NVIDIA: la CPU Grace è 2 volte più veloce e 2,3 volte più efficiente degli Xeon Ice Lake di Intel

NVIDIA: la CPU Grace è 2 volte più veloce e 2,3 volte più efficiente degli Xeon Ice Lake di Intel

Un nuovo test contenuto in una presentazione di NVIDIA ci permette di avere ulteriori informazioni sulle prestazioni e l'efficienza di Grace CPU Superchip, il processore da 144 core dell'azienda statunitense in arrivo nel mondo HPC nel 2023.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Processori
NVIDIAGrace
 

Grace CPU Superchip è senza ombra di dubbio uno degli annunci più importanti dell'ultima GTC 2022 di NVIDIA. Il progetto, destinato al mondo dei server, prevede l'unione di due CPU ARM da 72 core per formare una potente soluzione da 144 core destinata a scontrarsi con le proposte di AMD e Intel.

In arrivo nella prima metà del 2023, Grace CPU Superchip è un progetto ancora perlopiù misterioso, ma nelle scorse ore sono emerse nuove informazioni che consentono d'inquadrare meglio le prestazioni di una soluzione che affiancherà nell'offerta di NVIDIA un altro prodotto degno di nota chiamato Grace Hopper Superchip, in cui accanto a una CPU non ci sarà un'altra CPU bensì una GPU Hopper (qui i dettagli su NVIDIA H100 e il chip GH100).

Presentando Grace CPU Superchip, NVIDIA disse che il progetto era in grado di raggiungere prestazioni il 60% maggiori rispetto "alla doppia CPU integrata in DGX A100". Il cuore di DGX A100 è rappresentato dalla CPU EPYC 7742 di AMD, un modello basato su architettura Rome e quindi sull'architettura Zen 2. Più interessante è invece un nuovo confronto, nascosto delle pieghe della presentazione tenuta dal dirigente Ian Buck.

Un benchmark mostra Grace CPU Superchip a confronto con una CPU Intel Ice Lake (attualmente l'offerta migliore in ambito server di Intel) alle prese con il modello Weather Research and Forecasting (WRF) comunemente usato nel settore HPC. Nel test la soluzione Grace di NVIDIA è 2 volte più veloce e 2,3 volte più efficiente della CPU di casa Intel, precisamente di due Xeon Platinum 8360Y, ciascuno con 36 core e 72 thread per un totale di 72 core e 144 thread. Nel caso di NVIDIA, invece, 144 core equivalgono a 144 thread (un core = un thread).

Certo, il risultato è figlio di una simulazione della Grace CPU Superchip, non un prodotto "fatto e finito" e nel 2023 sia Intel che AMD avranno sul mercato i progetti Sapphire Rapids e Genoa, ma le proiezioni di NVIDIA sembrano interessanti e fanno pensare che sarà da subito competitiva nel settore, anche senza l'acquisizione di ARM.

Grace CPU Superchip si basa su core ARM v9 Neoverse (N2 Perseus), dove due CPU con 72 core sono unite tra loro per creare un chip da 144 core. A unire le due anime di questo progetto è l'interconnessione NVLink-C2C che fornisce un throughput di 900 GB/s e garantisce la coerenza della memoria. Il chip prevede un sottosistema di memoria LPDDR5X con ECC che "garantisce il doppio della bandwidth rispetto alle DDR5 tradizionali, 1 TB/s, consumando molta meno energia". L'intera CPU - memoria inclusa - si ferma a 500 Watt.

NVIDIA, l'assalto al settore delle CPU parte da Israele 

Il nuovo impegno di NVIDIA nel settore delle CPU (che non escludiamo, prima o poi, trovi uno sbocco anche sul mercato consumer) non è funzionale solo a ottenere lo scettro prestazionale, ma soprattutto a sostenere la continua crescita dei propri acceleratori basati sulle GPU. Offrendo il pacchetto completo, NVIDIA potrà crescere a tutto tondo e rosicchiare mercato alle concorrenti, nonché imporre i propri stack software come standard di mercato.

4 Commenti
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io78bis12 Aprile 2022, 10:40 #1
Dal momento che tenderà sempre a sviluppare più CPU arm based è chiaro che con l'acquisizione avrebbe come minimo evitato l'esborso delle royalties
frankie12 Aprile 2022, 10:55 #2
questa è un ulteriore conferma conme HT o SMT siano sull'orlo del declino.
Tutti puntano a core singoli più efficienti. Piuttosto si mischiano core di differenti prestazioni (2 o 3), ma le risorse in silicio (e quindi minore efficienza) dell'HT sono evidenti. Anche intel li sta abbandonando. Manca solo AMD.

Tanta roba ARM. Manca solo la volontà di passare tutti a livello consumer ad ARM.
ilariovs12 Aprile 2022, 11:36 #3

esce nel 2023 inoltrato peró

Se é "solo" il 60% più veloce di un epyc Zen 2 ed uscirà fra più di un anno quando potrebbe esserci in commercio (o in procinto di uscire) gli Epyc Zen 4 bisogna poi vedere come va la storia.

Stessa cosa per Intel bisogna aspettare e vedere cosa esce da qui ad un anno e passa poi si fanno i confronti.

Se no diventa come la stiria delle Arc che sono una figata rispetto a Rdna2.
Peccato che escono a ridosso di rdna3.
Gringo [ITF]12 Aprile 2022, 13:09 #4
esce nel 2023 inoltrato peró

...sempre se non si userà il pallottoliere per i calcoli in quella data.

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