Ryzen PRO 7000, la nuova offerta di AMD per il business

AMD ha annunciato i processori Ryzen PRO 7000. La nuova gamma contempla modelli mobile e desktop che si rivolgono al mondo business. Il DNA di queste proposte è il medesimo delle soluzioni che AMD offre in ambito consumer, quindi per il segmento mobile abbiamo core Zen 4, grafica RDNA 3 e su alcune proposte Ryzen AI, l'unità dedicata all'intelligenza artificiale. Il tutto prodotto a 4 nanometri.

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Abbiamo un totale di sei modelli mobile, tre appartenenti alla serie U e tre a quella HS. La prima indica le APU caratterizzate da TDP configurabile tra 15 e 28W, la seconda le soluzioni con TDP tra 35 e 54W. La gamma U prevede i modelli Ryzen 5 PRO 7540U e PRO 7640U, entrambi con 6 core e 12 thread, mentre il Ryzen 7 PRO 7840U sale a 8 core e 16 thread. La serie HS, invece, conta i modelli Ryzen 5 PRO 7640HS, Ryzen 7 PRO 7840HS e Ryzen 7 7940HS, il primo con 6 core e 12 thread e gli altri due con 8 core e 16 thread.

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Per quanto concerne le proposte desktop, ecco tre modelli che rispondono ai nomi di Ryzen 5 PRO 7645, Ryzen 7 PRO 7745 e Ryzen 9 PRO 7945, tutti con TDP di 65W. Come le analoghe serie desktop, anche in questo caso abbiamo proposte con 6, 8 e 12 core (e il doppio dei thread), mentre manca una variante con 16 core e 32 thread come su desktop. In bundle abbiamo il dissipatore Wraith Spire.

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Le altre caratteristiche sono simili ai modelli consumer, con linee PCI Express 5.0 e supporto alla memoria DDR5.

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Cuore dell'offerta PRO sono le funzionalità assicurate da AMD. La suite offre diversi layer di sicurezza per garantire un sistema protetto anche da attacchi avanzati e sofisticati. A questo si aggiungono ulteriori funzionalità di gestione per gli amministratori IT, la disponibilità immagini stabili per 18 mesi e di componenti di ricambio per 24 mesi.

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Quanto al valore proposto, AMD ritiene sia su mobile che su desktop di avere un piattaforma performante sotto ogni aspetto rispetto alla concorrenza di Intel e Apple. Nelle slide diffuse, AMD confronta i modelli mobile con le proposte della serie P di casa Intel e l'M2 Pro di Apple, evidenziando le migliori capacità dei Ryzen PRO 7000 in termini prestazionali e anche di autonomia. 

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Lo stesso lo vediamo anche sul fronte desktop, dove le nuove proposte garantiscono performance di tutto rispetto ma, soprattutto, lo fanno su una piattaforma come quella AM5 a prova di futuro, che rimarrà la casa anche delle future CPU AMD fino al 2026.

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Sul fronte mobile, con modelli più però il businessman in mobilità ma anche delle vere e proprie workstation, vedremo arrivare sul mercato nel corso dei prossimi mesi diverse soluzioni pensate da HP e Lenovo.