Processori per Chromebook, AMD potrebbe produrli a 4 nanometri da Samsung
Secondo un analista di J.P. Morgan, AMD potrebbe rivolgersi a Samsung per la futura produzione di APU destinate ai Chromebook: l'azienda avrebbe selezionato il processo produttivo a 4 nanometri. Potrebbe non essere l'unico accordo tra le due aziende, si vocifera anche di una collaborazione nella produzione di GPU.
di Manolo De Agostini pubblicata il 09 Dicembre 2021, alle 08:37 nel canale ProcessoriAMDSamsungChromebook
Secondo una nota diffusa da un analista di J.P. Morgan ai propri clienti, AMD si rivolgerà a Samsung per la futura produzione di chip destinati ai Chromebook con processo produttivo a 4 nanometri. La banca d'affari non esclude inoltre la possibilità che AMD si appoggi a Samsung Foundry per la futura produzione di GPU.
"La nostra ricerca indica che AMD potrebbe esternalizzare le CPU per Chromebook a Samsung e al suo processo a 4 nanometri, pronto probabilmente alla produzione di massa nel tardo 2022, in quanto TSMC avrebbe una capacità limitata da allocare ai progetti Chromebook, dato il declino della domanda di mercato", ha scritto l'analista Gokul Hariharan.
Su questa voce si è però scatenato un dibattito, si discute infatti sulla logica economica. AMD dovrebbe infatti adattare il progetto delle proprie APU per Chromebook alla catena produttiva di Samsung e l'operazione potrebbe essere costosa. La domanda di Chromebook, dopo il picco dei mesi passati legato all'acquisto di dispositivi per la DAD e il lavoro da remoto, sta infatti scemando.
È quindi probabile che qualora AMD decidesse di rivolgersi a Samsung, non sarà solo per le APU destinate ai Chromebook ma anche per altri prodotti, come alcune GPU. "Inoltre, riteniamo che AMD potrebbe valutare alcuni progetti, probabilmente sul fronte delle GPU, per la produzione presso Samsung a 3 nanometri nel 2023-2024, ma la gran parte delle piattaforme principali - CPU per server, mobile e desktop - rimarrà verosimilmente sui 3 nanometri di TSMC".
Idee regalo, perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA UN BUONO AMAZON!
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn questo modo coprirebbero meglio il mercato delle schede video in crisi di prodotti.
Forse si sono accorti che non è intelligente scommettere tutto su un solo PP che poi non ti garantisce la produzione necessaria anche se sulla carta hai numeri da capogiro (sempre grazie al PP super avanzato).
la strada ormai è segnata
la strada ormai è segnata
Una APU chiplet da 300W circa basata su ipotetico Rizen 6600X affiancata da una RX7800 ( liscia o XT ), modulo I/O in comune e con HBM2 condivisa sarebbe una bomba !
Ottimo per l'ingombo
Ottimo per la dissipazione
Maggiore efficienza energetica
Purtroppo però non sarà così.
Dipende
la strada ormai è segnata
Dipende da quello che devi fare.
In ambito office é cosí da tempo. Le aziende si stanno sempre piú spostando sui portatili e sugli all-in-one. I desktop tradizionali sono al tramonto.
Se invece fai grafica, modellazione 3D o cose simili , la scheda video discreta ti serve... anche solo per un discorso di dissipazione termica. E' piú facile dissipare 150watt dalla CPU e 300watt dalla GPU che 450watt dalla APU.
Senza contare le scehde video professionali tipo le Quadro che nel loro settore servono e non sono sostituibili da una offerta "standard".
Soldi
Forse si sono accorti che non è intelligente scommettere tutto su un solo PP che poi non ti garantisce la produzione necessaria anche se sulla carta hai numeri da capogiro (sempre grazie al PP super avanzato).
Queste cose sono legate ai costi, alle rese e hai volumi di produzione desiderati.
Es. Se su Samsung hai rese inferiori é meglio avere scarti sulla bassa gamma anche con volumi superiori. Se con TSMC hai volumi piú piccoli ma rese maggiori, allora a conti fatti conviene fare qui la alta gamma.
Basta fare due conti e non é strano che AMD e Nvidia siano giunte alla stessa conclusione.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".