Annunciati i candidati astronauti indiani per la prima missione Gaganyaan nello Spazio

Nelle scorse ore sono stati annunciati i quattro nuovi candidati astronauti indiani per la missione Gaganyaan che l'ISRO intende lanciare nel 2025 con la nuova capsula per equipaggi. Una nuova svolta per il programma spaziale indiano.
di Mattia Speroni pubblicata il 27 Febbraio 2024, alle 15:24 nel canale Scienza e tecnologiaISRORoscosmos
Come abbiamo avuto modo di scrivere in passato l'India vuole ritagliarsi il proprio spazio nell'esplorazione spaziale. Già da tempo la nazione asiatica sta investendo capitali e risorse per progredire e raggiungere altri stati (o agenzie spaziali) che hanno una lunga sequenza di missioni. Dopo il successo della missione lunare Chandrayaan-3 ora si guarda a un nuovo passo in avanti: inviare degli astronauti nello Spazio con la missione Gaganyaan.
Nel corso degli ultimi mesi ISRO ha eseguito test e ha continuato l'addestramento degli astronauti che saranno candidati a provare la nuova capsula per equipaggi per l'orbita bassa terrestre (LEO). Nelle scorse ore sono stati annunciati i nomi dei candidati per il primo equipaggio di questa nuova serie di missioni che comprende Prashanth BalaKrishnan Nair, Angad Prathap, Ajit Krishnan e Shubhansku Shukla. In passato Rakesh Sharma fu l'unico cittadino indiano a volare nello Spazio ma lo fece a bordo di una capsula Soyuz russa (nel 1984).
Se avrà successo la missione, prevista nel 2025, l'India supererà l'Europa avendo a disposizione una capsula per il trasporto di equipaggi in orbita bassa (mentre ESA sta pensando al suo sviluppo). Di contro l'Europa ha una più ampia esperienza in termini di astronauti che hanno già volato nello Spazio ed è in una posizione "di favore" per le future missioni Artemis.
I quattro candidati astronauti sono stati selezionati quattro anni fa e sono tutti piloti dell'aeronautica militare indiana oltre che piloti collaudatori. Chi avrà il comando della prima missione di prova potrebbe anche trascorrere alcuni giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale grazie a una missione privata in collaborazione con Axiom Space così da prendere dimestichezza con le procedure di volo in un ambiente reale e non simulato.
Dopo una prima candidatura spontanea, sono stati selezionati 12 candidati astronauti a settembre 2019. Dopo successivi test la scelta si è ridotta ai quattro candidati annunciati nelle scorse ore che hanno già trascorso del tempo in Russia al centro di addestramento per cosmonauti (Yuri Gagarin Cosmonaut Training Center) utilizzato anche da Roscosmos ed ESA.
Sul primo volo ci saranno due astronauti indiani mentre altri due saranno l'equipaggio di backup. Non ci sarà il docking con nessuna delle stazioni spaziali attualmente in orbita (ISS e CSS) mentre la missione Gaganyaan prevederà di orbitare intorno alla Terra per diverse volte ed eseguire le procedure pianificate per circa tre giorni.
Il passo successivo a Gaganyaan sarà quello di realizzare una stazione spaziale gestita da ISRO per il 2035. Per quegli anni la ISS non sarà più in orbita (la CSS sì) mentre al suo posto ci dovrebbero essere più stazioni spaziali commerciali. I dettagli su questo progetto sono ancora scarsi ma l'India intende aumentare i propri investimenti nel settore spaziale per essere competitiva.
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