SPD programmati e configurabili sul modulo memoria

SPD programmati e configurabili sul modulo memoria

Un produttore di memorie giapponese ha introdotto un modello DDR2 dotato di vari chip SPD, con differenti timings programmati configurabili agendo su uno switch meccanico

di pubblicata il , alle 09:11 nel canale Memorie
 
15 Commenti
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demon7719 Dicembre 2005, 18:22 #11
Modulo ram super tecnologico per sopperire a mobo sfigata?

Se uno vuole spingere al massimo si prende componenti seri...
bjt219 Dicembre 2005, 20:16 #12
Ma se qualcuno che non capisce una mazza di timings, vuole provare, senza smanettare con il bios, per paura di fare casini, ma sopratutto nella sicurezza di poter bootare, se qualcosa va storto, semplicemente mettendo lo switch a posto? Oppure qualcuno che vuole provare settings con una maggiore probabilità di riuscita (perchè credo che tutti e 4 gli SPD avranno dei settaggi che garantiscano un certo grado di affidabilità?
MiKeLezZ20 Dicembre 2005, 01:15 #13
Costano di più per una cosa inutile
Spreco
demon7721 Dicembre 2005, 12:34 #14
Se non capisci una mazza di timings ti informi e poi ci metti le mani, non è che se hai l'interruttore diventa più facile!! ci sono diverse variabili!

Senza contare il fatto che se uno è appassionato va da sè che le cose se le impara e poi si cerca i pezzi migliori per metterle in pratica, se invece uno non è appassionato e non gli importa nulla va da sè non solo che di aprire il case manco se lo sogna ma anche che di overcloccare non gliene frega una mazza!!
rockwolf21 Dicembre 2005, 14:37 #15
Non è poi così inutile: lo stesso modulo di memoria veniva certificato per velocità e timings diversi a seconda della piattaforma/configurazione.
In tal modo è possibile selezionare la migliore velocità (certificata) in base alle condizioni di utilizzo.
Caso banale: lo stesso banco in modalità dual channel veniva certificato per timings meno aggressivi; ma il contenuto dell'spd rimaneva lo stesso!
Era l'utente che doveva selezionare nel bios i parametri corretti.
Oppure il banco veniva certificato cas 2,5 su Nforce2 e a cas 2 su chipset Intel.
Questo è un modo semplice per permettere ad un utonto di selezionare la config migliore senza toccare il BIOS.
Che poi si pretenda da un banco che funzioni alla sua velocità in ogni condizione, questo è un altro discorso!
Il problema è duplice: la memoria dovrebbe essere il più possibile compatibile, ed il chipset deve essere poco schizzinoso...

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