'è solo per i neri. ucraina e taiwan devono capitolare lol
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".