Micron pronta a investire più di 150 miliardi di dollari per creare le memorie del futuro
Micron pronta a mettere sul piatto oltre 150 miliardi di dollari di investimenti in produzione e ricerca e sviluppo per soddisfare la domanda di memoria del prossimo decennio. L'azienda si aspetta un aiuto dal governo degli USA per continuare a competere con i player asiatici.
di Manolo De Agostini pubblicata il 20 Ottobre 2021, alle 16:51 nel canale MemorieMicron
La statunitense Micron, nota per la produzione di memoria DRAM e NAND flash, ha annunciato che intende investire oltre 150 miliardi di dollari globalmente nel corso dei prossimi 10 anni nella produzione e nella ricerca e sviluppo. In questo sforzo, fa sapere l'azienda, rientra anche una potenziale espansione negli Stati Uniti con un nuovo impianto produttivo.
Secondo Micron, la richiesta di memoria - che oggi rappresenta circa il 30% del mercato dei semiconduttori - crescerà in futuro, essendo un componente essenziale per qualsiasi settore della cosiddetta "data economy". "I vettori di crescita come il 5G e l'intelligenza artificiale amplieranno l'uso della memoria e dello storage nei datacenter e nell'edge computing, oltre che in aree come l'automotive e una varietà di dispositivi finali", scrive l'azienda in una nota.
"La leadership di Micron nelle tecnologie DRAM e NAND e la forza della nostra roadmap ci consentono di investire con fiducia oltre 150 miliardi di dollari per estendere la nostra leadership nel settore nel prossimo decennio e fornire prodotti differenziati ai nostri clienti", ha affermato il presidente e amministratore delegato di Micron, Sanjay Mehrotra. "Non vediamo l'ora di lavorare con i governi di tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti, dove i finanziamenti CHIPS e il FABS Act dovrebbero aprire le porte a nuovi investimenti nel settore, mentre consideriamo siti per supportare la nostra futura espansione".
Secondo Micron "i costi di produzione della memoria negli Stati Uniti sono superiori del 35-45% rispetto ai mercati a basso costo dotati di un ecosistema dei semiconduttori consolidato. I finanziamenti per supportare la nuova capacità produttiva e un credito d'imposta rimborsabile sugli investimenti sono fondamentali per la potenziale espansione della produzione negli Stati Uniti".
Oggi Micron opera complessivamente in 13 paesi, ma la maggioranza degli investimenti interessa gli Stati Uniti e più precisamente Boise (Idaho), quartier generale dell'azienda dove si svolge principalmente la ricerca e sviluppo sulle tecnologie di memoria e storage più avanzate e che le consentono di combattere con Samsung e SK hynix.
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