GlobalFoundries: apre i battenti un nuovo impianto per produrre chip a Singapore

GlobalFoundries: apre i battenti un nuovo impianto per produrre chip a Singapore

GlobalFoundries ha annunciato l'avvio della produzione della nuova Fab annunciata nel 2021 e costruita nell'esistente campus di Singapore. Un impegno da 4 miliardi di dollari che dovrebbe dare i suoi frutti nel corso dei prossimi anni.

di pubblicata il , alle 08:51 nel canale Mercato
Globalfoundries
 

GlobalFoundries ha annunciato l'apertura di una nuova Fab per la produzione di semiconduttori nel campus di Singapore, dove già opera da oltre un decennio grazie all'acquisizione di Chartered Semiconductor Manufacturing nel 2010. L'investimento da 4 miliardi di dollari porta a compimento un piano delineato anni fa, con i primi lavori iniziati nel 2021.

GlobalFoundries è il terzo player dell'industria per fatturato nella produzione di semiconduttori a contratto dietro a TSMC e Samsung. La nuova Fab di Singapore si estende per 23.000 metri quadrati e aumenterà la capacità produttiva di 450.000 wafer da 300 mm all'anno quando sarà al massimo regime, tra il 2025 e il 2026. Il campus conta altre due Fab, una che produce 720.000 wafer da 300 mm e una da 692.000 wafer da 200 mm l'anno rispettivamente.

Il nuovo stabilimento creerà circa 1000 lavori altamente qualificati, che si aggiungeranno alle circa 4500 figure già in loco, per servire oltre 200 clienti tra cui Qualcomm e MediaTek. L'ulteriore investimento è stato appoggiato dall'Economic Development Board della città-Stato e prevede l'implementazione di macchinari produttivi avanzati, con soluzioni di intelligenza artificiale capaci di analizzare i wafer e trovare automaticamente eventuali difetti. D'altronde, secondo i dati della Singapore Semiconductor Industry Association, la città fornisce l'11% dei semiconduttori globali.

Thomas Caulfield, presidente e CEO di GlobalFoundries, si è detto "fiducioso che nel corso del prossimo decennio l'industria dei chip raddoppierà nuovamente". Dopo un boom negli anni scorsi spinto dall'enorme richiesta conseguenziale alla pandemia, la produzione adesso ha rallentato, ma gli investimenti varati in quel frangente dai principali player continuano sulla convinzione che la domanda di chip potrà solo che crescere in futuro grazie alla domanda di svariati settori, tra cui automotive e intelligenza artificiale.

2 Commenti
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supertigrotto12 Settembre 2023, 09:29 #1
Si ma global dopo essere stata acquistata da atic non si è mai evoluta più di tanto,hanno promesso mari e monti gli arabi che la hanno comprata ma hanno sempre prodotto roba poco competitiva a rispetto della concorrenza
LMCH12 Settembre 2023, 12:14 #2
Originariamente inviato da: supertigrotto
Si ma global dopo essere stata acquistata da atic non si è mai evoluta più di tanto,hanno promesso mari e monti gli arabi che la hanno comprata ma hanno sempre prodotto roba poco competitiva a rispetto della concorrenza


GF semplicemente si é tirata fuori dalla corsa all'ultimo processo produttivo e si é concentrata nel fornire roba più variegata con processi più maturi.
Basta pensare che solo ora il grosso del settore automotive sta passando ai 28nm e che un sacco di chip usano processi ancora più vecchi perché quelli più recenti non sono adatti (in termini di rapporto costo/prestazioni).

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