Micron costruirà una fabbrica per produrre memorie in Idaho: investimento da 15 miliardi

Micron costruirà una fabbrica per produrre memorie in Idaho: investimento da 15 miliardi

Micron, forte dell'approvazione del CHIPS Act, ha annunciato che intende costruire e mettere in opera una fabbrica per la produzione di memorie in quel di Boise, in Idaho. Darà lavoro a oltre 17.000 persone, di cui circa 2000 diventeranno dipendenti. L'investimento toccherà la cifra di circa 15 miliardi di dollari.

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Mercato
Micron
 

Micron ha annunciato l'intenzione di investire circa 15 miliardi di dollari entro la fine di questo decennio per costruire un nuovo impianto per la produzione di memoria avanzata in quel di Boise (Idaho), ovvero dove l'azienda ha già un centro di ricerca e sviluppo e un altro impianto produttivo.

"Si tratterà del primo nuovo stabilimento per realizzare memorie negli Stati Uniti da 20 anni a questa parte", fa sapere Micron. I circa 15 miliardi sono il primo investimento di un piano più articolato, che per gli Stati Uniti prevede un impegno da circa 40 miliardi di dollari, mentre nel mondo Micron investirà qualcosa come più di 150 miliardi di dollari.

L'approvazione del CHIPS and Science Act, che apre a crediti e sussidi da parte del governo statunitense e agli incentivi dei singoli stati, consentirà a Micron di creare una fabbrica che darà lavoro a oltre 17.000 persone, di cui circa 2000 diventeranno dipendenti dell'azienda. A Boise Micron conta già oltre 6000 dipendenti.

L'azienda amplierà gli investimenti nei programmi di istruzione STEM K-12 e rafforzerà le partnership con le università con programmi di ricerca e ingegneria relativi ai semiconduttori. A livello locale, Micron ha inoltre siglato una partnership con il College of Western Idaho per formare gli studenti.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Apozeme03 Settembre 2022, 17:22 #1
Gli USA hanno il loro CHIPS and Science Act e noi con il Superbonus 110 abbiamo avuto il "Muratore Act", ad ognuno il suo, a loro le memorie a noi i palazzi foderati di plastica
LB203 Settembre 2022, 18:08 #2
loro hanno università e ricercatori, noi muratori. non potevamo fare altro che il superbonus 110. un chips act finiva nel vuoto
wobbly05 Settembre 2022, 10:15 #3
Diciamo che il superbonus 110 è arrivato al momento giusto: quest'inverno permetterà di risparmiare parecchio gas nelle case "foderate di plastica". Le fabbriche di chip non saranno pronte prima di 2-3 anni (se va bene). Ad ogni modo, a breve lo toglieranno.
marchigiano06 Settembre 2022, 17:28 #4
Originariamente inviato da: wobbly
Diciamo che il superbonus 110 è arrivato al momento giusto: quest'inverno permetterà di risparmiare parecchio gas nelle case "foderate di plastica". Le fabbriche di chip non saranno pronte prima di 2-3 anni (se va bene). Ad ogni modo, a breve lo toglieranno.


momento giusto ma persone sbagliate

chi ha una villetta da ristrutturare poteva anche permettersi 5k di riscaldamento, mentre i condomini di persone non ricche avranno problemi gravi e il 110% poneva grosse limitazioni per questi condomini

da noi intel voleva aprire fabbriche, come è andata a finire? hanno capito come sono gli italiani?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^