LPCAMM, Samsung presenta la memoria che cancellerà la SO-DIMM nei notebook
Samsung ha annunciato LPCAMM (Low Power Compression Attached Memory Module), un nuovo formato di memoria pensato per offrire LPDDR5X sui notebook occupando poco spazio e consumando meno, senza dimenticare le alte prestazioni.
di Manolo De Agostini pubblicata il 26 Settembre 2023, alle 06:16 nel canale MemorieSamsungLPCAMMLPDDR5X
Samsung Electronics ha annunciato la creazione del primo modulo LPCAMM, acronimo di Low Power Compression Attached Memory Module. Molti si ricorderanno di CAMM, la soluzione di memoria spinta da Dell Technologies e ratificata dalla JEDEC nata per sostituire le memorie SO-DIMM sui notebook con un nuovo form factor in grado di garantire un elevato quantitativo di memoria in uno spazio più contenuto, semplificando al contempo la progettazione dei portatili.
Ebbene, se ricordate CAMM, sappiate che LPCAMM non è altro che una variante al cui centro troviamo la memoria LPDDR, ossia quella a basso consumo, anziché la classica DDR. Nella sua nota stampa Samsung parla di una possibile applicazione di LPCAMM anche al di fuori dei portatili, in ambito desktop e persino datacenter.
LPCAMM nasce per lasciarsi alle spalle le limitazioni di LPDDR e SO-DIMM. Le prime sono disponibili in formati compatti, ma sono saldate alle motherboard e quindi rendono difficile ai produttori permettere la sostituzione o l'aggiornamento della memoria. D'altro canto, le SO-DIMM possono essere collegate o rimosse facilmente, ma hanno limiti tanto di carattere prestazionale quanto di formato fisico.
LPCAMM è un modulo che si può sostituire e che, rispetto a una SO-DIMM, occupa fino al 60% di spazio in meno su una motherboard. Questo consente di migliorare l'uso dello spazio interno nei prodotti, garantendo "prestazioni superiori fino al 50% e un'efficienza energetica fino al 70% maggiore".
Quanto alle specifiche tecniche, per la prima generazione di LPCAMM Samsung punta a offrire moduli in capacità di 32, 64 e 128 GB con data rate fino a LPDDR5X-7500. LPCAMM, spiega la società sudcoreana, "sarà testato usando un sistema di prossima generazione con un importante cliente quest'anno, con la commercializzazione prevista per il 2024". Samsung non lo dice ma probabilmente il partner è Intel e il sistema è un notebook basato sui futuri Core Ultra "Meteor Lake".
"I vantaggi in termini di efficienza energetica e riparabilità di LPCAMM rendono questo nuovo form factor un punto di svolta nell'odierno mercato dei PC", ha affermato il Dott. Dimitrios Ziakas, vicepresidente per la tecnologia di memoria e di IO di Intel. "Siamo entusiasti di far parte di un nuovo standard per l'ecosistema dei PC client e aprire la strada alla futura adozione e innovazione in segmenti di mercato più ampi".
"Con la crescente domanda di soluzioni di memoria innovative che offrono prestazioni elevate, basso consumo energetico e flessibilità di produzione in vari settori, si prevede che LPCAMM otterrà un'ampia adozione in PC, laptop e datacenter", ha affermato Yongcheol Bae, vicepresidente esecutivo per la pianificazione dei prodotti di memoria di Samsung Electronics. "Samsung è impegnata a perseguire attivamente opportunità per espandere il mercato delle soluzioni LPCAMM e a collaborare con l'industria per esplorare nuove applicazioni per il suo utilizzo".
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon serve porsi queste domande, al massimo li troverai in qualche portatile pressofuso di Samsung, e rimarrà negli annali del Presentato e più utilizzato, non ho più visto (sempre di Samsung) le DDR/SO-DIMM con AI integrata....
Questo prodotto rimarrà di Nicchia come tantissime altre cose che tutti presentano, come "Loro Prodotto" senza standardizzare.
Samsung aveva fatto una versione di NGFF proprietaria ? Non lo sapevo.
Sulla espansione dei portatili sono sempre stato scettico. Avendo un solo slot espandendo la memoria ti rimane il vecchio modulo in mano e le probabilità di venderlo sono nulle. Anche oggi conviene sempre comprare un notebook già in configurazione definitiva. Le espansioni successive possono diventare complicate perchè non si trovano i componenti o perchè di rimangono in mano pezzi non vendibili.
???
bravo! e ormai la strada è il 3d cache sulla cpu, i benefici prestazionali saranno minimi ad eccezione per un numero esiguo di tasks specifici.
https://www.anandtech.com/show/1360...-samsungs-ngsff
Sulla espansione dei portatili sono sempre stato scettico. Avendo un solo slot espandendo la memoria ti rimane il vecchio modulo in mano e le probabilità di venderlo sono nulle. Anche oggi conviene sempre comprare un notebook già in configurazione definitiva. Le espansioni successive possono diventare complicate perchè non si trovano i componenti o perchè di rimangono in mano pezzi non vendibili.
Si, è roba vecchia del 2019... https://www.anandtech.com/show/1360...-samsungs-ngsff
ma guarda che anche quei furbioni di apple ci avevano provato. il mio macbook air 2012 aveva ssd ancora su socket. standard elettrico M.2, standard fisico (pinout, dimesioni e ingombri) invece proprietario. se cerchi l'adattatore (roba da 5 euro puramente passivo) per metterci un SSD nuovo,lo trovi con NGFF o roba simile. Per fortuna che nessuno li segue...
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